fbpx
FeaturedVideogiochi

Intervista a Tom Nook, procione dell’anno

Il tycoon si concede in esclusiva a TechPrincess parlandoci del suo unico modello di business.

Non è Steve Jobs, il visionario fondatore di Apple.  E neppure Elon Musk con la sua Tesla o Bezos di Amazon.

È molto di più. Il suo nome è Tom Nook, e non ha nulla da invidiare ai tycoon che hanno cambiato per sempre la recente storia dell’umanità. Passato dalla gavetta al successo in una manciata di anni, Tom Nook è oggi tra il più ricco procione del mondo, inventore di un nuovo e unico modello di business che applica con successo nel settore retail, immobiliare e urbanistico. Da bottegaio a sindaco di un piccolo villaggio, Tom Nook è oggi CEO della Nook Inc., definita da Forbes la più spregiudicata multinazionale del secolo.

In esclusiva per Techprincess, Tom Nook si concede per la prima volta in un’intervista in cui racconta le ragioni che lo hanno portato al suo incredibile successo.

L’intervista a Tom Nook: una mente imprenditoriale

Signor Tom Nook, innanzitutto la ringraziamo per questa intervista, seguiamo da moltissimi anni il suo lavoro e restiamo sempre affascinati dal suo modo di reinventarsi in continuazione con proposte e prestiti sempre nuovi. Com’è nata la sua carriera da Imprenditore e quali sono stati gli ostacoli incontrati?

-Grazie, grazie… trovare nuovi modi per soddisfare i clienti è uno dei nostri obiettivi principali. In realtà ho fatto business sin da quando ho memoria. È iniziato tutto nel 2001 con la mia omonima Bottega in cui vendevo, personalmente ai clienti, oggetti per decorare le proprie case e strumenti di uso quotidiano. Nel frattempo mi dedicavo anche alla costruzione delle dimore degli abitanti più economicamente disponibili ad investire nel mattone. Chiaramente all’inizio del mio percorso dovevo ancora fare esperienza del difficile mondo dell’imprenditoria e pensai che fosse una buona idea offrire servizi e vendere al dettaglio omettendo di chiedere un compenso al momento dell’erogazione o della consegna dei beni, invogliando il consumatore all’acquisto. La mia idea, invero rivoluzionaria, è stata quella di posticipare la richiesta di pagamento solo quando il consumatore ha già goduto dei suoi acquisti, così da tenerlo in scacco e obbligarlo a saldare i propri debiti semplicemente lavorando per me. Fortunatamente non ci è voluto molto per capire che la vera differenza in questo mondo la fanno i dollari e le stelline!

Così nel giro di poco tempo sono riuscito ad espandere la mia impresa e cementificare la mia presenza nel settore immobiliare sino ad arrivare all’urbanistica e alla costruzione di opere pubbliche. Negli anni “Nook” è diventato un marchio diffuso e apprezzato e oggi è presente una Bottega Nook in qualsiasi angolo del mondo.”

Come procione, ha trovato difficoltà ad entrare nel mondo degli affari?

-Sfortunatamente si. Le angherie dei pregiudizi e luoghi comuni colpiscono anche noi procioni. Spesso ci etichettano come scaltri ladruncoli, un’idea ormai superata appartenente solo ai vecchi film ambientati nelle grandi città in cui ci dipingono come avvoltoi. E questo non è bello per noi… ne per gli avvoltoi! La verità è che ogni luogo toccato dalla mia azienda ha subito in breve tempo un grande sviluppo e una crescita di popolazione costante. Un risultato concreto che non solo ha portato i consumatori a fidarsi di me ma li ha obbligati a fidarsi di me.”

La accusano di dare lavoro solo a procioni. Cosa risponde?

-Ho provato ad assumere tanti dei pesci che popolano i miei terreni ma mi sono dovuto arrendere all’evidenza che non siano particolarmente portati per il sociale. Vede, in particolare nel commercio, per riuscire a convincere il consumatore, è necessario saper parlare. Ugualmente ho provato a coinvolgere insetti e fossili. Ma nulla, sono stato costretto ad assumere (solo i membri della mia famiglia) solo procioni. Non è stata una scelta.

Uno dei successi che più vi si riconosce è l’assoluta fidelizzazione dei vostri clienti, quanto è stata importante per crescere?

-Ah, moltissimo! La mia azienda non sarebbe stata la stessa senza il costante supporto dei nostri più fidati clienti. Siamo riusciti a costruire una solida comunità grazie ai nostri servizi nel corso degli anni, come la nascita di Nook ‘n’ Go o di ImmoNook e della collaborazione con Frodolo e l’ABC (Accademia delle Belle Case). A questi si aggiungono, ovviamente, i nostri programmi a premi e di fidelizzazione, come la fortunatissima Macchina Segna Punti Di Tom Nook o le innovative Miglia Nook che abbiamo recentemente introdotto con la nascita della Nook Inc. In sostanza, quando un cliente si avvicina anche solo per una volta al meraviglioso e complesso modello di fidelizzazione messo a punto dal nostro marketing che, le posso assicurare, si troverà per sempre indebitato e felice.

Queste sono le caratteristiche che spingono gli abitanti ad utilizzare il nostri servizi oltre al fatto che non hanno scelta.

Offerta
Animal Crossing: New Horizons - Videogioco Nintendo - Ed....
  • Se il caos e la frenesia della vita di tutti i giorni ti hanno stufato, tom nook ha appena creato una proposta su misura...
  • Preparati a mollare tutto e creare una nuova comunità sulla tua isola deserta personale.; non hai sempre desiderato un...
  • Rimboccati le maniche e inizia a collezionare preziose risorse per costruire tutto ciò che ti potrà servire, dagli...

L’arrivo di Nook Inc.

Nook Inc.

A proposito della Nook Inc., cosa può dirci della nuova struttura aziendale e degli attuali progetti in corso?

-Nook Inc. è l’ultima grande novità dell’azienda, si, si! Dopo l’ultimo impiego a supporto dell’espansione urbanistica di una città, siamo diventati una piccola grande società di sviluppo che fornisce, tra le altre cose, innovativi servizi di viaggio per tutti i gusti. Il nostro ultimo prodotto, che stiamo sperimentando in questi giorni, è il Pacchetto isola deserta. Con questo servizio offriamo ai nostri clienti un’esperienza unica in un’isola deserta in cui poter esplorare le meraviglie della natura incontaminata e all’occorrenza, sviluppare una comunità attiva. O perlomeno, questo è quello che loro hanno l’illusione di vivere gli utenti dei nostri pacchetti. In realtà ho acquistato a costi irrisori degli inospitali atolli rocciosi privi di qualunque interesse che, grazie al lavoro spontaneo dei nostri turisti, si trasformano in deliziose isolette dotate di ogni confort, quaduplicando il loro valore. Tutto questo anche grazie al supporto di Mirco e Marco, miei stimati assistenti da tanti anni, ai cittadini e a nuovi collaboratori che non vediamo l’ora di presentarvi.

Come spiega il successo ottenuto dalla sua nuova linea di moda?

-AH! Sapevo che se ne sarebbe accorto, giovanotto. Si, si. La mia nuova linea di camice, magliette, pantaloncini, pantofole, ombrelli e cappellini modello “Aloha” di Tom Nook sono la moda del momento. Tutti ne vogliono una. Il segreto? Beh, è molto semplice: offrire a tutti la possibilità di disegnarsi e cucirsi da solo la sua maglietta preferita, vendendola al prezzo di un prodotto finito. L’elemento distintivo rimane il mio logo cucito sul taschino, ad offrire a chiunque l’illusione di far parte del mio sogno imprenditoriale. Avevo inizialmente pensato a una mela morsicata ma l’ho trovata un’idea balzana e anche usurata. Ho preferito una foglia morsicata, che vedrete sempre più spesso e ovunque.

Secondo lei il suo modello di Business potrebbe essere applicato ad altre aziende? Ad Amazon, ad esempio?

-Non tutti possono permettersi di offrire determinati servizi come facciamo noi. Concedere una prestazione, come la costruzione di una casa intera, prima dell’effettivo pagamento della stessa è una dimostrazione di fiducia, da parte nostra, che poche altre aziende che operano legalmente possono dare.  Senza contare che la Nook Inc. possiede un proprio sistema interno di consegne efficiente e veloce che arriva esattamente dove deve arrivare. 

Gestire un’azienda di questo tipo non è certo una cosa semplice, il nostro lavoro dimostra che non basta spedire pacchi per ottenere successo. Quest’ultimo è dato da moltissimi fattori come la fiducia reciproca tra cliente e…me, l’ambizione immobiliare degli abitanti, le necessità della comunità e ovviamente, le rape.

Una domanda un po’ spinosa. Cosa risponde a chi la ritiene responsabile della misteriosa scomparsa di Mr. Resetti?

-Sono solo speculazioni prive di ogni sostanza. Non avrei alcun motivo di liberarmi di una persona così affabile e gentile come il simpatico signor Resetti. Le voci che dicono che la modifica dei file di salvataggio di Animal Crossing potrebbero cancellare la lista dei miei debitori è senza alcun fondamento. Anzi, spero che il signor Resetti sia sano e salvo e torni a trovarmi al più presto.

Come si giustifica con chi l’accusa di adottare un modello capitalistico così poco etico?

-Gli abitanti molto spesso dimenticano la rapidità e l’efficienza con cui gestiamo qualsiasi situazione. I nuovi edifici vengono costruiti in pochi giorni o anche meno ed ogni nostra azione segue esattamente la volontà e i gusti del cliente, per quanto bizzarri essi siano, si! Certo, i nostri prestiti non sono i più economici e ho visto abitanti sradicare foreste per poter guadagnare qualche stellina per ripagare il debito… ma i soldi richiesti non presentano nessun tasso di interesse e possono essere restituiti in qualsiasi momento e senza nessuna pressione.

Contribuiamo quotidianamente per offrire ai nostri clienti i metodi più veloc….uhm…semplici per estinguere quanto dovuto e non costringiamo nessuno a chiedere un successivo prestito.

Lei mi può ben capire. Un tipo in gamba come lei merita molto di più di quanto le concede il suo lavoro di giornalista. Io la vedrei in una bella villa vista mare, con una bella piscina immersa tra i fiori.

Dice davvero?

-Certo. Mi chiami quando vuole.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button