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Amazfit T-Rex recensione: lo smartwatch da battaglia

Huami Amazfit tenta di farsi strada anche nella categoria rugged con questo nuovo smartwatch, T-Rex, che vanta ben 12 certificazioni militari. Scopriamo insieme come si è comportato, se vale la pena acquistarlo e a chi potrebbe essere adatto.

Amazfit T-Rex: specifiche tecniche

Partiamo immediatamente con una semplice tabella che riassume rapidamente tutte le caratteristiche tecniche di questo smartwatch.

Amazfit T-Rex Specifiche

DIMENSIONI

47.7x 47.7×13.5mm

PESO

58g (senza cinturino)

COLORE

5  colori disponibili

DISPLAY

1.3 inch AMOLED, risoluzione 360X360

CONNECTIVITA’

Bluetooth 5.0 BLE

SENSORI

BioTracker PPG biological tracking optical sensor
3-axis acceleration sensor
Geomagnetic sensor
Ambient light sensor

BATTERIA

390mAh

AUTONOMIA

utilizzo normale: 15 giorni

utilizzo come solo orologio: 60 giorni

GPS sempre attivo:  20 ore

CONTROLLI

Touch + 2 tasti funzione

IMPERMEABILIZZAZIONE

5 ATM water-resistant

GPS

GPS+GLONASS

Firstbeat

Supportato

SPORTS MODE

14

NFC

Supportato (solo la versione cinese)

MICROFONO E ALTOPARLANTE

Non supportato

Music Storage

Non supportato

MIL-STD

12

Amazfit T-Rex: look&feel

I device rugged, lo sappiamo, spesso non brillano sul fronte del design. Dopotutto, il loro scopo non è quello di farsi notare, ma di resistere a tutte le condizioni meteo e lavorative possibili. Amazfit T-Rex si sposa benissimo con questa descrizione: il cinturino del modello in nostro possesso è in un silicone, molto morbido (quasi troppo) e poroso, risulta delicato e confortevole sulla pelle. Il cinturino della versione mimetica è invece realizzato in TPU ed è adatto a chi preferisce qualcosa di più rigido.

A proposito di varianti, sappiate che sono 5 le colorazioni previste da Huami: grigio canna di fucile, nero roccia, khaki, verde militare e verde mimetico.

Ma torniamo al design. Il quadrante di T-Rex è interamente in plastica (un polimero progettato appositamente per resistere ad ogni condizione climatica) e sì, l’impatto non è dei migliori. La sensazione infatti è di avere tra le mani un prodotto abbastanza cheap nonostante poi, alla pratica, questo vi permetta di usare l’orologio senza preoccuparvi di eventuali botte, graffi e cadute.

A disposizione abbiamo anche due pulsanti fisici che, uniti al display AMOLED da 1,3 pollici con risoluzione 360×360 ppi, vi aiutano ad interagire con il device

Sul retro della cassa troviamo poi il sensore di rilevamento del battito cardiaco ed i pin magnetici da collegare al caricabatterie.

Com’è una volta al polso? Beh, sicuramente è poco da Princess. Il design, a mio avviso, lo rende adatto principalmente al pubblico maschile, a patto però che il vostro polso non sia troppo piccolo.

Amazfit T-Rex recensione: la parte smart

AmazfitT-Rex è dotato di un sensore per il riconoscimento del movimento del polso che ci permette di attivarlo quando si trova in modalità stand-by. Risulta abbastanza preciso e può essere calibrato così da regolare la sensibilità. Attenzione però: la modalità “sensibile” non si discosta molto da quella inferiore. Personalmente avrei gradito maggiore differenza.

È presente la modalità “non disturbare smart” che, durante i nostri sonnellini, disattiva il sensore di riconoscimento del movimento per evitare di abbagliarci e scaricare inutilmente la batteria mentre dormiamo.

L’always-on display, ovvero la modalità che lascia costantemente acceso lo schermo del nostro smartwatch fornendo informazioni base quale orario o notifiche, non mi ha fatto impazzire. Utile, ma graficamente scoordinata dal tipo di watchface (quadrante) selezionata, e con una luminosità eccessivamente bassa, quindi poco visibile (soprattutto all’aperto).

Quando invece osserviamo lo schermo in modalità normale, la luminosità appare quasi sempre adeguata grazie ad un buon sensore di luminosità. Volendo, possiamo scegliere di mantenere il display perennemente acceso, con però un conseguente drenaggio di batteria accelerato.

L’NFC è, purtroppo, disponibile solo nella versione cinese del device con l’app Alipay, quindi dimenticate i pagamenti elettronici.


Amazfit T-Rex: salute e allenamento

Il T-Rex non brilla in quanto a misurazione della frequenza cardiaca. Può essere misurata in maniera continua, sacrificando la batteria, ma confrontandola con alcuni competitor risulta meno precisa, spesso sovrastimando il numero di battiti.

Le modalità di allenamento che riesce a monitorare sono molteplici:  pesi, corsa all’aperto, ciclismo, camminata sostenuta, nuoto in piscina e mare aperto/lago, sci. Una volta attivato l’allenamento, T-Rex azionerà in automatico l’always on display, in modo da rendere costantemente visibile le informazioni utili alla nostra attività fisica.  Funzione utile: se il livello di carica del nostro device dovesse essere troppo basso, T-Rex ci segnala per quanto tempo potrà monitorare il nostro allenamento, prima di iniziarlo.

Il GPS mi sento invece di promuoverlo, come precisione ed affidabilità,  abbastanza rapido.

Dove ritrovare infine tutte le statistiche misurate dal nostro smartwatch? Nella pratica app Amazfit. All’interno dell’applicazione potete creare il vostro profilo utente ed impostare degli obiettivi di allenamento, controllare su mappa i percorsi che avete seguito durante i vostri allenamenti all’aperto e collegare i vari device del gruppo Amazfit. Nella sezione dedicata al T-rex, potrete modificare più facilmente alcune opzioni già selezionabili dallo smartwatch stesso, scegliere i quadranti (watchface) che preferite tra i vari a disposizione ed effettuare gli aggiornamenti software.

Amazfit T-Rex conclusione: comprarlo o no?

T-Rex è disponibile al pre-ordine sul sito ufficiale Amazfit al prezzo di 149,90 € con consegna prevista entro il 5 marzo 2020.
Ma tiriamo le conclusioni.
La durata della batteria è convincente, così come la velocità e la reattività del software, destinato sicuramente a migliorare col passare del tempo. L’unica pecca seria è la mancanza di precisione nella misurazione dei battiti cardiaci, fattore da non sottovalutare per chi soffre di potenziali patologie ad essi collegati. Se vi piace l’aspetto “da combattimento” che mostra impavidamente, e la vostra professione o il vostro sport preferito vi espongono a situazioni climatiche rigide, allora è il modello che fa al caso vostro.

Amazfit T-Rex

Pro Pros Icon
  • Prezzo
  • Tanti profili di allenamento
  • Batteria
Contro Cons Icon
  • Aspetto estetico
  • Sensore battito cardiaco poco preciso
  • Always-on display migliorabile

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