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Meta pensa ad un nuovo social decentralizzato per competere con Twitter

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Dopo l’exploit di Mastodon negli Stati Uniti e il recente lancio di Bluesky, anche Meta sta pensando di lanciare un nuovo social decentralizzato. A riferirlo è Engadget (che cita come fonti MoneyControl e Platformer), secondo cui il gruppo di Mark Zuckerberg starebbe lavorando ad un nuovo progetto chiamato P92. Si tratta ovviamente di un nome in codice che verrà presumibilmente cambiato nel caso in cui il social dovesse essere lanciato.

Cos’è esattamente un social decentralizzato?

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A differenza delle piattaforme popolari che tutti conosciamo (come Twitter, Facebook o Instagram), un social decentralizzato non accoglie tutti gli utenti sul medesimo server. Un valido esempio è Mastodon: gli iscritti possono scegliere a quali server “iscriversi”, interagendo solo con la cerchia appartenente a quel medesimo gruppo di utenti. 

Proprio ieri vi abbiamo parlato in maniera approfondita di Bluesky, il nuovo social lanciato da Jack Dorsey, co-fondatore ed ex CEO di Twitter. Bluesky è un altro esempio di social decentralizzato e, così come Mastodon, è basato sul protocollo ActivityPub.

Meta pronta a lanciare un nuovo social basato su ActivityPub

Engadget ci dice che proprio ActivityPub è il protocollo scelto anche da Meta per P92. Meta ha già confermato che un social network decentralizzato basato su post testuali è in lavorazione, in una dichiarazione ufficiale:

“Stiamo studiando un social network decentralizzato autonomo per la condivisione di messaggi di testo”, ha fatto sapere la società. “Crediamo che sia un’opportunità importante per creare uno spazio in cui creator e personaggi pubblici possono condividere aggiornamenti tempestivi sui loro interessi”.

MoneyControl spiega che gli utenti potranno accedere a P92 in modo veloce, attraverso il proprio account Instagram. Poiché l’app sarà decentralizzata, gli utenti potranno configurare i propri server e impostare le proprie regole per la moderazione dei contenuti.

Al momento non si conosce molto altro sul progetto e non è chiaro se Meta deciderà di implementare funzionalità Premium tramite abbonamento mensile. Ciò che è certo è che le big tech vedono i social decentralizzati come le piattaforme del futuro, grazie anche all’incredibile successo di Mastodon, che ha raccolto tutti gli utenti esuli da Twitter dopo l’acquisizione di Elon Musk sul finire dello scorso anno.

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