Run On, la ricetta perfetta per un weekend confortevole – Perché guardarla?

Azione, avventura, adrenalina, mistero. Spesso ci fa piacere guardare prodotti simili ma altre volte abbiamo bisogno di prodotti in grado di confortarci, prodotti leggeri, che ci facciano sognare ad occhi aperti. Oggi parleremo di Run On, un kdrama disponibile sulla piattaforma di Netflix e ciò di cui abbiamo bisogno per staccare letteralmente la spina. Se quindi siete già stanchi della vostra routine lavorativa o scolastica, scopriamo insieme questo interessante kdrama.

Run On, il kdrama perfetto da guardare su Netflix – Perché guardarla?

Una storia d’amore improbabile e professioni improbabili ci aspettano in Run On, un kdrama sorprendente. Da un lato è il classico kdrama rose e fiori, delicato, dolce, in grado di aumentare i livelli di diabete di chiunque. Dall’altro, invece, ci troviamo davanti ad un kdrama in grado di sorprenderci, caratterizzato da una storia coinvolgente e personaggi ben costruiti.

Conosciamo quindi la trama di Run On, il kdrama disponibile su Netflix che non potete assolutamente perdere.

Oh Mi-joo è una traduttrice cinematografica, mentre Ki Seon-gyeom è un atleta di successo. Come spesso accade nei drammi coreani, i due personaggi principali si incontrano per caso e poi il destino fa sì che le loro strade si incrocino ancora – e ancora.

Il padre di Ki Seon-gyeom mira a diventare presidente della Corea e spesso sfrutta i membri della sua famiglia per cercare di raggiungere i suoi obiettivi. A poco a poco Seon-gyeom si stanca dello status quo, soprattutto quando la relazione con Oh Mi-joo inizia a diventare più profonda. La ragazza infatti lo aiuta a esprimere le emozioni che fino a quel momento aveva tenuto imbottigliate dentro di sé.

Inoltre, Oh Mi-joo aiuta Seon-gyeom a capire che è lui a controllare la propria vita. Questo lo porta a decidere di ritirarsi dalla carriera di velocista per dedicarsi a qualcosa che gli piace di più, come l’attività di agente. Questa volta costruisce la sua nuova linea di business da zero, affrontando tutte le difficoltà di un principiante.

Con il passare degli episodi, la storia va sempre più verso la resa dei conti finale tra Ki Seon-gyeom e suo padre.

Legami veri e citazioni in ogni angolo

Run On è un kdrama leggero, di quelli che riescono in qualche modo a scaldarci il cuore e l’anima. Il primo aspetto che salta subito all’occhio è la profonda e intensa chimica tra i personaggi principali, Mi-joo e Seon-gyeom ed è proprio ciò che vi terrà incollati allo schermo. Apparentemente sembrano completamente diversi. In realtà un po’ lo sono perché appartengono a due mondi differenti, che non hanno nulla a che vedere l’uno con l’altro.

C’è però qualcosa di diverso nel loro rapporto, qualcosa che li unisce in modo delicato e profondo.

Tra Mi-joo e Seon-gyeom c’è intesa, comunicazione e sono due personaggi che crescono insieme, che si supportano e aiutano nei momenti più difficili. All’inizio sembra che facciano fatica a trovare un punto d’incontro perché Seon-gyeom non è abituato a confidarsi con qualcuno. Anzi, a volte sembra proprio che non sappia come comunicare con qualcuno. Tuttavia, con il passare degli episodi, il loro rapporto diventa sempre più forte e unico.

I protagonisti principali però non saranno gli unici a sorprenderci durante il nostro viaggio. I protagonisti secondari, ovvero Dan-ah and Yeong-hwa riusciranno a rubarvi il cuore in men che non si dica. Il loro rapporto è diverso da quello di Seon-gyeom e Mi-joo; è più brutale, in un certo senso, non ha peli sulla lingua, è passionale sotto certi versi e soprattutto vi sorprenderà.

Se poi siete amanti del cinema, adorerete questo show. Il personaggio di Mi-joo, come abbiamo accennato prima, è una traduttrice quindi è normale che durante il kdrama si parli spesso di film. In ogni episodio troverete numerosi riferimenti cinematografici e letterari che siamo certi adorerete.

Dalla bellezza dei long take e della messa in scena de Il sacrificio e Stalker di Andrei Tarkovsky, a Bong Joon-ho, a John Wick, fino alle discussioni sulla traduzione di film non lineari guidati da metafore e, soprattutto, sul lavoro di un traduttore cinematografico. La maggior parte di queste discussioni si svolge intorno a Mi-joo, che ama molto il suo lavoro e riuscirà a trasmettere la sua passione anche a Seon-gyeom, il quale invece non ha mai visto un film prima d’ora.

Un kdrama da non perdere

Se avete amato prodotti come Descendants of the Sun, Mr. Sunshine e anche Goblin, allora questo kdrama fa per voi perché la sceneggiatrice è proprio Park Shi-hyun. Run On è il suo primo kdrama come sceneggiatrice principale e vi basta questo come garanzia: di certo è un prodotto che non vi deluderà.

Shi-hyun ha lavorato ad alcune delle migliori sceneggiature mai viste prima d’ora e con Run On, in veste di sceneggiatrice principale, possiamo affermare che si è superata. Ci ha regalato un prodotto romantico, non troppo sdolcinato, con personaggi solidi e realistici.

Run On offre infatti una visione matura e molto realistica delle relazioni. Mostra la bellezza dell’amore e della vita. È una storia incentrata sui personaggi e non sulla trama – questo ovviamente non significa che non ci siano colpi di scena, svolte improbabili, tradimenti e una trama drammatica. Tutti i personaggi del dramma, anche quelli più stereotipati, vengono trattati come esseri umani e non come personaggi eccessivamente drammatizzati con i quali è impossibile relazionarsi.

Run On offre una storia che ha l’obiettivo di curare il suo spettatore e lo fa attraverso dialoghi realistici, in grado di comunicare qualcosa di profondo. Caratterizzato da una colonna sonora che ci fa venire voglia di spaccare tutto e raggiungere i nostri obiettivi con determinazione e forza, Run On è il kdrama che non potete assolutamente perdere su Netflix.

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