Ducati lancia la Streetfighter V2, una Panigale “svestita” ma sempre potente

Ducati nell’ultimo periodo ha inserito a listino diversi modelli delle sue famiglia di moto più rinomante, e questa volta tocca alla serie Streetfighter con il lancio della nuova V2. Questa nuova arrivata è una moto naked sportiva che si affida completamente alla Panigale V2 in termini di tecnologia. La Streetfighter V2 è stata spogliata della carenatura che contraddistingue la Panigale, ed è dotata di un manubrio in alluminio alto e largo. Alla Streetfighter V2 mancano le quattro ali che ha la V4 , ma chi le vuole può acquistarle dalla lista degli accessori. Il peso a secco di questo modello è di 178 chilogrammi (senza liquidi).

Le novità portate dalla casa di Borgo Panigale alla sua nuova Streetfighter V2 iniziano con sella più ampia e una nuova imbottitura che contribuisce ad un comfort ancora maggiore quando si sale su questa moto. Inoltre, le pedane sono state spostate per aumentare lo spazio. Tutti questi miglioramenti sono pensati per offrire al motociclista molto controllo durante la guida sportiva e allo stesso tempo facilitano l’uso della moto negli spostamenti quotidiani.

Il motore dello Streetfighter V2 è il Superquadro Euro 5 da 955 cc, capace di una potenza massima di 153 CV a 10.750 giri/min e una coppia massima di 101,4 Nm a 9.000 giri/min. Rispetto alla Panigale V2, il modello Streetfighter V2 ha una trasmissione finale più corta (15/45 vs 15/43). Questo dato garantisce una maggiore coppia alla ruota e, allo stesso tempo, migliora la risposta del motore alla riapertura del gas.

V2, la Streetfighter di Ducati per “tutti”

Durante lo sviluppo di questo nuovo modello, gli ingegneri Ducati si sono concentrati sulla messa a punto della ciclistica. Il motore Superquadro viene infatti utilizzato come elemento portante per collegare la compatta struttura anteriore, costituita da un telaio monoscocca in fusione di alluminio fissato alla testata motore. Il forcellone monobraccio, anch’esso collegato al motore, è più lungo di 16 mm rispetto a quello della Panigale V2, un intervento importante che contribuisce alla stabilità della moto.

A questa piattaforma si aggiungono la forcella Showa BPF da 43 mm e l’ammortizzatore Sachs. Questo è facilmente regolabile per cambiare rapidamente l’assetto in pista.

Lo Streetfighter V2 è dotato di cerchi a 5 razze e dei nuovi pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV: 120/70 ZR17 all’anteriore e 180/60 ZR17 al posteriore, che rispondono in modo super veloce alle esigenze del pilota e forniscono una presa extra in curva. A parte l’utilizzo di pastiglie freno caratterizzate da un grip meno aggressivo, più adatto all’uso stradale, l’intero impianto frenante è stato fedelmente ripreso dalla Panigale V2 e dotato di pinze radiali monoblocco Brembo M4-32 con dischi da 320 mm di diametro.

Dalla Panigale V2 deriva anche l’ampio e moderno comparto elettronico della Streetfighter V2. La piattaforma inerziale IMU a 6 assi gestisce tutti i controlli elettronici della moto e trasmette in tempo reale le informazioni alle centraline che gestiscono i controlli. Il pacchetto elettronico comprende: ABS Cornering EVO con funzionalità “slide by brake”, Ducati Traction Control (DTC) EVO 2, Ducati Wheelie Control (DWC) EVO, Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO 2, Engine Brake Control (EBC ) EVO.

Il Ducati Streetfighter V2 ha tre diversi Riding Mode (Sport, Road, Wet) con impostazioni di controllo speciali. La moto è dotata di fari full-LED con luci diurne nella parte anteriore e cruscotto full-TFT da 4,3 pollici con un’interfaccia intuitiva che richiama il family feeling Streetfighter V4.

La Streetfighter V2 sarà disponibile partire da 16.990 euro dal mese di dicembre 2021 nella colorazione Rosso Ducati. Come sempre sono anche disposizione diversi accessori della gamma “Ducati Performance”, tra cui lo scarico racing completo Akrapovič in grado di aumentare i cavalli a 157 e diminuire il peso della moto di 7 Kg.

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