TIM ha avviato una cooperazione con Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Codacons, Federconsumatori e Udicon. Si terranno tavoli di confronto trimestrali per discutere riguardo le novità commerciali, innovazioni tecnologiche e sviluppi di mercato. Inoltre è previsto un nuovo canale di gestione reclami rivolto alle Associazioni dei Consumatori aderenti.
In cosa consiste la cooperazione tra TIM e le Associazioni aderenti?
E’ stato firmato a Roma, dall’Amministratore Delegato di TIM, Luigi Gubitosi e dai rappresentanti di Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva APS, Codacons, Federconsumatori e Udicon un importante protocollo di cooperazione. Il tutto è finalizzato a potenziare il rapporto di fiducia con le Associazioni dei Consumatori. Inoltre lo scopo è rinnovare la relazione fra TIM e i clienti per una sempre maggiore trasparenza, chiarezza e completezza delle informazioni sui servizi offerti.
Inoltre il protocollo prevede l’avvio di un nuovo canale dedicato alla gestione dei reclami presentati attraverso le diverse Associazioni aderenti. Ciò consentirà loro, grazie a un sistema automatizzato, di indirizzare all’azienda le segnalazioni che riceveranno. Questo canale consentirà di risolvere con maggiore rapidità le diverse segnalazioni ricevute dalle Associazioni, che assumeranno in questo modo un ruolo più rilevante nella gestione dei reclami.
Il protocollo darà il via a tavoli di confronto trimestrali tra TIM e le Associazioni aderenti che si confronteranno con l’azienda nella realizzazione delle proprie attività. Questo permetterà maggiore trasparenza delle informazioni rivolte ai clienti, oltre ad intervenire nell’analisi dei reclami e delle conciliazioni. Se necessario, verranno istituiti anche appositi gruppi di lavoro dedicati a tematiche specifiche.
L’obiettivo è anche fermare il “telemarketing selvaggio”
La cooperazione tra TIM e le Associazioni dei Consumatori aiuterà l’azienda, grazie a strumenti di monitoraggio, a comprendere meglio le esigenze dei consumatori. Inoltre TIM comunicherà preventivamente alle Associazioni il piano delle attività di comunicazione previste per avvio di nuovi servizi commerciali. Questo assicurerà la più ampia trasparenza, attraverso le diverse modalità disponibili come web, messaggi in fattura, SMS.
TIM, attraverso il progetto “Operazione Risorgimento Digitale“, è fortemente impegnata ad accelerare la diffusione delle competenze digitali tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni. Il progetto coinvolge oltre 20 partner di eccellenza.
Con questa partnership inoltre, aumenteranno le azioni per contrastare il “telemarketing selvaggio” e l’utilizzo di dati personali degli utenti da parte di società terze. Il fenomeno ha un forte impatto sui clienti ed è una pratica che danneggia tutto il settore.
La cooperazione con TIM, aperta anche ad altre Associazioni di Consumatori, durerà un anno. Al termine dei dodici mesi, si valuterà un possibile rinnovo del protocollo.