Trending on Streaming: dagli zombie alla fantascienza con Jung_E

Jung_E è l’ultima novità di Yeon Sang-ho, il regista di Train to Busan ovvero uno dei migliori film horror sugli zombie che si possa trovare in circolazione. Con Jung_E, attualmente al secondo posto nella Top 10 italiana di Netflix, il regista decide di osare e cambiare genere, spostandosi verso la fantascienza. Se si trova nella nostra rubrica settimanale significa che è riuscito a stupire il pubblico e noi non vediamo l’ora di svelarvi qualche dettaglio in più su questo prodotto.

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Jung_E, la fantascienza al tempo di Netflix

Con Train to Busan, film horror sugli zombie pubblicato nel 2016, il regista Yeon Sang-ho è riuscito a ribaltare letteralmente il panorama cinematografico con uno dei temi più utilizzati degli ultimi anni: gli zombie. Prima di lui, solo la serie americana The Walking Dead era riuscita ad offrire un prodotto sugli zombie che meritasse davvero attenzione.

Nel 2016 però Sang-ho pubblica il suo atteso film e stupisce il pubblico. Il regista è infatti riuscito a raccontare gli zombie da un punto di vista nuovo e completamente diverso, permettendo quindi alla pellicola di brillare.

Oggi, nel 2023, decide di affrontare un altro genere utilizzato praticamente da chiunque: la fantascienza. Con Jung_E il regista ci offre un racconto fantascientifico su come l’umanità dovrà cambiare il suo stile di vita per vivere insieme all’intelligenza artificiale. Anche questa volta, Sang-ho riesce ad offrire un prodotto affascinante ed interessante. Ciò che più stupisce del suo nuovo film, però, è la sua particolare e mirata visione – che come noterete è molto personale – riguardo il futuro dell’Intelligenza Artificiale.

La trama del film

Jung_E si svolge in un futuro molto lontano e particolarmente più oscuro del previsto. A causa di un cambiamento climatico estremo, la maggior parte dell’umanità è migrata in rifugi nello spazio. Tuttavia, come accade molto spesso, l’umanità si è poi divisa in due fazioni che si sono scontrate tra di loro dando vita ad una guerra civile. Insomma, the same old story.

Analogamente a ciò, le poche persone rimaste sulla Terra passano il loro tempo a costruire armi per le nazioni in guerra nello spazio, trasformando il pianeta in una baraccopoli industriale.

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L’intera storia ci viene raccontata da Yun Seo-hyun, l’ultima tragica interpretazione dell’attrice Kang Soo-yeon morta improvvisamente lo scorso maggio. La ricercatrice ha solo un obiettivo: dare vita ad un soldato con IA perfetto e ben costruito, in grado di porre fine a questa inutile guerra tra le due fazioni nello spazio. Durante la visione scopriremo che questo suo incredibile progetto si basa su una persona che esiste realmente; stiamo parlando di sua madre, celebre eroina di guerra in coma da molti anni.

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Un futuro personale e particolare

Questa pellicola è estremamente familiare poiché ci riporta alla mente i più grandi film di fantascienza; allo stesso tempo però risulta essere completamente nuova perché non smette mai di mostrare la sua personalità.

Un racconto forte, affascinante e incredibilmente personale. Uno degli aspetti più vivi ed interessanti di Jung_E, che potete trovare sulla piattaforma streaming di Netflix, è il modo in cui il regista è riuscito ad inserire l’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni. È riuscito a creare un apparente equilibrio che però viene spezzato dalle classi sociali – come accade spesso. Ciò che accade dopo la morte dipende infatti da quanti soldi abbiamo in tasca.

I ricchi hanno la possibilità di vivere per sempre. Tutto ciò che dovranno fare è inserire la loro mente all’interno di corpi sintetici, diventando a tutti gli effetti degli esseri umani con pieni diritti. Potranno infatti fare quello che desiderano, senza freni o limiti.

La classe media, quindi né ricchi né estremamente poveri, può anch’essa avere la possibilità di vivere per sempre. Il prezzo è più basso rispetto a quello dei ricchi. Questo significa che, rispetto a loro, avranno anche meno diritti e dovranno dare il consenso a condividere i dati del loro cervello con il governo.

I poveri, invece, cosa faranno? La classe più bassa può avvalersi di un’opzione gratuita che però metterà il loro cervello in vendita a chiunque abbia bisogno di dati. Quindi niente diritti, niente desideri.

L’aspetto più profondo resta però il tema portante della pellicola: non si tratta di Intelligenza Artificiale, soldi o ricchezze, ma si parla di famiglia. Ci troviamo davanti ad una donna che sta tentando in ogni modo di tornare in contatto con sua madre attraverso una delle tecnologie più avanzate mai viste fino ad ora. Una donna che sta facendo il possibile per poter interrompere una guerra ma anche per poter riabbracciare, almeno un’altra volta, sua madre. Jung_E è un racconto profondo, straziante ed estremamente incredibile, ed è ora disponibile sulla piattaforma streaming di Netflix.

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