La prima città galleggiante al mondo sarà realizzata in Corea del Sud

Le case galleggianti sono realtà già da qualche tempo, ma la Corea del Sud sta puntando ancora più in alto: creare la prima città galleggiante del mondo. Il progetto, dal nome Oceanix Busan, mira a ospitare fino a 12.000 persone su un’estensione di 6,3 ettari.

Oceanix Busan, la prima città galleggiante al mondo

La situazione del nostro pianeta è parecchio preoccupante e l’innalzamento del livello del mare è un argomento quotidiano discusso da esperti e non. In tutto ciò, un concetto ambizioso si è fatto strada: le città galleggianti, ovvero enormi comunità sull’acqua per sostituire le periferie in continua espansione.

Ora sembra che il concetto potrebbe presto diventare realtà. Oceanix Busan è una collaborazione tra la società di tecnologia/design Oceanix (in collaborazione con gli architetti di Bjarke Ingels Group), UN-Habitat e la città di Busan, in Corea del Sud. E non si tratta di un progetto fantasioso di un futuro lontano: la costruzione inizierà nel 2023, quindi l’anno prossimo.

Inizialmente ci saranno tre quartieri

I disegni di Oceanix mostrano un gruppo di “quartieri” galleggianti, ognuno collegato agli altri – e alla terraferma – da una serie di ponti. La società afferma che Oceanix Busan sarà la prima del suo genere al mondo e potenzialmente fungerà da modello per il modo in cui le città costiere possono adattarsi all’innalzamento del livello del mare.

La città galleggiante sarà estesa su 6,3 ettari e ospiterà inizialmente 12.000 persone, anche se la previsione è quella di espanderla sempre di più arrivando a 100.000 abitanti. Il progetto iniziale è quello di creare tre quartieri, dedicati sia alla vita che al lavoro, con aree pubbliche dedicate all’arte, lo shopping e i locali per mangiare fuori. La città sarà costituita prevalentemente da edifici bassi, in modo da poterli bilanciare con più facilità.

Ovviamente a tutto ciò si unisce un pensiero ecologico. Quasi tutte le superfici saranno ricoperte da pannelli solari e tutta l’energia sarà generata in modo autonomo. Inoltre l’acqua sarà prelevata dal mare e trattata per poter essere utilizzata nelle abitazioni e i quartieri avranno aree e serre dedicate alla coltivazione. Gli edifici saranno realizzati con del legname leggero, di provenienza locale e totalmente rinnovabile.

Sarà davvero interessante vedere questo progetto prendere luce e ispirare tutto il mondo. L’ONU stima che circa 600 milioni di persone vivano a meno di dieci metri sul livello del mare e Oceanix Busan – situata nel porto nord della città – potrebbe essere la soluzione giusta per queste persone.

L’hotel galleggiante che sarà realizzato in Qatar

A proposito di edifici galleggianti, in Qatar sarà realizzato un hotel galleggiante che coprirà oltre 35.000 metri quadrati e sarà accessibile tramite un molo o via elicottero o barca. All’interno dell’hotel ci saranno piscine interne ed esterne, un centro benessere, un campo da minigolf e una palestra.

L’hotel oltre ad essere galleggiante, sarà completamente ruotabile su se stesso e genererà autonomamente l’energia per potersi alimentare. Sarà in grado poi di raccogliere e riutilizzare l’acqua piovana e gli scarti alimentari.

Il progetto è ancora alle fasi iniziali del processo di progettazione e non è ancora stato ufficializzato il costo finale stimato. Ma il team è speranzoso e ha fissato come data di completamento il 2025. Il team, infatti, ha affermato di aver già riscontrato un forte interesse da parte degli investitori e di essere “fiducioso” che l’hotel galleggiante sarà operativo in tempo.

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