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Ecco come trasformare il vostro smartphone in un Palm Pilot del 1996

L'iniziativa dell'Internet Archive permette di utilizzare Palm OS direttamente dal browser

The Internet Archive dà ai nostalgici della tecnologia “pre-iPhone” un’opportunità unica: potete trasformare il vostro smartphone in un Palm Pilot, il palmare del 1996. Un precursore dei moderni sistemi operativi per smartphone, con tanto di giochi come Dope Wars. Tutte le 565 app di Palm OS sono accessibili da qualunque browser. Per chi vuole fare un salto nel passato.

The Internet Archive trasforma il vostro smartphone in un Palm Pilot del 1996

Nelle radio (Spotify non era ancora un’opzione) risuonava la Macarena. Al cinema potevate vedere Indipendence Day o il primo Mission Impossible. E in tasca, se eravate all’avanguardia in ambito tecnologico, avevate un Palm Pilot.

Un palmare, la versione antesignana dello smartphone. Che bisogna utilizzare con un pennino dedicato. Ma aveva un enorme potenziale: potete utilizzare la calcolatrice, il blocco note. Se vi sentivate artisti potevate disegnare in bianco e nero con Graffiti. E soprattutto, potevate giocare a Dope Wars, uno dei primissimi giochi mobile.

palm pilot internet archive

E non solo. Sono infatti 565 le app di Palm OS che lo sviluppatore Jason Scott ha portato in emulazione sull’Internet Archive. Potete utilizzare tramite qualsiasi browser, anche quello del vostro smartphone: facendolo tornare indietro nel tempo in un’epoca pre-iphone.

Per chi ama la storia della tecnologia

Jason Scott ha spiegato a Sean Hollister di The Verge (che ha realizzato anche la fotografia in copertina) di aver impiegato circa sei mesi per portare il CloudPilot emulator (sviluppato da Christian Speckner) sul browser. Niente software da scaricare, tutto direttamente dal browser. Qualcosa che rende più accessibile il lavoro di conservazione che diversi sviluppatori hanno realizzato negli anni, per “tenere vivo” questo sistema operativo.

palm pilot internet archive min

Fu con questi dispositivi che iniziò quella che conosciamo oggi come “app economy”, dove un produttore di software per mobile può avere successo. Tutto iniziò in bianco e nero, su un dispositivo che non poteva collegarsi al cloud con la semplicità con cui lo facciamo oggi.

Se volete testare di persona applicazioni, giochi, widget e non solo, assaggiando un briciolo di storia della tecnologia, vi basta un browser per accedere a questo indirizzo. Vi ritroverete nel 1996. Senza bisogno di imparare i passi della Macarena.

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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Source
The Verge

Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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