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Più di 2 milioni di utenti iscritti a Mastodon da quando Elon Musk ha rilevato Twitter

Dimenticate le gigantesche e dispendiose strategie di marketing. Mastodon, piattaforma social analoga a Twitter fondata da Eugen Rochko, sta riscontrando un boom di iscritti senza fare assolutamente nulla. Sono infatti bastati i primi due mesi di Twitter sotto la gestione di Elon Musk per convincere oltre 2 milioni di utenti a migrare sul social di Rochko.

Lo stesso CEO di Mastodon rivela sul proprio blog che la piattaforma è passata da una media di 300.000 utenti mensili attivi a oltre 2,5 milioni. Boom registrato tra ottobre e novembre, proprio nel momento successivo all’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk.

Nel medesimo post Rochko ha anche lanciato una stoccata a Elon Musk a seguito della nuova policy anti-doxxing introdotta da Twitter. Nello specifico ha scritto:

“Questo è un duro promemoria del fatto che le piattaforme centralizzate possono imporre limiti arbitrari e ingiusti su ciò che puoi e non puoi dire mentre tengono in ostaggio il tuo grafico sociale. In Mastodon crediamo che non debba esserci un intermediario tra te e il tuo pubblico e che i giornalisti e le istituzioni governative in particolare non dovrebbero fare affidamento su una piattaforma privata per raggiungere il pubblico”.

Cos’è Mastodon, la più popolare delle alternative a Twitter

Come spieghiamo bene nel nostro articolo dedicato, il motore che muove Mastodon è open-source e decentralizzato. Questo significa che gli algoritmi che mostrano i contenuti non sono decisi e tenuti in segreto: sono consultabili da tutti gli sviluppatori. Nell’hub italiano Mastondon.uno si legge: “Se non volete un social network in cui Mark Zuckerberg, Jack Dorsey o un altro CEO miliardario determini cosa potete pubblicare e quali post possano diventare popolari, Mastodon è una buona alternativa.

Niente post messi in evidenza per qualche strana regola: vedrete i contenuti in ordine cronologico di pubblicazione. Inoltre potete scegliere il livello di privacy di ogni toot: potete decidere di mostrare solo ai follower, solo a un utente oppure nella timeline pubblica i vostri post. Ma anche niente pubblicità. E niente moderazione “dall’alto” sono gli utenti stessi che monitorano e fanno rispettare le regole (come nei vecchi forum che qualcuno ricorderà).

Nel frattempo, tornando a Elon Musk e a Twitter, il CEO di Tesla ha pubblicato un sondaggio nel quale chiedeva se dovesse dimettersi da capo della piattaforma. La maggioranza degli utenti ha votato di “si”.

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Autore

  • Marco Brunasso

    Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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