NordVPN.
È un nome che probabilmente avrete già sentito. Su qualche sito, bighellonando sui social, guardando video su YouTube. Ma poi, effettivamente, che cos’è NordVPN? Come funziona? Come la scarico? E, soprattutto, quanto costa?
Niente panico: oggi rispondiamo a tutte queste domande.
Che cos’è una VPN?
Prima di capire che cos’è NordVPN dobbiamo fare un passo indietro e rispondere ad un altro quesito: che cos’è una VPN?
Wikipedia definisce la VPN (Virtual Private Network) “una rete privata, instaurata come connessione tra soggetti che utilizzano, come tecnologia di trasporto, un protocollo di trasmissione pubblico e condiviso, come ad esempio la suite di protocolli Internet.”
Confusi? È comprensibile. Proviamo a spiegarvela facendo un esempio semplice.
Potremmo immaginare la VPN come la posta pneumatica, con un lungo tubo che collega il punto A al punto B e le informazioni che vengono trasportate all’interno di un cilindro che rimane inaccessibile finché non arriva a destinazione.
Nel caso non fosse chiaro… la VPN è il tubo, il punto A siete voi, il punto B è il sito/servizio che volete consultare e il cilindro sono i vostri dati.
O, semplificando ulteriormente, potremmo fare un secondo esempio.
Immaginate di parlare con un vostro amico da una parte all’altra di una stanza affollata. Non del meteo o dei risultati delle partite di calcio ma di qualcosa di estremamente privato.
Ovviamente, riuscire a parlarsi senza che altre persone vi sentano è quasi impossibile.
Esiste però una soluzione: potete prendere un tubo flessibile e parlarci attraverso; gli altri non sentiranno più nulla.
Il tubo, in pratica, è una VPN.
In sostanza siamo di fronte ad un software che garantisce privacy e sicurezza attraverso la crittografia dei dati, dati che vengono decifrati solo dal destinario finale.
Perché usare una VPN?
In realtà dovreste chiederti più che altro “quando non devo usare la VPN?”.
Un tool di questo genere infatti dovrebbe essere onnipresente sui vostri dispositivi, dallo smartphone al computer. Questo perché nella quotidianità siete difficilmente connessi ad una rete di cui avete il controllo. Pensate al Wi-Fi di bar, aeroporti, stazioni, hotel… In tutte questi casi non sapete cosa c’è dietro, chi la gestisce, chi altro è connesso. Ecco perché dovreste usare una VPN: per proteggervi. Anche perché qualcuno sulla medesima rete potrebbe configurare un computer per far finta di essere il server di Google o il vostro server di posta e voi, senza una VPN, dareste a lui le vostre password.
Ultimamente le VPN sono diventate famose per un altro motivo: la possibilità di connettersi a server di altri Paesi per accedere al catalogo estero dei vari servizi streaming. O, al contrario, per connettersi ai server italiani e vedere la TV del Bel Paese quando siete all’estero. Non è sbagliato, potete farlo, però non è per questo che è nata la VPN: il focus principale rimangono sicurezza e privacy e sono il vero motivo per cui dovreste averne una.
Immaginate, ad esempio, di essere in un internet caffè e di dovervi collegare alla vostra banca. Chi vi garantisce che un hacker non abbia installato un server fasullo nel retrobottega che intercetta tutti i vostri messaggi, password inclusa? Nessuno. Proprio per questo una bella VPN tra voi e un server di NordVPN (di cui potete fidarvi) può risolvere il problema e farvi dormire tranquilli. A nessuno piace rischiare in queste situazioni.
Che cos’è NordVPN?
Banalizzando potremmo dire che NordVPN è una delle tante VPN presenti sul mercato. Non sarebbe sbagliato ma sarebbe riduttivo. Prima di tutto perché non è “una delle tante” ma una delle migliori. Si appoggia infatti ad una infrastruttura estremamente estesa che conta oltre 5600 server in 59 Paesi; questo significa che non importa dove andrete, avrete sempre un server vicino a voi che garantisce prestazioni migliori, con una navigazione più veloce e soprattutto molto sicura.
Perché parliamo di performance? Perché in generale tutte le VPN rallentano un po’ la velocità della rete, sia in download che in upload. Un mini-sacrificio dovuto alla crittografia dei dati.
Ovviamente se i dati devono percorrere una strada più lunga perché avete scelto un server in Giappone, la differenza la noterete; usando invece la funzionalità Connessione rapida lasciate che sia NordVPN a trovare il server migliore e più vicino in quel momento, limitando al minimo il deterioramento della velocità di connessione. In questo caso sappiate che la riduzione con NordVPN è piuttosto contenuta quindi riuscite a fare tutto ciò che fate abitualmente.
A rendere piuttosto unica nel suo genere NordVPN è anche un altro elemento: i suoi server adottano una politica no-disk per adeguarsi alla filosofia dell’azienda, che viene definita “no-log”.
Tradotto: niente disco, niente registrazione.
In sostanza NordVPN non registra alcun dato, nessuna attività degli utenti, motivo per cui non ha bisogno di hard disk all’interno dei suoi server. Il traffico passa attraverso di essi senza lasciare alcuna traccia.
Quindi, se anche un hacker dovesse riuscire ad accedere ai server, non ci sarebbero dati da prendere e leggere. Quindi, il malintenzionato non potrà mai risalire a quello che avete fatto con la vostra VPN. Capite bene che questo innalza ulteriormente il livello di privacy garantito da NordVPN.
Il secondo elemento chiave è l’estensione delle funzionalità. NordVPN è più di una semplice VPN perché è stata arricchita con strumenti che vanno a proteggervi a 360°.
Come funziona NordVPN?
Ok ma nella pratica, come funziona NordVPN?
Prima di tutto potete installarla su qualsiasi device: PC, Mac, smartphone, tablet… C’è un applicativo per tutto.
In secondo luogo, come anticipato poco sopra, potreste semplicemente limitarvi a fare l’accesso e poi premere il tasto Connessione rapida: il software sceglie il server e inizia a crittografare i dati.
Nulla però vi vieta di consultare la mappa o l’elenco dei Paesi disponibili per selezionare il server manualmente.
A disposizione c’è anche la Threat Protection, ossia una funzione Antivirus integrata; quindi NordVPN blocca i siti pericolosi, limita il tracking, evita pubblicità invadenti e rischiose e soprattutto analizza i file prima del download così evitate di causare danni ai vostri device.
Tra le funzionalità poi troviamo anche il Kill Switch. Basta un click e NordVPN disabilita l’accesso a Internet quando non siete connessi alla VPN. Questo è particolarmente utile per giornalisti o attivisti che lavorano in parti del mondo o nazioni che hanno un forte controllo sulla rete Internet, e per cui rivelare la propria posizione potrebbe essere rischioso.
Potete anche configurare l’App Kill Switch in maniera tale che, quando si perde l’accesso alla rete sicura, chiude per voi le app selezionate. Pensate ad esempio a quella della banca o a tutto ciò che contiene dati sensibili.
Di recente NordVPN ha introdotto anche la Meshnet, una specie di rete virtuale tutta vostra costruita sopra Internet. Un sistema che permette di collegare tra loro i nostri dispositivi e, perché no, di invitare sulla nostra rete i dispositivi di un altro utente di NordVPN.
Confusi? Facciamo un altro esempio semplice.
Potete immaginare la rete come una città, con strade che potete prendere per andare dal punto A al punto B. Però non vi piace che la gente sappia dovete siete e che strade avete preso, quindi scendete in un tombino, passate sotto la città (dove siete soli e c’è un sistema di “stade” completamente diverso) senza essere visti ed emergete da un altro tombino direttamente a destinazione.
Questa è la Meshnet, che si basa su un protocollo proprietario di NordVPN e per darvi ancora più tranquillità, fa uso di IP speciali, privati, che su Internet non possono essere usati. Questi indirizzi privati non sono altro che il vostro tombino: punti di ingresso alla rete segreta sotterranea.
NordVPN infine include il Dark Web Monitor, ossia un sistema che monitora i vostri dati sensibili e vi invia un avviso qualora venissero diffusi pubblicamente nel Dark Web, una Internet virtuale e parallela frequentata da molti tipi loschi. Potete pensarla come una versione più grande e soprattutto più cattiva della Meshnet di NordVPN.
Come scarico NordVPN?
Questa è la domanda più semplice.
Per scaricare NordVPN basta visitare la pagina ufficiale[2] . Sappiate che potete averlo su Windows, MacOS, Linux, Android, iOS, Chrome, Firefox, Edge, Android TV e molte altre piattaforme ancora, console incluse.
Quanto costa NordVPN?
Beh, in realtà dipende dal piano scelto. Ne esistono tre: mensile, 1 anno e 2 anni. E poi avete tre fasce: Standard, Plus e Completo.
Cosa cambia? Il mensile è quello, calcolando quanto spendete per un singolo giorno, più costoso e, considerando che il servizio offre una garanzia di rimborso soddisfatti o rimborsati al 100% per i primi 30 giorni, se volete solo provare il servizio conviene provare uno degli altri piani.
Tenete presente che la base di partenza per il piano Standard 2 anni è 2,99 € al mese contro gli 11,99 € della versione mensile.
Cosa cambia invece da Standard a Plus a Completo? In sostanza con Plus rinunciate a 1 TB di spazio di archiviazione cloud crittografata mentre con Standard dite addio anche al data breach scanner e al password manager multipiattaforma.
Volete risparmiare?
Abbiamo uno sconto per voi che trovate su questa pagina e che prevede 3 mesi GRATIS in regalo.
Ora non avete più scuse per non provare NordVPN!
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🎮 Che impatto avranno le elezioni americane sui videogiochi?
🚘 I gadget più strani delle case automobilistiche
🇨🇳 Un gruppo di ricercatori cinesi ha sviluppato un modello di IA per uso militare basato su Llama di Meta
🔍 ChatGPT si aggiorna e ora naviga sul web
Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!