Netflix ha annunciato una nuova funzione: il trasferimento profilo, che permette di spostare liste, raccomandazioni e cronologia di visione su un altro account. Un’opzione che potrebbe tornare comoda nel caso voleste abbondonare l’account di un ex-partner o foste pronti a staccarvi da quello dei genitori, per esempio. Ma che molti sospettano sia il primo passo verso un effettivo blocco della condivisione delle password.
Netflix lancia il trasferimento del profilo: prima mossa per fermare la condivisione?
Secondo quanto spiega la stessa Netflix, la nuova funzionalità permette di migrare “le raccomandazioni personalizzate, la cronologia di visione, la Mia Lista, i giochi salvati e altre impostazioni” su un nuovo account. Il vostro intero profilo, semplicemente su un altro piano di pagamento.
Effettuare il trasferimento di profilo su Netflix sembra davvero semplice. Basta selezionare il proprio profilo in alto a destra nella schermata principale e selezionare Trasferimento Profilo. Il processo vi guiderà nella creazione di un nuovo account partendo dal profilo che già avete.
Questo permette di non perdere i suggerimenti di visione, che a seconda di quanto utilizzate la piattaforma potrebbero aiutarvi a trovare quello che vi piace in mezzo all’oceano di contenuti in streaming di Netflix. Senza ‘obbligarvi’ a rivedere Friends per la settantesima volta solo per fare capire all’algoritmo che amate le sitcom.
Questa funzione, presa da sola, senza dubbio risulta utile. Se per esempio volete smettere di condividere l’account con il vostro coinquilino dopo il trasferimento, oppure se volete abbondare l’account che avete condiviso con un ex-partner o i genitori, questa opzione la rende più semplice.
Ma presa nel contesto delle ultime dichiarazioni di Netflix, sembra che ci sia un’altra spiegazione.
La fine della condivisione dell’account si avvicina
Impossibile non notare che questa funzione arriva dopo oltre un anno in cui Netflix parla della fine della condivisione delle password. Sebbene fin dal lancio non fosse formalmente possibile condividere il proprio account con persone (parenti o amici) fuori dalla propria abitazione, molti utenti lo hanno fatto. Secondo Netflix, oltre 100 milioni di case in tutto il mondo condividono l’account.
Netflix ha testato il trasferimento profilo a marzo in Cile, Costa Rica e Peru. E sembre nel Sud America ha messo alla prova le proprie strategie per bloccare la condivisione dell’account fuori dall’abitazione, con avvisi nel caso si utilizzi la stessa passowrd su reti Wi-Fi diverse.
Nei Paesi in cui ha iniziato a fare i test, chiede di pagare circa 2,99 euro (a seconda del Paese) per aggiungere un nuovo utente al proprio profilo famigliare come Membro Extra. E di recente, oltre al trasferimento profilo, Netflix ha lanciato anche in Italia un nuovo abbonamento Base con Pubblicità per abbassare i costi di apertura di un account. Insomma: sembra stia preparando il terreno per tagliare definitivamente il numero di persone che condivide le password.
Questa misura potrebbe risolvere davvero i problemi di Netflix
Per anni Netflix è rimasto l’unico streamer sul mercato. O almeno l’unico tanto grande da attrarre sia i fan che chi guarda le serie TV in streaming solo quando trova tempo. In quel periodo ha continuato a crescere, anche grazie a prezzi competitivi. E la possibilità di dividerli con amici e parenti senza conseguenze, che molti hanno sfruttato (sebbene fosse contraria alle policy).
Nel primo trimestre 2022 il gigante dello streaming ha riportato una perdita di utenti pari a 200 mila abbonati. E rispetto all’anno scorso, la sua quota di mercato è scesa dal 32 al 27%. La ragione principale è che altre piattaforme come Disney+ e Apple TV+, pur avendo meno contenuti, hanno saputo puntare molto su alcuni contenuti originali e hanno soprattutto offerto un prezzo competitivo.
Dei principali rivali (Disney, Amazon, Apple, HBO Warner), Netflix è l’unica che ha come sola fonte di introito gli abbonamenti streaming. Quindi sembra comprensibile che sia la sola che in questo momento abbia bisogno di assicurarsi che tutti quelli che guardando le sue serie in streaming paghino il prezzo pieno dell’abbonamento.
L’effetto dell’abbonamento Base con Pubblicità e le nuove misure per bloccare la condivisione avranno un impatto sul mercato che al momento non è facile da prevedere. Netflix è la piattaforma più seguita per un motivo: forse moltissimi effettueranno il trasferimento profilo per aprire un nuovo account. O forse potrebbero rivolgersi alla sempre più agguerita concorrenza. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
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