Tecnologia e sostenibilità si sposano grazie alla piattaforma “Rubner in Mixed Reality“, un sistema di realtà virtuale che permette di visualizzare in anteprima i propri progetti in legno.
Rubner in Mixed Reality: tecnologia e sostenibilità fusi insieme
Il Gruppo Rubner è attivo da 90 anni nell’industria del legno: porte, strutture, case ecc.
Oggi lancia l’innovativa piattaforma “Rubner in Mixed Reality” che permette di visualizzare i propri oggetti in 3D, sia in modalità olografica che immersiva.
Il progetto è stato ideato in collaborazione con Würth Italia ed il suo partner tecnologico Hevolus Innovation, allo scopo di modernizzare il rapporto tra azienda, architetti, operatori tecnici e l’utente finale.
Questo consente un miglioramento dell’esperienza di acquisto ed un servizio coinvolgente a supporto delle fasi di progettazione.
Come funziona in pratica
Tramite il computer Microsoft Hololens l’utente (che può essere uno qualsiasi degli attori del progetto di sviluppo, dal progettista all’utente finale) ha la facoltà di vedere l’ologramma del progetto in scala ridotta.
In questo caso il progetto è appoggiato su un piano orizzontale e l’utente può camminare intorno ad esso per osservarne ogni minimo dettaglio.
Usando, invece, un headset immersivo, l’utente può immergersi nel progetto visualizzato in scala 1:1 come se fosse già costruito.
Ciò permette di valutare le dimensioni, le proporzioni e gli spazi reali della costruzione.
Inoltre è possibile modificare in tempo reale alcuni dettagli come i colori, i tessuti e gli arredamenti.
Peter Rubner, presidente del Gruppo Rubner, spiega: “Siamo orgogliosi di introdurre innovazione e tecnologica nel settore delle costruzioni.
La collaborazione con player di calibro internazionale quali Würth Italia e il suo partner tecnologico Hevolus Innovation, che è partner worldwide di Microsoft, ci permette di cavalcare le potenzialità delle tecnologie d’avanguardia e sfruttare al meglio tutte le immense opportunità offerte dalla Mixed“.