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Scatenare la creatività con Huawei MatePad 11

Huawei MatePad 11 è lo strumento giusto per i creativi? Potremmo lanciarci in qualche elucubrazione, ipotizzare il suo comportamento o cercare di vestire i panni di artisti veri e provi ma non c’è niente di meglio di una prova sul campo. E così, pochi giorni fa, ci siamo trovati nella TOILETPAPER Home in compagnia di due illustratori, Ale Giorgini e Antonio Colomboni.

Lo strumento: Huawei MatePad 11

HUAWEI MatePad 11 è l’ultimo tablet del colosso cinese, animato dal nuovo sistema operativo Harmony OS 2.0 e dal processore Qualcomm Snapdragon 865. A caratterizzarlo troviamo un display TFT LCD IPS da 10,95 pollici con risoluzione 2560×1600 pixel; lo schermo inoltre vanta una frequenza di aggiornamento di 120 Hz per garantire non la massima fluidità in qualsiasi situazione e una gamma di colori DCI-P3 per immagini vivide e realistiche.
Non dimentichiamo infine le certificazioni TÜV Rheinland Low Blue Light (Hardware Solution) e TÜV Rheinland Flicker Free. Questo significa che il display di MatePad 11 è pensato ridurre l’esposizione alla luce blu e allo sfarfallio così da non affaticare gli occhi.

Ad accompagnare il tablet troviamo la Huawei M-Pencil di seconda generazione, una penna digitale pensata per ridurre al minimo l’input lag (solo 2 ms) e per offrire 4096 livelli di pressione per un’esperienza di disegno e scrittura davvero naturale.

L’esperienza

Una volta impostato il tablet e sfoderata la M-Pencil, che fare? A guidarci è stato Ale Giorgini.
Reduci dalla visita al quartier generale di TOILETPAPER, ricco di immagini, oggetti e stimoli, ci siamo seduti intorno ad un tavolo, abbiamo selezionato un angolo della casa che abbiamo trovato particolarmente suggestivo e abbiamo iniziato a riprodurlo con tablet e stilo.

Niente di troppo complicato, sia chiaro, e nemmeno di eccessivamente realistico. Giorgini ci ha esortato a usare le forme e a giocare con i colori, reinterpretando oggetti e ambienti e liberando la fantasia.

Una volta superato l’imbarazzo iniziale ci siamo fatti guidare dalla creatività, sfruttando l’applicazione Adobe Sketch e soprattutto la comoda M-Pencil di seconda generazione che si è rivelata estremamente reattiva e capace di replicare perfettamente il tratto. Il display poi restituiva colori brillanti senza mai affaticare la vista anche dopo 45 minuti di utilizzo continuo.

Processed with VSCO with c8 preset

Il risultato? Beh, non all’altezza di un vero disegnatore ma la colpa non è certo del tablet.

“Uso da un po’ MatePad 11 e mi ha sempre stupito per la sua grande versatilità. – ha raccontato l’illustratore Ale Giorgini – La combinazione con la M-Pencil permette di creare senza limiti spaziando da soggetti diversi. È un ottimo strumento di lavoro per un professionista del settore ma, allo stesso tempo, sa mettere a proprio agio anche chi è alle prime armi. Dopo un po’ di pratica, disegnare e realizzare contenuti con forme e colori diventa naturale e semplice per tutti.”

Huawei quindi ha davvero fatto centro, dando vita ad un prodotto che sposa anche le esigenze dei creativi oltre ad essere in grado di supportare gli utenti nella quotidianità, per la navigazione, il gaming o la visione di film e serie TV.
A renderlo possibile è anche AppGallery, lo store di Huawei infatti è in continua espansione, con nuove applicazioni che si aggiungono quotidianamente alla già nutrita schiera di software disponibili.

La promo

Vi abbiamo incuriositi? Sappiate che fino al 31 ottobre HUAWEI MatePad 11 è disponibile nella versione da 6 + 128 GB al prezzo di 449,99 € con Smart Magnetic Keyboard inclusa. La versione da 6+64 GB è invece disponibile in esclusiva su Huawei Store, con incluse Smart Magnetic Keyboard e M-Pencil a 399,90 €.

Vi ricordiamo che gli acquisti effettuati sull’e-commerce Huawei beneficiano del servizio di consegna rapida, della spedizione gratuita e della consegna entro uno o due giorni lavorativi, oltre alla possibilità di effettuare il reso entro 14 giorni senza costi aggiuntivi.

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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