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La Russia blocca Twitter

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La Russia ha bloccato l’accesso a Twitter. L’obiettivo è evidente: fermare, per quanto possibile, la circolazione delle informazioni. A segnalarlo è NetBlocks. Il gruppo, che si occupa di monitorare la rete, ha notato una serie di problemi di connessioni che si sono tradotti alla fine nel blocco totale della piattaforma da parte di diversi provider.

A confermarlo sono stati anche i giornalisti stranieri presenti sul territorio russo, con un reporter della BBC che ha specificato che l’utilizzo è fortemente limitato ma possibile, soprattutto utilizzando una VPN che può aggirare il blocco.

I motivi della decisione non sono ufficialmente noti ma, come anticipavamo in apertura, fortemente comprensibili. La Russia sta cercando di ridurre l’accesso ai social media per limitare la circolazione delle informazioni, una mossa che coinvolge sia Facebook che Twitter e che serve a mostrare al popolo russo una versione decisamente edulcorata di quanto sta avvenendo in Ucraina.

Entrambe le piattaforme però stanno facendo il possibile per continuare a funzionare, con Twitter che ha dichiarato di essere al lavoro per far sì che il social rimanga sicuro e accessibile. Ad aiutare anche Anonymous, che sta cercando di ostacolare il governo russo e garantire connettività in Ucraina.

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Source
The Verge

Autore

  • Erika Gherardi

    Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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