I remake videoludici che vorremmo vedere nel 2022

Il 2022 è ormai alle porte e noi di techprincess abbiamo deciso di stilare una lista di videogiochi che, secondo noi, meriterebbero un remake next-generation. Sognare e sperare non costa nulla, non credete? Scoprite insieme a noi chi ha conquistato un posto in classifica e poi fateci sapere qual è il remake videoludico che vorreste vedere nel 2022.

I videogiochi che meritano un remake nel 2022

Spesso ci si lamenta delle trasposizioni cinematografiche ispirate ai videogiochi, e viceversa. Molti però dimenticano uno dei pochi videogiochi che è riuscito a portare onore alla saga cinematografica a cui si ispira, una delle più solide e famose in assoluto: stiamo parlando de Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re, titolo che ha debuttato nel 2003 su PlayStation 2.

Il 2021 ha segnato il 20° anniversario del magistrale adattamento di Peter Jackson de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien e i fan hanno chiesto un remake. EA era riuscita ad offrire al pubblico due titoli che, ancora oggi, vivono in modo prominente nella mente dei fan: in particolare il terzo.

Il titolo è riuscito a catturare l’essenza dei film, permettendo ai fan di rivivere le grandi battaglie e fare squadra con gli amici come parte della Compagnia. Nel corso degli anni i fan hanno ricevuto Shadow of Mordor e Shadow of War, titoli particolarmente apprezzati. Tuttavia nulla poteva sostituire lo splendido gameplay e le perfette rappresentazioni RPG che EA aveva indovinato e portato in vita con Il Ritorno del Re.

Ancora oggi il titolo risulta essere un piccolo capolavoro, dal comparto grafico (nonostante sia retrò rispetto ai titoli di oggi), fino al comparto sonoro e le meravigliose sfide del Palantir. Riteniamo quindi che, con una spolverata e qualche leggero miglioramento, possa tornare ad essere uno dei videogiochi più apprezzati dal pubblico.

Riceveremo mai la notizia del remake? Chi lo sa, speriamo vivamente che questo 2022 ci porti tante gioie e sorprese.

Dino Crisis

Dopo i remake di Resident Evil 2 e Resident Evil 3: Nemesis, era solo questione di tempo prima che il pubblico reclamasse ad alta voce un remake di Dino Crisis. Debuttato per la prima volta nel 1999 su PlayStation 1, questo titolo ha permesso a Capcom di rivoluzionare, ancora una volta, il genere horror.

Capcom ci ha mostrato la sua bravura con i remake di due capitoli di Resident Evil ed ora il pubblico è curioso di sapere che aspetto avrebbero il temibile T-Rex e l’amata Regina nella next-generation. Crediamo che sia arrivato il momento di riprendere questo titolo e spolverarlo come si deve.

Il titolo originale era ambientato sull’Isola di Ibis, dove i membri del Secret Operation Raid Team (SORT) sono inviati a indagare su una struttura di ricerca e a catturare uno scienziato che lavora ad uno strano progetto. Allarme spoiler: stanno usando il DNA dei dinosauri. La squadra si troverà poi faccia a faccia con feroci dinosauri e altri mostri che infestano l’isola.

Era un titolo terrificante e follemente bello. Girano voci sul fatto che Capcom abbia depositato un nuovo marchio per Dino Crisis ma non sappiamo se si tratta di un remake o un eventuale sequel. Forse nel 2022 riceveremo qualche sorpresa?

Silent Hill

Proprio come il primo capitolo di Resident Evil, l’originale Silent Hill ha giocato un ruolo fondamentale nel definire il genere survival horror. Silent Hill, nonostante quelli che oggi potrebbero essere considerati come dei difetti (doppiaggio irregolare, telecamera fastidiosa o gameplay lento), possiede molte caratteristiche che lo rendono un titolo degno di nota.

A partire dall’atmosfera terrificante, l’incredibile location, una trama eccezionale, fino ad arrivare alla colonna sonora brillantemente inquietante. Mantenere l’atmosfera dell’originale, mentre si rinnovano gli elementi di gioco e la grafica datati, offrirebbe al pubblico un’avventura straordinariamente terrificante.

Inoltre, dopo il successo di Resident Evil 2 e Resident Evil 3: Nemesis, è chiaro che il pubblico stia iniziando ad apprezzare ancora di più i videogiochi survival horror. Purtroppo però, come avete potuto intuire, i migliori di questa categoria appartengono al passato.

Ed ecco perché un remake di Silent Hill sarebbe perfetto.

In Silent Hill, i giocatori vestono i panni di Harry Mason, un uomo alla ricerca di sua figlia adottiva scomparsa. Si ritrova quindi a perlustrare la contorta e misteriosa città di Silent Hill, dove si trova faccia a faccia con mostri orribili e dovrà fare i conti con la vera origine di sua figlia. Ancora oggi il titolo originale spaventa la gente: immaginate cosa potrebbe accadere con un remake next-generation.

Canis Canem Edit

Mettete le carte in tavola, cari lettori, e siate sinceri con noi: quanti di voi si sono divertiti con questo incredibile videogioco per PlayStation 2? E quanti di voi erano in ritardo per le lezioni di arte o di matematica?

Canis Canem Edit è un titolo incredibilmente divertente e che ha segnato varie generazioni. Di recente i rumors su un possibile sequel si sono fatti ancora più insistenti e, forse, reali. Quindi ci siamo chiesti: e se facessero un bel remake? Che aspetto avrebbe la Bullworth Academy e il nostro simpatico Jimmy?

Con un bel makeover per la next-generation, riteniamo che questo open world che ha debuttato su PlayStation 2 nel 2006 attirerebbe verso di se moltissimi giocatori. Sul PlayStation Store è possibile scaricare la versione originale ma saremmo davvero curiosi di vedere un remake, magari seguito dal tanto atteso sequel.

Videogiochi che meriterebbero un remake nel 2022: Final Fantasy VI

C’è un titolo in particolare che, a parer nostro, risulterebbe meraviglioso e affascinante in questa next-generation: stiamo parlando di Final Fantasy VI. Un sogno sempre più astratto che, spesso, ci sembra addirittura impossibile. Come abbiamo detto prima, però, sognare non costa nulla. Quindi, amici, sognate.

Poche serie nel mondo videoludico possiedono così tanti capitoli come Final Fantasy. Tra tutti i capitoli della famosa saga di Square Enix, però, il sesto capitolo è quello più amato ed apprezzato dal pubblico e dalla critica, anche dopo tutti questi anni.

Final Fantasy VI è considerato, più di qualsiasi altro capitolo, l’apice dell’intera saga. È quel titolo che ogni fan degli RPG dovrebbe provare. Oltretutto è anche stato l’ultimo Final Fantasy in 2D. Immaginate quindi, sulla scia del remake di Final Fantasy VII, quanto sarebbero estasiati i fan e l’industria videoludica se il titolo ottenesse un remake 3D della generazione attuale.

Chrono Trigger

A parte il fan-made Chrono Resurrection, non c’è stato un vero remake del classico per SNES. Spesso considerato come il più grande RPG di tutti i tempi, i suoi finali multipli, lo sviluppo dei personaggi e la storia sono stati enormemente influenti sul genere e l’industria nel suo complesso.

L’unico problema qui sarebbe realizzare un remake in modo corretto, senza distruggere il capolavoro che già è.

Chrono Trigger è un gioco enorme e sfaccettato, e fare un remake tridimensionale, completamente doppiato e rispolverato, è un’impresa enorme. Tuttavia, se fatto bene e con attenzione, potrebbe portare allo step successivo uno dei più grandi giochi mai realizzati.

The Legend Of Zelda: Ocarina Of Time

Quando debuttò su Nintendo 64, The Legend of Zelda: Ocarina of Time fece letteralmente esplodere le menti collettive di sviluppatori, critici e fan con la sua (allora) fantastica grafica, la telecamera e i controlli intuitivi, e la profondità e la libertà che offriva ai suoi giocatori.

Ancora oggi è considerato uno dei migliori videogiochi in assoluto e crediamo che con una grafica degna della next-generation e poche accortezze, possa tornare in voga. Le avventure di Link non hanno mai annoiato il pubblico e siamo certi che i fan di lunga data, e magari anche i nuovi arrivati, apprezzerebbero pienamente un remake di questo capitolo.

Videogiochi che meriterebbero un remake nel 2022: Kula World

Concludiamo la nostra lista in modo sorprendente e, sicuramente, inaspettato. Kula World è un videogioco apparentemente semplice e forse anche sciocco ma chi di voi lo ha provato, sa esattamente di che pasta è fatto. Si tratta di uno dei rompicapo più avvincenti e complicati degli anni ’90 su PlayStation 1.

Ci piacerebbe davvero vedere un remake di questo titolo, non tanto per la grafica – che, in ogni caso, renderebbe giustizia alla nostra simpatica palla da spiaggia – ma per riprovare l’ebbrezza di quel titolo sulla nostra pelle. Ovviamente per ottenere la stessa frustrazione di vent’anni fa, è necessario che il remake mantenga intatta l’atmosfera e le meccaniche di gioco.

Nessuna modifica alla difficoltà o ai livelli.

Kula World vantava la bellezza di 150 livelli suddivisi in dieci mondi diversi, più 30 livelli bonus e 10 livelli nascosti. I primi livelli sono semplici: tutto ciò che dovete fare è spostare la palla da spiaggia, protagonista di questa avventura, e raccogliere gli oggetti richiesti. Chiavi, frutta, monete, clessidre e molto altro.

Dopo un po’ però i livelli iniziano a mutare e si rimane incastrati in questo loop infinito di frustrazione ma divertimento: il mondo di Kula. Si tratta di un titolo avvincente e davvero incredibile – e che, probabilmente, avrà offerto a molti di voi tante crisi isteriche. Nonostante tutto, rivederlo sulla next-generation con la sua musichetta e la sua tenacia, sarebbe davvero incredibile.

E voi, di quale videogioco vorreste vedere il remake nel 2022?

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