Cruise di GM consente a cittadini e turisti di San Francisco un giro su auto a guida autonoma

Cruise, la società di auto a guida autonoma acquisita da General Motors nel 2016, ha annunciato il lancio di corse in auto senza conducente a San Francisco. Questi mini giri sono offerti al pubblico gratuitamente e danno la possibilità a più persone di sperimentare la tecnologia delle auto a guida autonoma. L’azienda però osserva che solo un piccolo numero di utenti potrà accedervi inizialmente.

Cruise è stata fondata nel 2013, segnando il suo primo grande sviluppo nel 2016 con l’acquisizione di GM. Ha poi ricevuto un investimento di 3,35 miliardi di dollari da Softbank e GM nel 2018. A partire dal 2021, Cruise vantava una valutazione di oltre 30 miliardi di dollari con la tecnologia delle auto a guida autonoma al suo interno.

Cruise ha rivelato che ora accetta le iscrizioni di automobilisti interessati che vorrebbero fare un giro con una delle auto a guida autonoma dell’azienda. I fortunati partecipanti riceveranno si inoltreranno nelle strada di San Francisco con auto, dotate di una tecnologia che consente loro di guidare da soli.

Secondo Cruise, alcuni membri del suo team hanno già fatto i primi giri con le auto a guida autonoma dell’azienda, così come alcuni utenti. L’azienda ha condiviso un video delle sue auto che guidano da sole con i passeggeri sul sedile posteriore. Una scelta questa forse dettata dall’intenzione di mettere a proprio agio i potenziali futuri automobilisti.

In giro per San Francisco con un’auto a guida autonoma Cruise

Chi è a San Francisco e vuol provare un viaggio senza conducente, può andare alla pagina di registrazione della compagnia per esprimere il suo interesse. Cruise osserva che la capacità attuale è abbastanza limitata viste le poche auto a disposizione. Ma aumenterà il numero di corse che offre al pubblico una volta che saranno disponibili altre auto a guida autonoma.

Cruise ha battezzato ciascuna delle sue auto “Poppy” ed è stata scelta per dare un passaggio al pubblico a San Francisco. Gli utenti interessati a un viaggio con Poppy devono avere almeno 18 anni, secondo la pagina di iscrizione. Devono poi compilare alcuni dati come il nome dell’interessato, l’e-mail, il sistema operativo del telefono, e altri dettagli sull’eventuale corsa.

Ci vorrà ancora un po’ prima che i veicoli autonomi diventino un modo comune per spostarsi nelle città. La tecnologia è in fase di sviluppo e le opportunità per il pubblico di fare un giro in questi veicoli sono aumentate. La parziale automazione della guida è diventata più comune anche nelle auto che i consumatori guidano quotidianamente. Infatti sono già comprese funzionalità come la frenata automatica e l’assistenza alla corsia, per citarne qualcuna.

I primi giorni in questo settore sono stati caratterizzati da percezioni pubbliche in gran parte scettiche e ostili. Molti hanno espresso dubbi sul fatto che i veicoli a guida autonoma possano navigare in sicurezza su strade pubbliche spesso imprevedibili. Tali opinioni potrebbero cambiare, tuttavia, man mano che il concetto di trasporto autonomo diventa familiare e le dimostrazioni pubbliche della tecnologia diventano più comuni.

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