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Recensione Fitbit Sense: è intelligente ma a volte non si applica

Fitbit Sense è dedicato al monitoraggio della salute: tantissimi sensori e funzionalità che, però, non rendono pienamente giustizia alle potenzialità del dispositivo

Sense è il nuovo health watch di Fitbit. La definizione dell’azienda non potrebbe essere più accurata: questo modello presenta molti sensori e funzioni incentrati sul controllo dei parametri della propria salute. Infatti troviamo il classico sensore per il monitoraggio cardiaco, ma anche la rilevazione della temperatura cutanea, il tracciamento dello stress, la possibilità di effettuare un ECG e molto altro. Tutte caratteristiche che sulla carta lo rendono un reale competitor di Apple Watch, ma che nell’utilizzo quotidiano lasciano un po’ di amaro in bocca. Scopriamo insieme i pregi e i difetti di questo Fitbit Sense nella nostra recensione.

Fitbit Sense recensione: un design molto curato

Il design del Fitbit Sense ricorda molto quello di Versa 2. La cornice in acciaio inossidabile leggermente meno ingombrante rispetto al fratello di casa Fitbit e il leggero cinturino in silicone disponibile in due taglie differenti rendono molto comodo questo health watch. La comodità si sente anche quando si indossa di notte, azione necessaria nel momento in cui vogliate tracciare il sonno e altri parametri monitorabili solo di notte. Ma di questo ne parleremo dopo.

fitbit sense recensione display

Il display è un AMOLED da 1,58’’ (risoluzione 336×336 pixel) di ottima qualità con colori vivaci, brillanti e neri profondi, che si comportano bene anche sotto la luce diretta del sole. C’è la possibilità di attivare l’Always On Display, l’attivazione automatica alla rotazione del polso e la luminosità del display. Purtroppo il touchscreen non è molto reattivo, la risposta spesso non è immediata e l’esperienza quindi manca di fluidità. Capita infatti molte volte di dover premere di nuovo lo schermo per eseguire un’azione. Un difetto difficile da accettare in un dispositivo venduto a 329€ e che speriamo venga risolto tramite un aggiornamento software.

Sul lato sinistro della cassa troviamo un pulsante aptico, quindi sensibile al tocco, con cui non è facile familiarizzare: il posizionamento è un po’ scomodo e serve una forte pressione per riuscire ad attivarlo, stringendo entrambi i lati del Fitbit Sense. Il pulsante è configurabile dall’utente: con un tocco si attiva il display, con una pressione prolungata si attiva un’applicazione a scelta – come Alexa – e con un doppio tocco compaiono le quattro applicazioni preferite.

All’interno della confezione di Fitbit Sense sono presenti due cinturini in silicone, taglia S e L, che si inseriscono con facilità nel dispositivo con un solo click, e il cavo di ricarica con un aggancio magnetico proprietario.

Tutto ruota attorno alla salute

Il punto forte di Fitbit Sense è la possibilità di monitorare la salute tramite moltissime funzioni e sensori. Sense è in grado di monitorare il battito cardiaco, anche in modo continuo grazie alla tecnologia PurePulse 2.0. Attivando questa funzionalità, il dispositivo monitorerà la frequenza cardiaca ogni cinque secondi a riposo e ogni secondo durante un’attività fisica. Il sensore di Fitbit Sense è molto preciso nella misurazione, sia paragonato ad Apple Watch che ad un dispositivo medico, utilizzati come parametri di riferimento durante la recensione.

fitbit sense battito cardiaco 
fitbit_sense analisi battito cardiaco 

    Il dispositivo ha poi la possibilità di analizzare il ritmo cardiaco. Basterà installare l’app Fitbit ECG, appoggiare indice e pollice sui due angoli opposti della cassa del Sense e attendere 30 secondi. I risultati poi saranno consultabili tramite lo smartphone, in un modo a nostro parere un po’ macchinoso: non si troverà nella schermata principale dell’applicazione – insieme a tutti gli altri parametri come il sonno, il battito cardiaco, il livello di stress – ma bisognerà andare nella sezione “Scopri”, scovare l’opzione giusta, poi selezionare l’ultimo ECG e “Esporta un PDF per il tuo medico”. In quel momento sarà possibile consultare realmente il risultato della misurazione. Insomma, il tutto sembra un po’ complicato.

    fitbit_sense ecg

    Due scelte poco condivisibili

    Fitbit Sense è in grado anche di misurare la temperatura cutanea, ma solo durante il sonno (dopo averlo indossato per almeno tre notti), e i dati proposti sono difficili da comprendere. Non viene infatti mostrata la temperatura cutanea vera e propria, ma la variazione – in gradi – rispetto alla propria temperatura di norma. Quest’ultima, però, non viene esplicitata, quindi questi parametri ruotano attorno ad un alone di mistero. Visto l’epoca in cui viviamo, sarebbe stato bello poter misurare la propria temperatura al bisogno e non solo di notte, soprattutto mostrando in modo esplicito i gradi rilevati.

    I dubbi si intensificano arrivando alla misurazione della saturazione dell’ossigeno nel sangue. Fitbit Sense infatti integra un sensore apposito, ma non è possibile misurare manualmente l’ossigenazione: la rilevazione avviene solo durante la notte e solo se viene selezionata la watchface dedicata. È lecito domandarsi, quindi, perché non sia possibile sfruttare questi sensori all’avanguardia per misurare i parametri durante la giornata e a proprio piacimento.

    fitbit_sense_sensori

    La funzione EDA

    Fitbit Sense integra anche la funzione EDA, che monitora come risponde il nostro corpo allo stress tramite la misurazione dell’attività elettrodermica. Si può avviare una misurazione breve da 2 minuti oppure una più profonda, da 60 minuti. All’interno dell’applicazione, poi, troveremo un punteggio che corrisponde al nostro livello di stress e un’analisi dettagliata presente solo per chi è abbonato a Fitbit Premium. L’abbonamento è compreso per sei mesi all’acquisto del Sense, dopo ha un costo di 9,99 euro al mese.

    fitbit_sense monitoraggio sonno

    All’interno dell’applicazione poi sono disponibili i dettagli anche del tracciamento del sonno – molto accurato – il monitoraggio del ciclo mestruale, della dieta, del proprio peso e molti altri dati. Manca però una scheda riassuntiva che permetta di comprendere a vista d’occhio l’andamento della propria salute, invece di dover consultare nel dettaglio ogni singolo parametro. Infatti il report scaricabile in PDF che raccoglie tutti i nostri dati e ne fa un’analisi generale è presente solo per gli abbonati al pacchetto Premium.

    Il monitoraggio dell’attività sportiva

    fitbit sense recensione attività sportiva

    Ovviamente non manca il tracciamento dei propri allenamenti, con svariate statistiche, tramite il GPS del quale Fitbit Sense è dotato. La localizzazione è molto precisa e l’aggancio ai satelliti avviene in modo rapido. Il dispositivo è anche impermeabile fino a 50 metri, consentendo di monitorare le proprie sessioni di nuoto, altri sport acquatici e indossarlo sotto la doccia. Gli sport disponibili sono davvero molti tra cui troviamo bici, arti marziali, camminata, corsa, ellittica, golf, kickboxing, nuoto, pilates, tapis roulant e molto altro.

    Recensione Fitbit Sense: le funzionalità smart

    Dopo esserci concentrati sulle funzionalità dedicate alla salute, passiamo a quelle smart: la gestione delle notifiche è molto buona. Infatti è possibile visualizzare le notifiche ricevute dalle varie applicazioni che avete abilitato – ad esempio WhatsApp, Telegram, Gmail  e Instagram – e nel caso dei messaggi di testo è possibile anche rispondere, a patto che abbiate uno smartphone Android. Ci sono tre opzioni: tramite delle risposte rapide preimpostate all’interno dell’applicazione, con delle emoticon, oppure  dettando una risposta che verrà poi trascritta.

    Per quanto riguarda le chiamate, è possibile solo accettarle o rifiutarle, rispondendo però poi dallo smartphone. Infatti, nonostante sia presente un altoparlante e un microfono, non è possibile eseguire le chiamate direttamente dal Fitbit Sense. Il microfono, per ora, serve solo per interagire con l’assistente Alexa. L’azienda ha però affermato che entro la fine del 2020 saranno implementate sia la gestione delle chiamate che la presenza dell’assistente Google.

    fitbit_sense notifice e multimedia

    Non è possibile trasferire dei brani musicali all’interno del dispositivo, per ascoltare la musica bisogna affidarsi a Deezer e Spotify, ma per poterli utilizzare bisogna avere un abbonamento Premium ad entrambi i servizi. Fitbit Sense è dotato di NFC per poter pagare i maniera contactless, ma Fitbit Pay ad ora supporta una lista molto ridotta di banche.

    Fitbit Sense ha un’autonomia dichiarata di sei giorni, un dato veritiero, che scende a tre/quattro giorni se abilitiamo l’Always On Display e circa mezza giornata con il GPS continuamente acceso. Con un utilizzo medio potete tranquillamente superare l’intera settimana lavorativa per poi ricaricarlo nel weekend.

    Fitbit Sense: acquistarlo oppure no

    Il dispositivo è disponibile in due varianti, Carbone/Acciaio inossidabile grafite e Bianco lunare/Acciaio inossidabile oro chiaro ed è venduto a 329 euro. Si tratta di un health watch davvero completo, con tantissime funzionalità e la possibilità di monitorare molti parametri della salute. L’autonomia è ottima, permette di coprire l’intera settimana, il monitoraggio del sonno è molto preciso così come quello dell’attività fisica.

    Tuttavia, come avete potuto capire dalla nostra recensione di Fitbit Sense, l’esperienza utente a volte risulta poco fluida e alcuni sensori sono sacrificati da scelte poco comprensibili: la funzione SpO2 è disponibile solo di notte e con la sua watchface, la temperatura cutanea è una variabile che oscilla rispetto al proprio valore medio, e molti dati sono disponibili solo tramite Fitbit Premium. Un aggiornamento software futuro, probabilmente, renderà onore alle incredibili potenzialità di Fitbit Sense. Consigliamo l’acquisto a chi vuole tenere sotto controllo i parametri della salute, usufruendo dei tanti sensori disponibili, abbinati magari all’abbonamento Premium per godere di un’esperienza davvero completa.

    Fitbit Sense

    Pro Pros Icon
    • Bel display
    • Tanti parametri per il monitoraggio della salute
    • GPS e NFC
    • Battito cardiaco preciso ed ECG
    Contro Cons Icon
    • Poco fluido nella navigazione
    • Pulsante aptico
    • Molte funzionalità a pagamento
    • SpO2 solo tramite watchface dedicata e di notte

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    Sara Grigolin

    Amo le serie tv, i libri, la musica e sono malata di tecnologia. Soprattutto se è dotata di led RGB.

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