Auto elettriche, il nuovo regolamento UE. Da Palermo a Helsinki: almeno una colonnina ogni 60 km

Approvato il nuovo regolamento UE, per le auto elettriche e i combustibili alternativi: da Palermo a Helsinki almeno una colonnina ogni 60 km.

Nuove regole per le auto elettriche e i combustibili alternativi

Lo scorso marzo aveva sollevato un polverone il memorandum d’intesa, siglato dal Consiglio Europeo e dal Parlamento Europeo, sulle infrastrutture per i combustibili alternativi.

In sintesi, c’era l’impegno degli stati europei a creare un’infrastruttura che preveda almeno un punto di ricarica ad alta potenza ogni 60 chilometri.

Ora, arriva la conferma che il Parlamento Europeo, con 514 voti favorevoli, 52 contrari e 74 astensioni, ha approvato le nuove regole.

Quindi ora è obbligatorio installare almeno un punto di ricarica da 400 kW ogni 60 km sulla rete TEN-T entro il 2026.

Che cosa è la rete TEN-T

La rete TEN-T è un insieme d’infrastrutture di trasporto integrate previste per sostenere il mercato unico, garantire la libera circolazione delle merci e delle persone e rafforzare la crescita, l’occupazione e la competitività dell’Unione europea.

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È una rete composta da 9 corridoi, che attraversano tutta l’Europa da Nord a Sud e da Ovest a Est. Esempio pratico, ora secondo il disegno di legge, si può pensare ad un futuro in cui sia possibile andare in elettrico da Palermo a Helsinki – percorrendo il Corridoio Scandinavo-Mediterraneo – trovando un punto di ricarica ad alta potenza ogni 60 km. O da Madrid a Budapest, alle medesime condizioni.

Come funzionerà

Secondo il regolamento la potenza delle stazioni di ricarica devono essere maggiorate. Quindi questo dovrà essere di 600 kW entro il 2028. Simile la disciplina in tema di camion e autobus: in questo caso l’obbligo è di un punto di ricarica apposito ogni 120 km, con potenza da 1400 kW a 2800 kW a seconda della strada.

Inoltre, sempre secondo il regolamento approvato dal Parlamento Europeo, l’utente potrà pagare direttamente in loco, con carta di credito o mezzi di pagamento contactless, e senza necessità di avere abbonamenti o app installate. Il prezzo della ricarica o carburante dovrà essere esposto in maniera chiara, con indicazione dei prezzi relativi al kWh, al kg o al minuto/sessione.

Circa l’idrogeno, l’UE stabilisce che scatti l’obbligo per gli stati di provvedere all’installazione di un punto di ricarica ogni 200 km sulla rete TEN-T. Il tempo limite, però, è il 2031.

Mentre, l’iter burocratico per l’approvazione prevede, adesso, un ultimo passaggio al Consiglio dell’Unione Europea. I rappresentanti delle ventisette nazioni della UE dovranno quindi votare per ratificare il regolamento. Regolamento che, in caso di votazione positiva, sarà applicato già sei mesi dopo la ratifica.

 

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