Nell’epoca d’oro del true crime, sembrava quasi un paradosso l’assenza dai cataloghi delle principali piattaforme di una docuserie dedicata a quel tragico 8 dicembre del 1980, giorno in cui lo squilibrato Mark David Chapman pose fine alla vita del quarantenne John Lennon freddandolo con cinque colpi di pistola a pochi passi dal Dakota Building, residenza newyorkese dell’ex Beatle. A colmare questa lacuna arriva Apple TV+ con John Lennon: Murder Without A Trial, docuserie in tre episodi che anche attraverso testimonianze inedite si propone di fare luce su questo assassinio, che dopo 43 anni risulta ancora una delle vicende più tristi e scioccanti della cultura occidentale, e non solo per la statura artistica e morale della vittima.
«Nessuno ha mai voluto dare una vera possibilità alla pace. Ci hanno provato Gandhi e Martin Luther King e a entrambi hanno sparato». Questa massima mestamente premonitoria di John Lennon accompagna l’intera docuserie, scandita dalla suggestiva voce narrante di Kiefer Sutherland e divisa in tre episodi che si trasformano in dichiarazioni d’intenti dei registi Rob Coldstream e Nick Holt: The Last Day, The Investigation e The Trial.
Una narrazione tripartita dagli esiti altalenanti, che fatica a trovare un equilibrio fra narrazione, approfondimento e inchiesta. Da una parte infatti non si può che lodare lo sforzo di ricerca nel reperire e dare voce a numerosi testimoni oculari dell’ultimo giorno di John Lennon, capaci di tratteggiare i passaggi meno noti di una vicenda intrisa di disperata umanità e feroce follia; allo stesso tempo desta invece perplessità la scelta di indugiare sulle ipotesi cospirazioniste, nascondendo però la mano subito dopo aver lanciato il sasso.
John Lennon: Murder Without A Trial, dietro le quinte di una tragedia
John Lennon: Murder Without A Trial sconta indubbiamente il fatto di confrontarsi con un caso di cronaca nera ripetutamente scandagliato su vari media e svariate personalità, incluso James Patterson con il suo lodevole ibrido fra true crime e narrativa Gli ultimi giorni di John Lennon, edito in Italia da Longanesi. Ciononostante, la docuserie si incarta più volte in dettagli come la nota ossessione di Mark David Chapman per il romanzo Il giovane Holden, cercando un parallelo con l’attentatore di Ronald Reagan John Hinckley, anch’esso appassionato dal lavoro di J. D. Salinger. Ancora più incendiaria, almeno potenzialmente, è la pista suggerita dalla docuserie (anch’essa tutt’altro che inedita) secondo cui dietro l’assassinio di John Lennon ci potrebbe essere stata la CIA con un piano basato sull’ipnosi di inconsapevoli sicari, volto a eliminare personaggi scomodi e controcorrente.
Tesi che John Lennon: Murder Without A Trial mette sul piatto in maniera frettolosa e pavida, passando ad altre tematiche proprio nel momento in cui la narrazione si fa più scottante. Il risultato è un racconto ignifugo, i cui passaggi migliori sono indissolubilmente legati alla figura della vittima e ai suoi ultimi momenti. Ogni volta che si allontana da John Lennon la docuserie sembra invece confrontarsi volutamente con i risvolti meno interessanti della vicenda, come quando dedica una lunga digressione alla presunta infermità mentale di Chapman o alle numerose lacune del processo ai suoi danni.
Una docuserie pavida e frettolosa
John Lennon: Murder Without A Trial riesce comunque a produrre qualche scampolo di bellezza, fra cui la riflessione speranzosa dell’ex Beatle sugli anni ’80, che purtroppo il cantante non riuscirà a vivere. Più che le domande sulla mente deviata di Chapman e le possibili connessioni del potere con questa tragedia, risuonano così nella mente dello spettatore le profetiche e sempre attuali parole di John Lennon sulla pace, sulla società o sull’arte, oggi ancora più importanti perché in evidente contrasto con l’assordante silenzio di gran parte del panorama culturale contemporaneo in tema di diritti civili e umani. Il vero lascito di una docuserie più dispersiva che ficcante e più didascalica che suggestiva, che poco aggiunge a quanto già sapevamo e amavamo di uno dei più grandi artisti dello scorso secolo.
John Lennon: Murder Without A Trial è disponibile dal 6 dicembre su Apple TV+.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🛍️ Amazon Black Friday 2024: date, migliori offerte e consigli per risparmiare
🎮 I 10 migliori giochi che dovresti assolutamente comprare con le offerte di Steam: sconti fino al 95%
🪁 PlayLab, il museo a portata di bambino
🚗 Restomod: quando le leggende dell’asfalto rinascono per farci sognare ancora
📰 Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!
