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OpenAI temeva che Elon Musk volesse il “controllo assoluto” dell’AI generale

Alcune email segrete tra i fondatori di OpenAI rivelano tensioni profonde sul controllo dell’intelligenza artificiale generale (AGI) fin dai primi giorni dell’azienda, con alcuni ingegneri dell’azienda preoccupati che l’ex socio Elon Musk potesse ottenere il “controllo assoluto” dell’AI. I documenti sono emersi durante il processo che vede Elon Musk contro Sam Altman.

AI generale, OpenAI temeva che Elon Musk cercasse il “controllo assoluto”

Nel settembre 2017, Ilya Sutskever, co-fondatore di OpenAI, ha espresso preoccupazioni serie sulla struttura di potere all’interno dell’organizzazione. In una email indirizzata a Musk e Altman, Sutskever criticava apertamente la possibilità che si creasse un controllo unilaterale sullo sviluppo dell’AGI.

Sutskever scriveva che la struttura societaria “fornisce un percorso dove tu finisci ad avere controllo assoluto e unilaterale dell’AGI”. Il co-fondatore evidenziava nella mail come Musk, alla fondazione della società, insistesse per assumere il ruolo di CEO nonostante dichiarasse di detestare quella posizione. La motivazione dichiarata era il desiderio di dimostrare chi comandasse nell’organizzazione. “Hai detto di non volere il controllo finale dell’AGI, ma durante le negoziazioni, hai dimostrato che per te il controllo assoluto è estremamente importante“.

Questa rivelazione assume particolare rilevanza considerando che Musk si dimise da OpenAI meno di sei mesi dopo, citando disaccordi sulle strategie di finanziamento.

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Il co-fondatore ha espresso timori sulla possibilità che il controllo assoluto dell’azienda potesse essere mantenuto anche dopo lo sviluppo concreto dell’AGI. “L’obiettivo di OpenAI è rendere il futuro migliore ed evitare una dittatura dell’AGI“, scriveva Sutskever, mettendo in guardia sul fatto che nessuno avrebbe potuto impedire a Musk di prenderselo.

Una paura, quella di Sutskever, che non si limitava solo a Musk: il tentativo di colpo interno guidato proprio da Sutskever contro Altman nel 2023 dimostrano che non era una presa di posizione in particolare contro Musk. Ma ora che Sutskever ha lasciato OpenAI, con Altman al comando e Elon Musk a capo della sua compagnia xAI, resta da chiedersi se aveva ragione. E se questo potrebbe diventare un rischio per il futuro di tutti noi — specie con Musk che diventerà parte anche della prossima amministrazione americana.

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Source
Futurism

Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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