Secondo i nuovi dati di mercato, gli NFT – i non fungible token – hanno generato finora 2,5 miliardi di dollari di vendite nel 2021, con un aumento significativo nel secondo trimestre, al contrario di quanto era atteso.
Gli NFT hanno generato vendite per 2,5 miliardi di dollari nel 2021
Secondo il sito NonFungible.com, gli acquirenti di NFT hanno totalizzato da 10.000 a 20.000 a settimana da marzo. Nonostante il predominio degli NFT sul mercato dell’arte di fascia alta, gli NFT più popolari sono oggetti da collezione o affiliati allo sport. Un grafico indica infatti che nei primi sei mesi del 2021, 124.188 NFT che potrebbero essere classificati come arte sono stati venduti sulla blockchain di Ethereum; rispetto a 299.684 NFT sportivi e 367.129 NFT da collezione. Questi dati rappresentano una brusca svolta rispetto ai rapporti emersi ad aprile che indicavano che le vendite di NFT stavano rallentando in modo significativo.
Secondo Reuters, giugno in particolare è stato un mese eccezionale per le vendite di NFT. 150 milioni di dollari di vendite sono state generate sul marketplace OpenSea in quel periodo. Nel complesso, i rapporti indicano che il volume delle transazioni di NFT si è moltiplicato di oltre 25 volte da dicembre del 2020. Le vendite complessive sono state indiscutibilmente galvanizzate dal sorprendente colpo di Christie’s messo a segno a marzo quando ha venduto una NFT realizzata dall’artista Beeple per $69,3 milioni.
Nel tempo tantissime aziende hanno aderito alla moda degli NFT, come The New York Times che ha messo all’asta un articolo e Atari che ha iniziato a vendere i suoi cimeli in versione digitale. Anche eBay è entrato nel mondo degli NFT, consentendo la vendita di opere d’arte digitali dotate di un token unico, non intercambiabile e crittografato.