Sulle strade di Londra testato un veicolo a guida autonoma pilotato da remoto

Streetdrone, un’azienda focalizzata principalmente sullo sviluppo di auto a guida autonoma, ha modificato un furgone Nissan con l’aiuto del governo britannico in modo che possa passare da un guidatore umano, alla modalità di guida autonoma e quella pilotata da remoto. Con questa tecnologia, l’azienda vuole garantire che ci sia sempre un “pilota umano remoto in standby”, per situazioni che non possono ancora essere risolte dall’intelligenza artificiale (AI).

l CEO di Streetdrone Mike Potts ha dichiarato a  New Atlas che le prime prove a Londra e Oxford hanno avuto successo. “Laddove i compiti sono troppo complessi per le tecnologie autonome, entra in gioco la teleoperazione”. 

Le vetture Streetdrone sono controllate da una postazione dotata di tre schermi, volante e pedaliera. Questa dotazione consente agli operatori di assumere a distanza il controllo dell’auto. Secondo l’azienda, questa sarà l’ultima risorsa per le auto a guida autonoma, perché alla fine non saranno più dotate di volante. Negli Stati Uniti, tali auto senza volante, sono già in fase di test.

Guida autonoma, Streetdrone lavora sul livello 5

La tecnologia di guida autonoma si sta rivelando più difficile da sviluppare di quanto inizialmente previsto. Diverse case automobilistiche, come Tesla e il Gruppo Volkswagen, stanno cercando di portare la tecnologia sul mercato nei prossimi anni. Anche aziende tecnologiche come Google, Microsoft e Apple stanno lavorando su auto a guida autonoma. 

Per determinare “l’intelligenza” di un’auto a guida autonoma vengono determinati cinque livelli. Nel primo livello, un compito specifico viene trasferito al computer di bordo, come l’accelerazione e la decelerazione. Nel secondo livello, vengono eseguite più attività contemporaneamente e il conducente può togliere le mani dal volante. 

Il terzo livello prevede che i conducenti non devono più prestare sempre attenzione alla strada, ma dovrebbero essere sempre in grado di prenderne il controllo quando necessario. Il livello quattro è quello che consente all’AI di assumere completamente il controllo di tutte le attività, ma il conducente può comunque intervenire in situazioni specifiche. Infine, il volante non è più necessario sui veicoli di livello 5. La maggior parte dei test oggi avviene tra i livelli tre e quattro.

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