Mark Zuckerberg ha presentato al Connect 2024 le ultime innovazioni di Meta nel campo della realtà mista, dell’intelligenza artificiale e dei dispositivi indossabili. Dopo undici anni di Connect, sembra ormai chiaro che Meta punti sull’AR e l’AI: sono arrivati dispositivi come Quest 3S, un visore XR davvero interessante per rapporto qualità-prezzo. Ma Meta ha anche mostrato gli occhiali Orion per la realtà aumentata e una nuova versione degli occhiali Ray-Ban, insieme anche a diverse novità software incentrate sull’intelligenza artificiale.
Meta Quest 3S, la realtà mista diventa accessibile
Uno degli annunci più interessanti al Connect 2024 riguarda Quest 3S, un nuovo visore per la realtà mista con un prezzo di partenza di 329,99 euro. Il dispositivo offre la possibilità di accedere alla realtà mista ad alta risoluzione e a colori, sfruttando la piattaforma Snapdragon XR2 Gen 2. C’è anche il tracciamento delle mani e controller Touch Plus, per poter navigare la realtà virtuale e tutte le app dell’ecosistema Meta Horizon OS.
Meta ha mostrato le tante possibilità di gaming in VR, per esempio con la possibilità di avere Batman: Arkham Shadow gratuitamente acquistando un visore Quest. Ma ci sono anche app per il fitness come Alo Moves XR, oltre che la possibilità di vedere film, lavorare e connettersi con gli amici. Arriva poi (in demo) Hyperspace, che sfrutta lo splatting gaussiano per visualizzare spazi realistici in tre dimensioni.
Tutto sarà accessibile tramite il nuovo visore, i cui preordini sono già aperti, con la disponibilità prevista per il 15 ottobre. Meta ha anche ridotto il prezzo del Quest 3 da 512 GB a 549,99 euro.
Potenziamento dell’IA: Meta AI e Llama 3.2
Meta ha annunciato miglioramenti a Meta AI, il suo assistente virtuale. Arriva il supporto vocale su Facebook, Messenger, WhatsApp e Instagram, con anche la possibilità di usare le voci di Awkwafina, Dame Judi Dench, John Cena, Keegan Michael Key e Kristen Bell. Inoltre, arriva la capacità di elaborazione visiva per identificare oggetti nelle immagini. È anche possibile la generazione di didascalie per Storie su Facebook e Instagram.
L’azienda ha anche rilasciato Llama 3.2, un modello di linguaggio open source con capacità visive. Il nuovo modello può elaborare sia input testuali che visivi.
Ray-Ban Meta e Orion
Gli occhiali Ray-Ban Meta riceveranno nuovi aggiornamenti:
- Integrazione con Spotify, Audible e iHeart
- Miglioramenti all’assistente Meta AI
- Traduzione in tempo reale per spagnolo, francese e italiano
- Collaborazione con Be My Eyes per assistenza visiva
Inoltre, Meta ha annunciato Orion, un prototipo di occhiali AR che pesa meno di 100 grammi, ma offre un display ad ampio campo visivo in realtà aumentata. Ci sono controlli vocali e tracciamento di mani e occhi, ma potete anche usare un braccialetto EMG per input discreto per gestire la realtà aumentata in maniera semplice. Una specie di via di mezzo fra i Ray-Ban Meta e i visori Quest: che sia questo il futuro della realtà mista di Meta?
Con prodotti come Quest 3S, Orion e gli aggiornamenti a Meta AI, l’azienda dimostra in quale direzione si sta muovendo: la realtà mista e l’intelligenza sono i focus per il prossimo futuro. Potete trovare ulteriori informazioni sul sito ufficiale.
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