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Sato Code, l’escape room a cielo aperto nel cuore di Milano

Sato Code ha l’ambizione di diventare il gioco di riferimento in Italia per una nuova tipologia di esperienza nel settore leisure. Il gioco trae ispirazione dalle escape rooms e ne estende il concetto oltre i limiti fisici della stanza. In questo modo l’esperienza nella vita reale, per le vie della città di Milano.

Sato Code per le strade di Milano: gli indizi fisici e quelli virtuali

Un’escape room a cielo aperto dunque, che presenta sfide di diverso genere in un gioco immersivo e senza confini. I giocatori perlustreranno vie più e meno conosciute del centro, alla ricerca di indizi fisici, che contengono solo una parte delle informazioni in codice.

L’altra parte di informazioni necessarie è invece fornita dalla applicazione Sato Code, in un mix di reale e virtuale. Il gioco entra nella realtà e la ingloba. Trovando gli indizi e decifrando le informazioni in codice, si sbloccano le diverse tappe del percorso e si può così progredire nel gioco. Quali indizi si potranno trovare? Un codice morse, che emerge nei disegni di un murales solo ad uno sguardo attento. Un vinile in un negozio di dischi, con una cover che nasconde una figura da interpretare. Oppure ancora una traccia su un profilo social che porta ad una password per accedere ad un sito web.

L’esperienza fa centro perché entra nella vita quotidiana e crea relazioni con lo scenario di tutti giorni, ribaltato però in occasione del gioco. Le vie, piazze e strade conosciute assumono ora un aspetto diverso e rivelano segreti e misteri, dando accesso ad un’altra dimensione. La gamification della vita reale proposta da Sato Code è un gioco di squadra.

Sato Code a Milano: come è progettato il gioco

A Milano la trama del gioco è molto underground. Il darkweb chiama in missione i partecipanti e dovranno fare le loro scelte, se accettare di prendere l’incarico da un hacker conosciuto con lo pseudonimo FR13ND. Un secondo Sato Code Game a Milano è già in preparazione a City Life.

Il gioco infatti è progettato come multiplayer: ogni giocatore riceve informazioni diverse e complementari sul proprio telefono, da mettere assieme per proseguire nell’avventura. Le squadre sono da 2 a 4 giocatori l’una. Un gruppo più numeroso creerà più squadre che si sfideranno nel percorso. Il percorso prevede scelte da compiere, che porteranno a diversi esiti.

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Saranno i partecipanti, quindi, a determinare il corso del gioco attraverso le scelte che il team compirà. “In 3 anni di sviluppo prodotto, il know-how acquisito ci ha portato a raggiungere un livello insuperabile” dice Francesca Aliotta, co-fondatrice di Sato Code. Gli enigmi sono demanding ma non impossibili, mai banali, la lunghezza del gioco è quella giusta.

Questo permette di tenere l’adrenalina alta fino alla risoluzione del gioco. Le strade lungo cui si snodano i percorsi sono scelte con attenzione e le installazioni che fanno parte del gioco sono realizzate a mano dal nostro team di creativi game designers.

Sato Code

L’app Sato Code

Il team sviluppa inoltre l’applicazione Sato Code totalmente in-house. Padroneggiando quindi la concretezza delle installazioni da posizionare nelle vie del centro, e la dimensione virtuale del codice di programmazione che sta dietro all’applicazione. “Nella nostra startup ciascuno ha la ownership delle proprie idee, e le può così implementare nell’ottica del successo del gioco”.

I core values attorno a cui ruota il progetto sono la sperimentazione, la sfida, la volontà di riuscire. Tenuti insieme da una metodologia di pensiero creativo e agile, che rapidamente individui soluzioni vincenti. L’esperienza che Sato Code offre alle ormai migliaia di giocatori è il frutto di questo lavoro. Nasce dalla passione e dalla volontà di creare il miglior gioco possibile in real-life, accessibile a tutti – questa la mission di Sato Code.

È inevitabile quindi che l’impegno messo in questo progetto traspiri in ogni aspetto del gioco, che viene percepito e apprezzato da tutti. “Abbiamo un indice di gradimento del 99%, che non è da poco – soprattutto visto che stiamo introducendo un prodotto totalmente nuovo, che vogliamo far conoscere a tutti”.

In quale occasione è possibile giocarci

Le occasioni di giocare un Sato Code non mancano mai. Una serata con gli amici, un pomeriggio in famiglia, un primo appuntamento romantico o un addio al nubilato o celibato. Ma non solo: il gioco è apprezzato anche come evento di team-building aziendale – non necessariamente solo aziende tech come Google, basta semplicemente un team che abbia voglia di mettersi alla prova.

Come prenotarsi

Per giocare non c’è bisogno di prenotazione, è possibile infatti iniziare in qualsiasi momento, semplicemente facendo i biglietti sul sito e scaricando l’app Sato Code sullo smartphone di ogni partecipante. Arrivati al punto di partenza indicato nell’app, si potrà creare la squadra e iniziare l’avventura. Sato Code arriva a Milano a partire dal 5 Maggio 2023 al prezzo lancio di 6 euro a persona. Il gioco sarà disponibile per un anno 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno.

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Roberta Maglie

Amante del cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, dandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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