Al giorno d’oggi la libertà di stampa la diamo per scontata. Forse non le sapete ma tanti libri classici e famosi sono stati proibiti, o lo sono ancora. Nonostante questo diritto fondamentale dovrebbe essere riconosciuto e tutelato a livello globale, non è sempre stato così. In alcuni casi, ancora si fatica a rispettare questa libertà.
Breve storia della Libertà di Stampa
La libertà di stampa è un diritto che ogni Stato di diritto, assieme agli organi d’informazione (giornali, radio, televisioni, provider internet) dovrebbe garantire ai cittadini ed alle loro associazioni, per assicurare l’esistenza della libertà di parola e di espressione. In Italia la libertà di stampa è sancita dall’Art. 21 della Costituzione.
Rispetto all’accesso alle informazioni, un qualsiasi governo può decidere, in base alla costituzione ed alle leggi, di non permettere la pubblica conoscenza di alcuni documenti. Questo è possibile solo se i dati protetti potrebbero compromettere la protezione dell’interesse e della sicurezza nazionale. É il Paese stesso a definire i criteri e le prerogative del concetto di “interesse nazionale”.
Questa premessa è necessaria per capire come a volte avviene o è avvenuta la censura. É successo che i criteri che proibivano la libera circolazione dei documenti fossero… un po’ deboli.
Alcuni libri classici “proibiti”
Nel corso dei secoli i libri e i giornali che subirono feroci attacchi dai vari governi sono una cifra innumerabile. Voi penserete che si tratta di fatti successi centinaia di anni fa, ai tempi della caccia alle streghe o di qualche rivoluzione. Mi spiace dirvi che ci sono esempi di capolavori della letteratura che hanno subito censura e suscitato scalpore anche in epoca recente. Siete curiosi di scoprire di quali libri sto parlando?
1 La fattoria degli animali – George Orwell
Il famoso libro La fattoria degli animali di George Orwell è tra i romanzi politici più importanti della storia, infatti ha ricevuto censure e divieti di pubblicazione un po’ in tutto il mondo. Dall’Unione Sovietica nell’anno della sua pubblicazione, il 1945, al Kenya nel 1991, a molti altri paesi come la Corea del Nord, la Cina e Cuba. Sembra che il paragone tra animali (i maiali) e politici in un ambiente dittatoriale non sia stato accolto nel migliore dei modi. Forse non lo sapete ma è stato censurato anche Emirati Arabi nel 2002, a causa dei protagonisti della storia: dei maiali parlanti.
Per scoprire come acquistare libri, e-book e molto altro in offerta iscrivetevi al canale Telegram.
2 Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll
Uno dei libri più famosi tra i bambini e gli amanti della Disney. La storia di Alice nel paese delle meraviglie è piena di personaggi fantastici che accompagnano la bambina nella storia. Purtroppo il libro di Carroll ha subito la censura in Cina, nel 1931. Il governatore cinese Ho Chien, della provincia di Hunan, ritenne che gli animali presenti nella storia avessero troppe caratteristiche simili all’essere umano, soprattutto per quanto riguardava il linguaggio. Mettere sullo stesso piano un animale e l’uomo, a suo avviso, significava portare i bambini a pensieri pericolosi e fuorvianti.
3 I libri classici di Arthur Conan-Doyle
Non solo i romanzi dell’investigatore più amato di sempre, Sherlock Holmes, ma tutto il repertorio dell’autore Arthur Conan-Doyle, ha subito una grave censura. All’interno dell’URSS, infatti, erano state vietate le sue opere poiché credente dell’occultismo. Un autore tanto amato nel mondo, quanto proibito nell’ Unione Sovietica.
4 Il meraviglioso mago di Oz di L. Frank Baum
Nonostante oggi appaia una fiaba inoffensiva e divertente, Il meraviglioso mago di Oz, questo libro fu censurato e proibito in molte biblioteche e scuole degli Stati Uniti agli inizi degli anni Trenta e negli anni Cinquanta. A quanto pare la colpa di questo romanzo era promuovere valori malsani a causa della protagonista femminile giudicata troppo indipendente e ai personaggi empi come streghe e scimmie volanti.
5 Lolita di Vladimir Nabokov, tra i libri classici più discussi
Il romanzo di Nabokov rappresenta in effetti una storia controversa ma ognuno ha il diritto di leggerla e decidere da sè se questa urta o meno la propria sensibilità. Ma niente, il libro fu rifiutato da ben quattro case editrici prima di essere pubblicato. Ma dopo appena un anno dalla sua pubblicazione, nel 1955, fu messo al bando in Francia, Inghilterra, Argentina, Nuova Zelanda e Sud Africa. Al tempo, fu tacciato di essere «disgustoso», «rivoltante», e «corrotto».
6 Il diario di Anne Frank
Una storia vera e drammatica, scritta da un’adolescente tedesca che raccontava la sua vita mentre tentava di nascondersi dai nazisti e successivamente nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. Il diario di Anne Frank è stato tradotto in 60 lingue e ha venduto più di 30 milioni di copie nel mondo sin dalla sua pubblicazione nel 1952. Il libro è ancora proibito in Libano perché offre un ritratto positivo degli ebrei.
7 Tra i libri classici proibiti l’Ulisse di James Joyce
La prima pubblicazione di Ulisse di Joyce è datata 1918. In America, però, uscì solo nel 1933 perché, in un processo nel 1921, fu dichiarato osceno e capace di ispirare pensieri impuri e lussuriosi. Fun fact: l’opera di Joyce era già circolata negli Stati Uniti, pubblicata a puntate sulla rivista letteraria The Little Review.
- Joyce, James (Autore)
8 Tra i libri famosi proibiti anche le Operette Morali di Giacomo Leopardi
Le Operette Morali di Leopardi raccolgono i temi cari al poeta: il rapporto dell’uomo con la storia, con i suoi simili e in con la Natura. Proprio a causa della sua visione filosofia della Natura il testo leopardiano finì subito nell’Index librorum prohibitorum e vi rimase fino al 1966, anno in cui la Chiesa chiuse questo catalogo.
- Leopardi, Giacomo (Autore)
9 Cigni selvatici. Tre figlie dalla Cina di Jung Chang
La storia vera di tre donne: l’autrice di Jung Chang, sua madre e sua nonna. Un racconto della vita in un tempo di rivoluzioni e tragedie che, ha offerto ai lettori occidentali una visione della Cina sotto il dominio del Partito comunista. Cigni Selvatici. Tre figlie dalla Cina, ha venduto oltre 13 milioni e si guadagnato il titolo di saggio più venduto di tutti i tempi, anche se in Cina risulta ancora proibito fin dalla sua pubblicazione nel 1991.
- Editore: TEA
- Autore: Jung Chang , Lidia Perria
- Collana: Super TEA Plus
10 Il dottor Zivago Boris Pasternak
Il famoso romanzo di Boris Pasternak fu più volte rifiutato e respinto dalle case editrici russe perché il regime comunista non permetteva di pubblicare testi che raccontassero i lati più oscuri della Rivoluzione d’ottobre. Fino a che Feltrinelli venne a conoscenza di questo libro e nel 1957 lo pubblicò in italiano e in prima edizione assoluta. Solo col governo Gorbaciov degli anni 90 Il dottor Zivago fu riabilitato e finalmente pubblicato anche in Russia. Bhe, nel mentre il romanzo si è aggiudicato un Nobel per la letteratura.
Quanti di questi libri classici avete già letto? Lo sapevate che erano stati proibiti? A noi sembra assurdo oggi, ma purtroppo spesso il potere dei libri fa paura. Se ancora non li avete letti vi consigliamo di recuperare, si tratta di capolavori che meritano ogni singolo minuto che gli dedicherete.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🎮 Che impatto avranno le elezioni americane sui videogiochi?
🚘 I gadget più strani delle case automobilistiche
🇨🇳 Un gruppo di ricercatori cinesi ha sviluppato un modello di IA per uso militare basato su Llama di Meta
🔍 ChatGPT si aggiorna e ora naviga sul web
Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!