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Recensione di Typewise Pro, la tastiera a esagoni per lo smartphone

Un nuovo modo di scrivere sul vostro telefono, con funzioni davvero interessanti

Abbiamo passato qualche tempo a scrivere sul nostro smartphone con Typewise Pro e ora siamo pronti per la recensione di questa tastiera per smartphone a esagoni. Abbiamo utilizzato uno smartphone Android per la prova, quindi Typewise Pro ha sostituito l’efficientissima tastiera Gboard sviluppata da Google. Vale la pena effettuare l’upgrade e scaricare questa keyboard alternativa? Ecco quello che ne pensiamo.

Recensione Typewise Pro, la tastiera a esagoni

Una tastiera che promette di digitare più velocemente, mostrandovi una nuova modalità di scrittura su smartphone. E se questo non bastasse, non richiede autorizzazioni particolari, garantendo la sicurezza dei vostri dati. Typewise Pro vuole sveltire mentre protegge la privacy. La tastiera offre una versione di base che potete provare gratuitamente, mentre la versione a pagamento aggiunge funzioni interessanti e può essere usata anche interamente offline.

Andiamo quindi ad analizzare in ordine questi aspetti: esperienza di scrittura, privacy e funzionalità extra, per chiudere chiedendoci se vale la pena pagare per la versione Pro.

Recensione dei tasti a nido d’ape: com’è l’esperienza di scrittura

Scaricando la vostra nuova tastiera, potete avviare l’applicazione compagna per seguire un breve tutorial su come funziona. In questo modo potete non solo capire al volo come impostare la nuova tastiera ma anche settare tutte le opzioni. Per esempio potete scegliere tutte le lingue che avete intenzione di usare mentre scrivete sulla tastiera (oltre all’italiano conviene scegliere almeno l’inglese, e se usate Duolingo o Babel anche la lingua che state imparando).

recensione typewise pro telegram-min
Facciamo finta di esserci dimenticati una ‘a’ dopo spesso per ironia

Ma la vera novità è la scelta fra tastiera QWERTY tradizionale oppure la tastiera esagonale. Sebbene anche quella classica è molto ben fatta, noi ci siamo subito buttati sul design a nido d’ape. Secondo gli stessi creatori della tastiera richiede almeno una settimana perché diventi naturale come la vecchia tastiera. Nella nostra esperienza serve di meno per poterla utilizzare senza problemi. Anche se ogni tanto capita ancora che schiacciamo il tasto errate per memoria muscolare.

L’app permette di sperimentare il nuovo modo di scrittura con qualche test, che vi consigliamo di fare per prenderci la mano (o meglio le dita). I tasti sono più grandi del 70%, sfruttando appieno l’area maggiore garantita dai due tasti in più. La disposizione è leggermente diversa, perché le lettere sono disposte su cinque righe invece che tre. Ma sono tutte vicine a dove si trovano nella tastiera QWERTY: il dito va sempre nella direzione giusta e dopo poco vi abituate.

Ci sono inoltre due tasti per gli spazi al centro invece che la barra in basso. Per fare le lettere maiuscolo dovete premere il pulsate ma fare un veloce movimento verso l’alto, mentre dovete tenere premuto per fare gli accenti. Abbiamo molto apprezzato il modo in cui si cancellano le parole: trascinate da un punto qualsiasi della tastiera verso sinistra per cancellare. Tornando verso destro, potete annullare la cancellazione. A seconda di quanto veloce vi muoviate cancellerete tutto in un colpo oppure una lettere alla volta. Una funzione che adesso vorremmo vedere in ogni tastiera software di qualsiasi dispositivo.

Meno comodo invece il fatto di dover selezionare uno dei pulsanti per andare alla selezione dei numeri.

Ci si abitua in fretta?

Noi abbiamo testato questa tastiera solo per un paio di giorni prima di trovare naturale scriverci. Sebbene siamo abituati a scrivere qualche migliaio di parole al giorno su una tastiera fisica con la disposizione QWERTY, la scrittura su smartphone stimola altre sinapsi nel nostro cervello. Una volta che scrivete qualche messaggio, dovreste iniziare a scrivere in maniera piuttosto accurata. Abbiamo comunque fatto qualche errore (l’auto-correttore ha aggiunto una consonante al nome di un collega, provocandone l’ira funesta) ma tutto sommato l’esperienza è buona.

Dopo una settimana, tuttavia, non siamo ancora arrivati alla velocità raggiunta con le QWERTY. Pensiamo sia solo questione di allenamento: gli studi di Typewise dicono che si possono ridurre gli errori dell’80% e velocizzare la scrittura di molto. Ci riserviamo di aggiornare questa recensione più avanti nel tempo in caso di cambiamenti ma ci sembra di muoverci verso quella direzione. Una volta fatto il callo, si inizia ad accelerare molto. Anche se ci capita ancora di fare qualche errore e incepparci ogni tanto.

‎Typewise Custom Keyboard
‎Typewise Custom Keyboard
Developer: Typewise AG
Price: Free+
Tastiera Typewise - Keyboard
Tastiera Typewise - Keyboard
Developer: Typewise
Price: Free+

Più privacy, senza perdere in funzionalità

Un altro dei punti di forza di questa tastiera è la maggior tutela della privacy, dovuta al fatto che non chiede nessun permesso particolare. Questo d’altro canto significa rinunciare ad alcune funzioni di altre tastiera come la dettatura, visto che manca l’accesso al microfono.

Tuttavia trovate il correttore automatico in oltre 40 lingue diverse. Che migliora ogni volta che lo usate, salvando le parole che usate più spesso (nomi propri, nomignoli e modi di dire) e molto altro. Se dobbiamo fare un confronto con Gboard di Google, ci sembra che la correzione automatica e la predizione della parola successiva sia leggermente meno precisa. Però pensiamo dipenda anche dal minor tempo trascorso a battere sulla tastiera: usiamo Gboard dal primo Nexus prodotto da Google, ha avuto tempo per conoscerci.

techprincess recensione typewise pro tastiera a esagoni-min

Molto interessante il tasto “Undo” che appare in automatico dopo una correzione, permettendovi di tornare alla parola che avete digitato se la tastiera l’ha corretta in modo erroneo.

La possibilità di scegliere più linguaggi, l’intelligenza artificiale di buon livello e i vari temi fra cui potete scegliere rendono questa tastiera un prodotto completo e interessante. Tutto senza nemmeno sfiorare la vostra privacy.

Recensione Typewise: differenze fra la versione base e quella PRO

Noi abbiamo riscattato da subito il codice per la recensione datoci da Typewise, acquistando la versione PRO da 25 dollari. Pensavamo che le funzioni migliori fossero quelle a pagamento, invece abbiamo scoperto che tutte le feature di base sono presenti nella versione gratuita. Potete fare acquisti in app per migliorare l’esperienza un po’ alla volta o acquistare la versione Pro completa per Android. Ma anche nella versione gratuita, potete testare il nuovo tipo di scrittura. Quindi il consiglio è quello di provare a scrivere con gli esagoni e verificare che effettivamente faccia per voi. Dopodiché potete acquistare la versione che offre, fra le altre funzioni:

  • Digitare in più lingue senza bisogno di cambiare lingua. Esatto, il supporto multilingua c’è anche nella versione free ma con Typewise PRO in questa recensione abbiamo potuto cambiare lingua anche all’interno della stessa frase. L’intelligenza artificiale riconosce piuttosto bene il cambio di lingua e non corregge le parole inglesi o spagnole che abbiamo provato a scrivere
  • Potete ottenere suggerimenti più precisi, anche su parole del gergo che ha appreso l’intelligenza artificiale
  • Ci sono altri 16 temi, oltre ai 3 principali, per chi vuole variare i colori della propria tasteria
  • Potete creare le vostre scorciatoie (proprio come su Word per PC), inserendo per esempio il vostro indirizzo di casa scrivendo @home
  • Potete attivare la vibrazione come feedback tattile e regolarne l’intensità. Una funzione molto ben fatta.
  • C’è la modalità tablet
  • Potete cambiare lo stile degli emoji, con emoticon e anche GIF
  • Selezionate la dimensione dei caratteri che preferite
  • Gestite le gesture per cancellare e molto altro

Come vedete, nessuna di queste funzioni è strettamente necessaria. Ma rendono l’esperienza decisamente più gradevole, soprattutto la selezione automatica delle lingue e le scorciatoie. Inoltre permettono di sostenere lo sviluppo dell’app, che non vende i vostri dati per le pubblicità. Testatela a lungo e valutate se vi piace, ma se siete convinti la versione PRO di Typewise vale l’acquisto, nonostante il costo relativamente alto.

Typewise Offline Keyboard
Typewise Offline Keyboard
Developer: Typewise
Price: 24,99 USD

Recensione Typewise PRO: vale la pena cambiare?

Typewise offre un nuovo modo per digitare sullo smartphone. Innovativo e ricco di funzioni, risulta davvero interessante. Di solito non sentiamo mai il bisogno di cambiare la tastiera di base degli smartphone di cui facciamo recensioni e molti utenti non sanno nemmeno sia una possibilità. Ma i tasti esagonali sono una novità tanto evidente da valere il cambio: è un’esperienza unica e nuova, cui però ci si abitua velocemente.

Il nostro consiglio, per i curiosi, è di provarla in un periodo in cui non dovete mandare un milione di messaggi ed email con lo smartphone. Prendetevi il tempo di provare e testate questa novità. Ne vale la pena, anche se poi deciderete di non acquistare la versione PRO e tornare alla tastiera classica.

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Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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