TikTok nel giro di pochi anni è riuscita a crescere in maniera esponenziale, diventando l’app più popolare del mondo occidentale e facendo tremare Instagram e Facebook, due piattaforme che sono rimaste saldamente in cima al podio dei social network per un lunghissimo periodo. Il successo di TikTok deriva dal suo algoritmo, un’intelligenza praticamente perfetta: ecco come funziona.
I punti di forza per l’ascesa di TikTok
Come ha fatto TikTok a passare da un social network di nicchia all’app più popolare nel mondo occidentale? È una domanda da un milione di dollari, a cui è impossibile dare una singola risposta. La fama di TikTok è cresciuta grazie a una serie di scelte intelligenti e astute, messe in atto nel modo giusto e al momento giusto.
Alla base c’è sicuramente l’usabilità della piattaforma: TikTok ha messo a disposizione degli strumenti per creare i contenuti che sono facili da usare e non necessitano di una conoscenza approfondita nell’editing o nella creazione dei video. Inoltre ha una vasta libreria di musica con licenza che permette di postare senza il timore di problemi di copyright, una problematica che su YouTube e Instagram è molto presente.
In aggiunta, TikTok ha effettuato una campagna pubblicitaria gigante, da un miliardo di dollari, proprio sulle piattaforme che voleva superare: Facebook e Instagram. Questo ha portato nuovi utenti sul social, togliendoli dai competitor.
L’asso nella manica di TikTok, però, è l’algoritmo
Ma il vero asso nella manica di TikTok, che assicura così tanti utenti attivi ogni giorno e un tempo di fruizione giornaliero estremamente lungo è un altro: il complesso e quasi perfetto algoritmo che si cela dietro alla pagina “Per Te”.
La pagina “Per Te” è la sezione predefinita che i nuovi utenti vedono all’apertura dell’app. Anche nel momento in cui non si segue nessun account, quella sezione sarà immediatamente popolata da un feed infinito di brevi clip selezionate. Questa mossa, che può sembrare quasi banale, già dà all’azienda un vantaggio rispetto alla concorrenza: un account Facebook o Twitter senza amici o follower è un posto solitario e vuoto, ma TikTok è coinvolgente sin dal primo istante.
Ma se avete TikTok sicuramente l’avrete notato: il segreto del successo dell’azienda è ciò che avviene dopo le prime ore di utilizzo. Mentre si scorre la pagina dei video suggeriti, la lista di contenuti inizia lentamente a cambiare, fino a quando l’algoritmo riesce a prevedere in modo impeccabile quali video potrebbero suscitare l’interesse dell’utente.
L’algoritmo di TikTok si trasforma in base ai gusti dell’utente
L’azienda riesce a incrociare diversi dati, come le interazioni dell’utente al video, gli account seguiti, i commenti pubblicati, ma anche la lingua preferita e il tipo di dispositivo. Da qui, crea un elenco di contenuti che potrebbero interessare all’utente e, incredibilmente, l’algoritmo ha quasi sempre ragione. Si tratta di una tecnologia sofisticata, impossibile da analizzare, che sperimenta continuamente le proprie previsioni suggerendo video che potrebbero interessare, misurandone i feedback.
Quella sperimentazione non solo consente al servizio di delineare rapidamente i contorni degli interessi di un singolo spettatore. È anche una parte importante di ciò che il sito offre ai creators, come afferma Sascha Morgan-Evans dell’agenzia creativa OK COOL. “Ogni video pubblicato su TikTok viene proposto ad almeno una persona nella pagina Per Te. Abbiamo capito, in base a come si accumulano le visualizzazioni, che TikTok offre ogni singolo video a gruppi di persone. Il numero di utenti in questi batch aumenta con ogni round riuscito, ovvero uno in cui la maggior parte degli utenti all’interno di un batch ha avuto un numero elevato di interazioni positive con il video”.
Questo significa che ogni utente ha la possibilità di diventare famoso a livello mondiale. Non si tratta quindi di una piattaforma chiusa, come altri social, in cui è molto difficile emergere. Anche se non si ha alcun follower, il video alla fine arriverà per forza nella pagina Per Te di qualcuno. E, con qualche feedback positivo, si possono potenzialmente raggiungere migliaia o milioni di spettatori in modo estremamente rapido.
TikTok, un’app che crea dipendenza
L’algoritmo tiene talmente tanto incollati gli utenti allo schermo che TikTok ha dovuto aggiungere – all’interno del feed dei video – un contenuto che invita le persone a posare il telefono e andare a dormire. In uno dei video c’è la star di TikTok Gabe Erwin che implora lo spettatore di andare a dormire chiudendo TikTok. L’azienda ha anche aggiunto nuove funzionalità di “tempo di utilizzo”, in particolare per gli utenti più giovani, disattivando le notifiche dopo una certa ora e consentendo agli utenti di impostare un tempo massimo sull’app ogni giorno, nel tentativo di limitare l’uso più compulsivo della sua app.
Insomma, se TikTok conserverà questo algoritmo potenzialmente perfetto e riuscirà a risolvere alcuni problemi di monetizzazione e ricavi, potrebbe diventare l’app social per eccellenza e sbaragliare definitivamente la concorrenza.
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