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La recensione di Children of Silentown: una dolce melodia e il mistero della foresta

Di recente abbiamo provato Children of Silentown, il nuovo punta e clicca di Elf Games e Studio Luna II, con i disegni di Francesca Presentini (in arte Fraffrog): questa è la nostra recensione. Vi ricordiamo che abbiamo provato il titolo su PC, tramite un codice Steam. Il titolo attualmente è disponibile anche su Nintendo Switch.

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La recensione di Children of Silentown, il gioco silenzioso e pungente

Children of Silentown è un punta e clicca d’avventura dark fortemente ispirato alle opere di Tim Burton, e lo possiamo notare non solo dai disegni, ovvero il primo elemento che salta all’occhio, ma anche nella trama. In questo particolare titolo vestiremo i panni della piccola Lucy, una ragazzina che vive in una misteriosa città piena di persone spaventate dalla foresta vicina, da cui ogni notte si sentono ruggiti e ululati terrificanti.

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Per questo motivo gli adulti della città hanno severamente vietato i rumori forti durante il giorno e le uscite notturne. Se queste regole vengono infrante, le persone scompaiono e tutti dicono che sono state rapite dai mostri della foresta.

A Lucy però piace cantare con la madre, cosa che ovviamente viene disapprovata dal villaggio in generale e che causa stress anche all’interno della famiglia, dato che il padre è severo e ama seguire le regole. Quando improvvisamente gli strani avvenimenti del villaggio iniziano ad avvicinarsi a casa sua, Lucy inizia a fare domande e ad indagare sulla città apparentemente maledetta. Non sa cosa l’attende dietro l’angolo e viste le premesse, potrebbe essere qualcosa di grosso.

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Gameplay classico, tra canzoni e melodie

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Children of Silentown presenta il tradizionale gameplay punta e clicca, semplice ed estremamente rilassante. All’interno del titolo è possibile parlare con le persone e indagare sulla città, raccogliere vari oggetti da utilizzare in diversi modi ed esplorando con calma. Allo stesso tempo possiamo anche combinare alcuni oggetti a seconda della situazione in cui ci troviamo, aspetto che abbiamo apprezzato e trovato molto utile.

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Inoltre, nel corso del titolo, riusciremo anche ad ottenere canzoni e melodie. Queste canzoni sono molto importanti perché ci permetteranno di procedere in avanti con la trama. Alcune, ad esempio, permetteranno ad una persona di aprirsi di più con noi; in questo modo riusciremo ad ottenere ulteriori informazioni riguardo una determinata persona, un luogo o anche un oggetto.

Analogamente a ciò si aggiunge l’utilizzo di melodie specifiche per risolvere un enigma, le quali possono anche essere utili per far funzionare la canzone stessa. Tutto ciò ovviamente dipende dal tipo di musica utilizzata, che diventerà rapidamente più complicata e complessa con l’avanzare del gioco.

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Questo aspetto ci è piaciuto molto perché ci ha messo più e più volte alla prova. Oltre agli enigmi delle canzoni, che possiamo considerare i più complicati, all’interno di Children of Silentown troveremo anche enigmi più semplici. Forse fin troppo semplici. Tuttavia lo riteniamo un ottimo compromesso; da una parte abbiamo enigmi complicati, dall’altra enigmi più semplici. In questo modo il titolo risulta più equilibrato e giusto.

A questo punto però possiamo tranquillamente affermare che gli enigmi delle canzoni sono il punto forte del gioco e ciò che rendono Children of Silentown particolare ed unico.

Nel corso della nostra avventura incontreremo vari personaggi, ovvero i cittadini della città. Molti di loro sono più trasparenti rispetto ad altri e capiremo immediatamente in che modo approcciarci a loro per risolvere i vari enigmi. Altri invece saranno più riservati e avremo bisogno di qualche minuto in più per capire esattamente cosa stanno pensando. Cantando a vari personaggi, inizieremo a comprendere al meglio le loro storie e il perché di alcuni loro comportamenti.

La città è il luogo principale in cui ci muoveremo e che andremo ad esplorare nel corso della nostra avventura; tuttavia, man mano che si va avanti, si apriranno nuove aree inedite che avremo la possibilità di esplorare.

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Nonostante si esplorino le stesse aree più e più volte, il titolo riesce comunque a mantenere un’atmosfera nuova e piena di suspense, che ci sorprenderà ogni volta. Ripercorrere le stesse strade, inoltre, può essere positivo perché ci permette di osservare da vicino gli abitati, il modo in cui essi interagiscono tra di loro e notare se hanno comportamenti strani.

Infine, oltre a risolvere gli enigmi di ogni capitolo, è possibile trovare degli adesivi, tutti legati a particolari capitoli. Sono i classici collezionabili che ci forniscono informazioni in più riguardo al gioco. I primi sono facili da trovare ma procedendo in avanti diventerà sempre più complicato scovarli quindi assicuratevi di osservare con attenzione ogni angolo.

Musica e design

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Lo stile artistico, la musica e l’intera atmosfera sono l’aspetto che abbiamo apprezzato di più. Ogni angolo della città, ogni personaggio e addirittura ogni parola (nonostante non vengando pronunciate), riescono a farci sentire a disagio. Si percepisce un’atmosfera dark e terrificante che molti troveranno piacevole. Come potete notare, lo stile dei disegni ricorda molto i capolavori di Tim Burton quindi se siete fan del regista, di certo apprezzerete immensamente Children of Silentown.

Il modo in cui il tutto è stato concepito e disegnato vi catturerà in men che non si dica. Le ambientazioni inoltre sono sorprendentemente varie, soprattutto se si considera quanto sono piccole le mappe. I colori, oppure la loro mancanza, giocano un ruolo importante nel gioco poiché ci permetteranno di trovare vari oggetti chiave e molto altro. Il merito va alla meravigliosa Francesca Presentini, in arte Fraffrog, che ha realizzato tutti i disegni che troverete all’interno del gioco.

Il sound design, invece, è stellare. Non sono presenti dialoghi; saremo continuamente accompagnati da una piacevole musica, estremamente eccezionale e ben realizzata, il che è fondamentale considerando il ruolo della musica all’interno del titolo. Inoltre le canzoni che Lucy impara sono composte da poche note ciascuna ma vengono eseguite in modo incantevole.

La recensione di Children of Silentown: in conclusione

Children of Silentown è un titolo immenso e particolare, realizzato in modo impeccabile, semplice eppure profondo e pungente. Sembra quasi di trovarsi davanti ad una favola oscura ed affascinante; l’intera storia, e soprattutto la protagonista Lucy, ci incuriosiscono subito e catturano la nostra attenzione in men che non si dica.

Children of Silentown è un’avventura davvero incredibile. Il mondo ci ha tenuto in un costante stato di suspense e i personaggi sono riusciti a sorprenderci. Alcuni enigmi ci hanno fatto saltare i nervi ma li abbiamo comunque apprezzati perché ci hanno permesso di mettere alla prova le nostre abilità – e anche la nostra pazienza. Vi ricordiamo che il titolo è disponibile su PC tramite Steam, Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One.

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Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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