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Amazon Prime Day sì, ma occhio alle truffe. Ecco come difendersi

L’11 e 12 luglio acquistiamo ma facciamo attenzione

Ed eccoci dunque nel bel mezzo del Prime Day di Amazon, la due giorni di sconti fissata per l’11 e il 12 luglio, riservati agli iscritti ad Amazon Prime.

In diversi articoli vi abbiamo illustrato, e vi illustreremo, quali sono e saranno le offerte più vantaggiose. Ma anche in queste quarantotto ore qualche rischio c’è. Uno, espresso in un articolo, riguarda il fatto che non sempre quelle sbandierate come offerte corrispondono davvero a sconti imperdibili e irripetibili nel corso dell’anno.

L’altro, ahinoi, è dato dal fatto che un così ghiotto appuntamento per gli acquisti è un’occasione altrettanto irrinunciabile per chi voglia approfittarsi degli utenti in modo illecito. E così, in occasioni come l’Amazon Prime Day le truffe online si moltiplicano.

Vi daremo quindi qualche minima dritta per acquistare in tranquillità e stare alla larga dai malintenzionati.

Prime Day sconti 1

I numeri

Sono i numeri a dirci che nei giorni di eventi come l’Amazon Prime Day le truffe crescono a dismisura.

Mercoledì 5 luglio, ad esempio, Check Point Research ha pubblicato un report i cui dati parlano chiaro. Le campagne di phishing relative ad Amazon Prime sono cresciute di ben 16 volte nel mese di giugno rispetto a maggio.

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Sempre nel mese di giugno, ci sono stati ben 1.5000 nuovi domini con termini correlati ad Amazon. E a una prima analisi, il 92% di questi è risultato sospetto.

Inoltre, uno ogni 68 dei 1.500 nuovi siti era anche correlato in qualche modo all’Amazon Prime Day. Insomma: i criminali informatici si sono preparati a dovere.

Come difendersi

Secondo i dati di Amazon, il volume di affari del Prime Day è davvero notevole.

Nell’evento del 2022, nei soli Stati Uniti sono stati acquistati più di 60.000 articoli al minuto. E globalmente gli utenti del web hanno acquistato oltre 300 milioni di articoli.

Ecco alcune buone norme per difendersi dai malintenzionati e inserire oggetti nel carrello in tranquillità.

Il phishing

La maggior parte delle truffe, durante l’Amazon Prime Day ma non solo, proviene dal phishing. Ovvero il tentativo, attraverso mail-esca, di appropriarsi dei dati dei clienti (compresi quelli della sua carta di credito).

Come riconoscere ed evitare il phishing?

Anzitutto, verificare l’indirizzo mail mittente. Se anche fosse credibile, fare attenzione al testo della mail, che spesso – se non proviene davvero da Amazon – risulta zeppo di frasi contorte o errori grammaticali. E propone offerte… sin troppo vantaggiose per noi.

Ma soprattutto, diffidare immediatamente di mail che per qualunque motivo richiedano i dati di pagamento, o rimandino a link esterni.

Le comunicazioni di Amazon

Nei giorni del Prime Day, le autentiche comunicazioni inviate da Amazon possono ricordarci gli sconti più interessanti in base alle nostre abitudini di acquisto. E i relativi link rimandano solo alle pagine di Amazon con i rispettivi prodotti.

Ma facciamo attenzione, e una volta cliccato sul link controlliamo l’indirizzo di arrivo (ne riparleremo). Inutile aggiungere che il metodo infallibile per fare acquisti in sicurezza durante il Prime Day è uno solo: aprire direttamente la pagina di Amazon e inserire nel carrello ciò che interessa.

Gli indirizzi mittenti e la crittografia SSL

Per il pubblico italiano, tutte le comunicazioni di Amazon vengono inviate dal dominio amazon.it e non da domini simili.

L’estensore di questo articolo ad esempio, che è iscritto a Prime, ha ricevuto due comunicazioni (autentiche) da promotion-it@amazon.it.

E ricorda che le pagine del sito Amazon hanno la crittografia SSL (Secure Sockets Layer) installata. Hanno cioè l’indirizzo che inizia con https (e non http) e  l’icona di un lucchetto chiuso a sinistra dell’URL.

Tutela la tua privacy

Per tutelare la tua privacy, non limitarti a usare password complesse (ricordandoti di modificarle periodicamente) per scongiurare il rischio di hackeraggio.

Fornisci inoltre il minor numero di dati possibile. Come ci ricorda Check Point Research, “nessun rivenditore di acquisti online ha bisogno del tuo compleanno o del numero di previdenza sociale per fare affari.”

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Occhio al prezzo

Riassumendo qui quanto detto nel nostro già citato articolo sulle offerte che non sono sempre tali, ricordati di fare almeno due cose prima di acquistare. Verifica se altrove il medesimo prodotto costa meno, e dai un’occhiata allo storico dei prezzi (con uno dei tanti tracker di prezzi disponibili): in tutti gli altri periodi dell’anno il costo è davvero di molto maggiore?

Infine, consiglio bonus, se stai acquistando una tipologia di prodotto che ti interessa, ma di una marca sconosciuta e a un prezzo scontatissimo o stracciato, prima di fare clic leggi attentamente le recensioni degli altri clienti. Potresti trovare alcune sorprese.

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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