Dopo che un anno fa la piattaforma ha quasi bandito i contenuti sessualmente espliciti, molti creatori (e i loro fan) sono rimasti in dubbio. Ma la CEO di OnlyFans Ami Gan ha confermato in maniera univoca che i contenuti “per adulti” resteranno su OnlyFans “anche fra cinque anni”. Rassicurando chi ha in questi anni aperto un profilo sulla piattaforma di contenuti generati dagli utenti.
I contenuti per adulti resteranno su OnlyFans anche in futuro
Lanciare una startup tecnologica può portare al successo, ma richiede anche moltissimo lavoro. E parte di questo lavoro è trovare degli investitori per continuare a crescere. OnlyFans è una piattaforma che permette ai fan di accedere a contenuti esclusivi dei propri creator e influencer preferiti dietro il pagamento di un abbonamento. E dalla sua nascita, è stata utilizzata spesso per creare “contenuti per adulti”: diverse celebrità del mondo della pornografia hanno creato un account per offrire video e immagini (più o meno) esplicite dietro il paywall.
Non è tutta l’utenza di OnlyFans: ci sono anche creator che restano vestiti tutto il tempo. Ma la piattaforma è soprattutto nota per questo e alcuni investitori avrebbero preferito un cambio d’immagine. Per questo motivo l’estate scorsa arrivò la notizia di un ban per i contenuti sessualmente espliciti.
Ma dopo nemmeno una settimana, per via soprattutto delle lamentele dei creator e dei fan sulla piattaforma, la piattaforma cambiò la decisione.
Un’assicurazione per i creator
Parlando all’evento TechCrunch Disrupt, la CEP Ami Gan ha voluto confermare che OnlyFans non vuole essere solamente un sito dedicato alla pornografia, bensì una piattaforma dove i fan possono sostenere i creator in cambio di contenuti esclusivi. Ma ha anche assicurato che fra questi creativi ci saranno anche quelli che producono contenuti sessualmente espliciti.
I dirigenti di OnlyFans non parlano di quanto siano importanti i contenuti per adulti sulla piattaforma: “dovremmo guardare ad ogni transazione sulla piattaforma e non raccogliamo quei dati” spiega Gan. Ma gli analisti pensano che i contenuti espliciti siano una grossa fetta dei ricavi di OnlyFans.
I creatori di contenuti su OnlyFans prendono l’80% di quanto i fan donano, mentre la piattaforma trattiene il 20%. I guadagni per chi apre un account possono essere molto elevati, come di recente ha spiegato la “prof di corsivo” Elisa Esposito su TikTok. Ma la stigma verso chi crea contenuti per adulti pesa ancora molto psicologicamente, con l’influencer che riporta diversi attacchi nei commenti dei suoi social per questa decisione. Qualcosa che sembra che anche i dirigenti della piattaforma e gli investitori sentano, vista la decisione dell’anno scorso.
La rassicurazione della CEO, tuttavia, attesta che al di là delle opinioni dei ‘benpensanti’ di tutto il mondo, i creatori di contenuti sessualmente espliciti avranno una piattaforma dove lavorare. Anzi: Gan ha detto che stanno sempre più lavorando per assicurare di rispettare i limiti di età per contenuti sessualmente espliciti nei vari Paesi. In questo modo, non si corre il rischio che i minorenni accedano ai contenuti per adulti. E gli adulti che non sono interessati, possono semplicemente evitare di entrare nella piattaforma.
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