Citroën C5 Aircross 2022, il restyling ottimizza l’aspetto dentro e fuori

Citroën contribuisce con la C5 Aircross al segmento dei SUV dal 2018 e con il modello 2022 arriva il primo importante restyling. Diciamo subito che però da punto di vista prettamente tecnico, resta la piattaforma EMP2, su cui si basano anche Opel Grandland e DS7 Crossback. Di conseguenza, il restyling non apporta innovazioni a livello di motorizzazioni. Quindi rimangono a catalogo le versioni con motore a benzina Puretech 130, diesel Blue HDi 130 e la versione top ibrida plug-in da 225 CV.

In compenso, il ritocco esteriore è più sorprendente. In futuro, il logo del marchio sarà decorato sul frontale di nuova concezione come un doppio angolo nero nella cornice cromata, che Citroën integrerà nella griglia del radiatore invece di essere posizionato separatamente sopra di essa come accadeva sui precedenti modelli. Sotto i fari con luci di marcia diurna a V si trovano prese d’aria verticali, che ora sono effettivamente funzionali e adornano il frontale. Una stretta fessura rimane sopra la targa e l’apertura di ventilazione è visivamente più grande sotto di essa. Soprattutto perché Citroën ha rinunciato agli elementi decorativi rotondi e contrastanti. Il produttore francese ha conferito alle luci un aspetto 3D contemporaneo con vetri oscurati e una nuova grafica di illuminazione nella parte anteriore e posteriore.

Citroën offre inoltre ai clienti nuovi optional per cambiare ulteriormente l’aspetto del C5 Aircross. I cerchi “Pulsar” da 18 pollici sono disponibili, ad esempio, in nero o argento, e ora è possibile ordinare anche i mancorrenti sul tetto con finitura opaca. Il blu scuro Eclipse è l’unica nuova colorazione della carrozzeria, che integra la tavolozza finora piuttosto acromatica che forniva una tonalità di nero, due grigi e due bianchi. Gli alloggiamenti degli specchietti sono standard in nero lucido.

Citroën C5 Aircross 2022, le novità all’interno

Nel design dell’abitacolo gli interventi sono di nuovo più visibili, anche se il volante e il display della strumentazione rimangono gli stessi. Un nuovo touchscreen da 10 pollici (prima era da 8 pollici) si trova in posizione prominente sul cruscotto, spingendo le prese d’aria centrali verso il basso piuttosto che essere ulteriormente incorniciato da esse. Le chiare linee orizzontali differiscono in modo significativo dal modello pre-lifting dall’aspetto nodoso e leggermente giocoso. A questo si abbina anche la consolle centrale ordinata, che non ospita più una grande leva selettrice del cambio, ma ha invece un interruttore discreto pronto per questo. Citroën ha donato alla nuova C5 Aircross anche un nuovo vano portaoggetti e una seconda porta USB.

Come le C4 e C5 X, la Aircross adotta l’ultima generazione di sedili Advanced Comfort, dotati di un’anima in schiuma ad alta densità e uno strato aggiuntivo di schiuma di 15 millimetri di spessore. Oltre al riscaldamento, i sedili anteriori offrono anche una funzione di massaggio. A seconda dell’equipaggiamento, Citroën riveste i sedili con Alcantara Soft Touch o pelle traforata. Braccioli, plancia e consolle centrale, invece, sono avvolti da un tessuto effetto pelle. Nella parte posteriore, sono presenti tre sedili ribaltabili individualmente, scorrevoli e retrattili.

Prezzi in linea con la versione precedente

La nuova Citroën C5 Aircross 2022 può essere ordinata con le consegne previste a partire da giugno. I prezzi partono da 28.700 euro per il motore a benzina da 131 CV con cambio manuale a sei marce e sono quindi al livello di prezzo del predecessore. La corrispondente versione automatica è disponibile a partire da 37.200 euro, l’altrettanto potente diesel costa parte da 30.200 euro. La variante ibrida plug-in ha un prezzo di partenza di 42.350 euro

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