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L’ESA il 2 giugno trasmetterà la prima diretta da Marte

50 secondi di immagini dal Pianeta Rosso

Il 2 giugno 2003 partiva la sonda Mars Express, che ora compie vent’anni di attività. Per celebrare questo evento, l’ESA ha organizzato un appuntamento speciale il 2 giugno alle 17:45, ora italiana: si tratta di una diretta da Marte inedita che per un’ora mostrerà le immagini della Visual Monitoring Camera (VMC) della Mars Express. 50 secondi di immagini, come un breve video sui social. Ma arriva da un altro pianeta.

In diretta da Marte, l’ESA trasmette le immagini il 2 giugno

Le dirette dallo spazio non sono una novità. Tutti, anche quelli nati decenni dopo, conoscono quella dell’Apollo 11 del 1969: un piccolo passo per un uomo, un passo enorme per l’umanità. Che guardò l’evento in diretta TV.

Ma la distanza con la Luna, per quanto enorme, è decisamente minore di quella di Marte. Tra l’invio da un altro pianeta all’arrivo sulla Terra, pur viaggiando alla velocità della luce, trascorrere un tempo notevole. Nel caso di Marte e della sua posizione con la Terra, questo tempo può variare tra 3 e 22 minuti.

marte esa diretta min

L’ESA precisa che ci vorranno circa 18 minuti perché le immagini arrivino sullo schermo, partendo dall’orbita marziana. Questo tempo comprende 17 minuti per la distanza tra Marte e la Terra nella configurazione attuale, e circa 1 minuto per il passaggio attraverso i cavi e i server terrestri. Ma spiega che non ci sono certezze: “Non abbiamo mai fatto una trasmissione del genere”.

Le immagini trasmesse saranno catturate dal Visual Monitoring Camera (VMC), che è a bordo del Mars Express, la sonda che orbita il Pianeta Rosso. Ormai da vent’anni, sebbene gli scienziati si sarebbero accontentati di un anno marziano – poco meno di due terrestri (687 giorni).

Potete seguire la diretta a partire dalle 17.45 di domani 2 giugno, direttamente dal box qui sotto.

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Source
DDay

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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