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Attualità

Torna il bonus spesa. Ecco chi potrà usarlo (e cosa potrà comprare)

La carta si chiamerà “Dedicata a te”

A poche ore dal terzo rifinanziamento del bonus trasporti da 60 euro, e dal relativo click day del 1° novembre, il governo ha confermato con la Manovra 2024 il bonus spesa.

Bonus che, concretamente, ha l’aspetto di una carta e un nome, Dedicata a te. Per la card riservata agli acquisti alimentari di prima necessità, finora utilizzata da circa 1,3 milioni di famiglie, il prossimo anno saranno messi a disposizioni altri 600 milioni di euro.

Scopriamo di cosa si tratta, chi ne ha diritto, a quanto dovrebbe ammontare il bonus spesa e quali prodotti è possibile acquistare con la card Dedicata a te.

Cos’è il bonus spesa Dedicata a te

Lo scorso 11 luglio i Ministri Francesco Lollobrigida (Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste), Giancarlo Giorgetti (Economia e delle Finanze) e Marina Elvira Calderone (Lavoro e Politiche sociali) hanno presentato Dedicata a te, la carta distribuita da Poste italiane attraverso la quale è erogato un contributo governativo per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. 

Per l’iniziativa, prevista dalla Legge di Bilancio, era stato istituito un fondo di 500 milioni di euro.

In una pagina ad hoc del Ministero dell’Agricoltura sono spiegati i dettagli del bonus spesa. Che, come abbiamo detto, con la nuova Manovra è stato confermato anche per il 2024. E il nuovo fondo di 600 milioni di euro supererà di 100 quello previsto per il 2023.

Bonus spesa 2023: come funziona

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Bonus spesa 2023: lista beneficiari

Destinatari del bonus spesa sono le famiglie con Isee inferiore a 15.000 euro.

Ma non sarà l’unico parametro: i nuclei familiari, oltre che residenti in Italia, dovranno essere composti da almeno tre persone. Hanno priorità i nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, seguiti da quelli composti sempre da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005.

Bonus spesa 2023: come richiederlo

Non occorrerà inoltrare nessuna domanda per richiedere il bonus spesa. I destinatari saranno infatti individuati dall’Inps, con la collaborazione dei Comuni e dei servizi sociali locali.

La cifra

Il bonus spesa nel 2024, se ricalcherà quello del 2023, consisterà in un unico contributo per nucleo familiare, di 382,5 euro. Il contributo non potrà essere erogato ai nuclei familiari tra i cui componenti ci siano titolari di reddito di cittadinanza, reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.

In realtà, per chi è già titolare della card, nelle scorse settimane il governo ha annunciato un ulteriore bonus di circa 80 euro (non ancora erogato) per il rincaro dei prezzi dei carburanti.

Non si esclude dunque che il bonus spesa del 2024 contenga già questa cifra, e si aggiri intorno ai 450 euro.

La carta Dedicata a te

Se non c’è nessuna domanda da inoltrare, c’è però una carta da ritirare.

Il bonus spesa da 382,5 euro viene infatti caricato su una card. Si tratta di carte elettroniche prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane tramite la controllata PostePay. Chi ha diritto al bonus spesa verrà contattato, e  potrà ritirare (e attivare) la carta presso uno degli uffici postali abilitati al servizio.

L’elenco degli uffici postali che aderiscono all’iniziativa è disponibile sul sito di Poste Italiane o nell’app di Poste alla voce Cerca ufficio postale  e prenota.

Per effettuare il ritiro della carta bisogna presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, che contiene l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata. Dopo di che, il saldo residuo potrà essere visualizzato presso gli sportelli ATM di Poste Italiane.

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Bonus spesa 2023: quando arriva

Cosa si può acquistare

Sempre se il bonus spesa del 2024 ricalcherà quello del 2023, con la card si potranno acquistare alimentari di prima necessità.

Ossia, in un brutale elenco, carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole, pescato fresco. Latte e suoi derivati, uova, oli d’oliva e di semi. Prodotti di panetteria, pasticceria e biscotteria, paste alimentari riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale, farine di cereali. Ortaggi freschi, lavorati, pomodori pelati e conserve di pomodori, legumi, semi e frutti oleosi. Frutta, alimenti per bambini e per la prima infanzia, lieviti naturali, miele naturale, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato. Acque minerali, aceto di vino, caffè, tè, camomilla.

La carta Dedicata a te non può invece essere usata per comprare alcolici né farmaci. Nel 2024, però, la card dovrebbe essere utilizzabile anche per l’acquisto di carburante o di abbonamenti al trasporto pubblico.

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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