La recensione di Oppo Reno 12 Pro: la democratizzazione dell’AI

Ad una prima occhiata Oppo Reno 12 Pro potrebbe sembrarvi uno smartphone di fascia media come tanti e invece ci riserva una sorpresa: dentro c’è tantissima intelligenza artificiale.
E voi direte “va beh ma lo fanno tutti”.
Non esattamente: l’unico altro device di fascia media con l’AI è il Google Pixel 8a, gli altri sono praticamente tutti top di gamma. Senza contare che dalla sua Oppo ha un po’ di strumenti interessanti.

La recensione di Oppo Reno 12 Pro

Partiamo da una doverosa premessa: Oppo ha annunciato diverse funzionalità basate sull’intelligenza artificiale ma molte arriveranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi mentre alcune sono già disponibili, anche se non necessariamente nella nostra lingua.

L’AI di Oppo Reno 12 Pro

Possiamo dividere l’AI di Oppo Reno 12 Pro in 3 categorie:

• quella per la produttività;
• quella per la creatività;
• quella che non vediamo.

La prima è quasi tutta racchiusa in quella che Oppo ha definito AI Tool Box.
Non è una vera e propria cassetta degli attrezzi che aprite e in cui trovate tutto quanto ma sono suggerimenti che compaiono nella parte alta della barra laterale intelligente, in base al contesto.
Ad esempio, se siete dentro Outlook e volete mandare una mail avrete Scrittura AI, che ha bisogno solo di qualche spunto per poi preparare un testo per voi, di cui per altro decidete il tono. Questa feature ovviamente non vale solo per Outlook ma per qualsiasi app di email oppure per i messaggi e le descrizioni dei post sui social.
Al momento è disponibile solo in un numero molto limitato di lingue – tra cui ahinoi non c’è l’italiano – ma è potenzialmente molto utile.

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È per ora in inglese anche Riepilogo AI, che invece può fare un riassunto di quello che trova all’interno delle pagine,mentre Lettura AI legge le pagine web per voi.
Tra le funzionalità che dovrebbero essere prossimamente disponibili anche in italiano ci sono il Riepilogo e la Trascrizione delle note vocali, che per ora potete avere per l’inglese, il cinese e l’hindu.

Sul fronte creatività invece abbiamo l’Eliminatore AI per rimuovere persone o elementi poco graditi all’interno delle foto. Per altro le persone le riconosce in automatico.
In arrivo ci sono anche AI Clear Face per migliorare la resa dei volti e AI Best Face, che vi aiuta a scegliere l’espressione migliore nelle foto di gruppo.

Arriverà anche AI Studio, un’app davvero divertente che vi permette di caricare una foto e trasformarla in qualcosa di più creativo scegliendo uno dei modelli disponibili.

Insomma, l’idea di base è mettere a disposizione tanta intelligenza artificiale per gli utenti, oltre a quella che non vediamo, come ad esempio LinkBoost, che sfrutta l’AI per migliorare la ricezione, garantendo un tempo molto più ridotto per riprendere il segnale.

Come si comporta?

A rendere possibile tutto questo ci sono più elementi: la collaborazione con Google, i modelli che Oppo ha sviluppato internamente, la scelta di usare datacenter europei e ovviamente uno smartphone di tutto rispetto che monta la ColorOS 14.

Oppo Reno 12 Pro si affida al processore MediaTek Dimensity 7300 Energy Edition che garantisce ottime prestazioni con qualsiasi attività.
Ad affiancarlo 12 GB di RAM e 512 GB di memoria, unica versione al momento disponibile in Italia.

È ottimo anche il display: un AMOLED da 6,7 pollici con una luminosità di picco di 1200 nit e una frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz. Avete ovviamente la possibilità di scendere a 60 Hz fissi, mantenere sempre i 120 Hz e persino settare un refresh rate specifico per ciascuna applicazione. Non mancano poi le opzioni per la modalità video HDR, modalità colore e la tonalità adattiva. Insomma, come da tradizione avete tutti gli strumenti per adattarlo alle vostre necessità.

Sul fronte connettività abbiamo due slot per le SIM – ma niente eSIM -, il WiFi 6, Il Bluetooth 5.4, NFC e GPS.
C’è anche la certificazione IP65, una buona batteria da 5000 mAh con ricarica a 80 watt e l’Holo Audio, che è praticamente un suono immersivo che proviene da diverse sorgenti contemporaneamente.

E la fotocamera? | Recensione Oppo Reno 12 Pro

Sul fronte fotografico abbiamo una fotocamera frontale da 50 megapixel molto soddisfacente e un trittico posteriore: 50 megapixel per il sensore principale con stabilizzazione ottica, altri 50 megapixel per il teleobiettivo con zoom ottico 2x e l’ultrawide da 8 megapixel.
Nel complesso si comportano piuttosto bene, con scatti soddisfacenti e un autofocus sempre rapido.
Insomma, fa un buon lavoro per la sua fascia, sebbene la concorrenza sia agguerrita e non ci siano novità sorprendenti rispetto alle generazioni precedenti.

Sembra in tessuto

Visto frontalmente Oppo Reno 12 Pro non sembra particolarmente originale ma basta girarlo per cambiare idea. La colorazione Nebula SIlver infatti è incredibilmente affascinante: pare quasi che la back cover sia di seta, soprattutto perché cambiando angolazione – del telefono e della luce che lo colpisce – noterete dei cambiamenti che lo rendono sempre diverso. Davvero bello.

La recensione di Oppo Reno 12 Pro in breve

Oppo Reno 12 Pro è in vendita a 599,99 €, un prezzo abbastanza centrato e sicuramente giustificato dall’intelligenza artificiale che c’è già e soprattutto che arriverà prossimamente.
La competizione in questa fascia di prezza è agguerrita ma, a parte il già menzionato Pixel 8a, nessuno offre l’AI su questa fascia e sicuramente nessuno offre tutti questi strumenti.

OPPO Reno12 Pro 5G AI Smartphone, Tripla fotocamera...

• Fotocamere: Tripla fotocamera AI 50MP + 50MP + 8MP, fotocamera frontale 50MP, Flash posteriore
• Funzioni della fotocamera: Foto, Panorama, Macro, Video, Video Doppia Vista , Modalità Notte, Modalità Ritratto,...
• Display: 6,7” 120HZ AMOLED FHD+ con protezione visiva

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Ultimo aggiornamento 2024-07-24 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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