Dopo Facebook, anche Nike si dà al metaverso. Il gigante dell’abbigliamento, infatti, ha mosso i primi passi presentando delle richieste all’US Patent and Trademark Office per “proteggere” i suoi vari marchi in svariate categorie, tra cui quella “beni virtuali scaricabili”. Insomma, Nike ha pensato bene di registrare i suoi marchi anche per i prodotti presenti nel mondo virtuale, annunciando implicitamente l’intenzione di approdare nel tanto discusso metaverso.
Nike registra i suoi marchi per il mondo virtuale: un passo verso il metaverso?
Secondo l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti, Nike ha presentato domanda il 27 ottobre per “Nike”, il famoso slogan “Just Do It” e il suo swoosh. Il giorno successivo sono state depositate altre due domande, per i loghi “Air Jordan” e “Jumpman”. In totale sono state presentate sette diverse domande.
“Nike sta proteggendo i propri marchi per questa nuova era”, ha affermato Josh Gerben, un avvocato specializzato in marchi. Ovviamente si riferisce all’era virtuale, con il tanto chiacchierato metaverso.
Oltre alle richieste di marchio, Nike sta anche cercando di aumentare il personale in questo settore. L’azienda avrebbe infatti recentemente pubblicato delle offerte di lavoro per un “virtual material designer of footwear” e altri ruoli di”virtual designer”. Le offerte, pubblicate il 23 ottobre, affermano: “questo ruolo si trova nel gruppo Digital Product Creation, un team che si concentra sull’accendere la rivoluzione digitale e virtuale di Nike”.
La registrazione del marchio “sarebbe molto chiaramente un cenno all’idea del metaverso”, ha detto Gerben. “Stanno depositando nuove domande per i principali marchi dell’azienda, dicendo che lanceranno e inizieranno a vendere abbigliamento virtuale, copricapo, scarpe, nei mondi online e virtuali”. Ovviamente la registrazione dei nuovi marchi forniscono anche a Nike una protezione extra nel caso in cui altri cerchino di utilizzare il marchio senza licenza.
Non è la prima volta che l’azienda si approccia al mondo virtuale
Come riporta la CNBC, non è la prima volta che Nike si addentra nel mondo virtuale. A maggio 2019 il marchio Jordan ha collaborato con Fortnite: i personaggi infatti indossavano delle scarpe da ginnastica dell’azienda. Nike ha anche stretto diverse collaborazioni con la piattaforma di gioco online Roblox. Inoltre la società è ancora in attesa di un brevetto depositato nell’aprile 2019 per “Cryptokicks”, che Nike prevede di utilizzare come token non fungibile.
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