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I consigli di CertiDeal per celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani

Uno stile di vita sostenibile è alla base del progetto CertiDeal: per questo motivo, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani che si celebra l’8 giugno 2022, l’azienda è determinata a incrementare la consapevolezza delle persone e promuovere una coscienza ambientale più sostenibile attraverso piccole azioni e consigli che possono aiutare il pianeta. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

Giornata Mondiale degli Oceani 2022: i consigli di CertiDeal

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Sapevate che l’acqua è indispensabile nel ciclo di produzione di smartphone? Per la realizzazione di un nuovo device, infatti, vengono utilizzati ben 12 litri di acqua pulita. In Cina ad esempio, con lo sfruttamento del neodimio si genera acqua acida che, combinata a rifiuti con alti livelli di radioattività e metalli pesanti, vanno ad inquinare le falde acquifere.

A dirla tutta, anche nell’altra parte del mondo la situazione non è poi così rosea. In Cile, Argentina e Bolivia l’uso massiccio di H2O per la produzione litio causa conflitti d’uso con le popolazioni locali, al punto di compromettere la loro sopravvivenza. 

Questo significa che acquistare un nuovo prodotto hi-tech, comporta a tutti gli effetti delle conseguenze altamente impattanti sull’ecosistema. Invece, scegliere di rigenerarlo e non buttarlo fa bene all’ambiente. Allo stesso tempo riduce anche le emissioni e lo spreco tecnologico.

Il mercato dei ricondizionati è un business che cambia le carte in tavola rispetto all’acquisto di un telefono nuovo e permette di recuperare metalli e terre rare, estratti spesso, in modo controverso

Secondo il report The Global E-waste Monitor 2021 si stima addirittura che la produzione mondiale di rifiuti elettronici sia destinata a crescere fino a 74 milioni di tonnellate entro il 2030. Ci troviamo davanti a cifre enormi che impongo la necessità di un mercato che si occupi della rigenerazione dell’usato.

Per nostra fortuna, al giorno d’oggi, la consapevolezza degli effetti dannosi che i comportamenti dell’uomo stanno avendo sull’ambiente, sta progressivamente crescendo. Stiamo assistendo a una maggiore incidenza di prodotti sostenibili e “sea-frendly”; a dimostrarlo ci sono anche gli ultimi dati del mercato globale dei ricondizionati, che da qui al 2024 varrà non meno di 65 miliari.

Piccole ma importanti azioni

La Giornata degli Oceani è quindi un’ottima occasione per riflettere sui benefici che gli oceani sono in grado di fornirci. Allo stesso tempo ricorda ad ogni individuo di interagire con i mari in modo sostenibile, attraverso le scelte di acquisto e il rapporto con la tecnologia.

Per agire concretamente e salvaguardare gli oceani, partendo proprio dallo smartphone, CertiDeal consiglia 5 piccole azioni:

  • Attenzione alla plastica: cover, caricatori, rivestimenti per gli schermi. La plastica è ovunque ma non solo negli accessori per cellulari. Infatti si stima che all’interno di uno smartphone siano presenti ben 42 grammi di questo materiale. Scegliere di prestare più attenzione alla batteria, per esempio, potrebbe davvero fare la differenza.
  • Lo smaltimento: l’80% dei rifiuti di plastica negli oceani viene da terra e parte di questi rifiuti proviene anche dai dispositivi elettronici. Chiunque può provare, nel suo piccolo, a porre un freno a questa situazione ambientale, facendo attenzione a smaltire correttamente le componenti da gettare.
  • Lunga vita ai device: acquistando un ricondizionato la vita di un dispositivo si allunga e di conseguenza, si riduce lo spreco tecnologico. Riciclare è quindi sempre una buona idea. Con l’acquisto di un prodotto ricondizionato su CertiDeal, per esempio, è possibile di abbattere e ridurre drasticamente la produzione di gas serra e CO2.
  • E il Wi-Fi e le app?: l’uso del Wi-Fi permette di risparmiare l’energia della rete mobile. Inoltre, disattivando le applicazioni in background mentre non le si usa, può diminuire il consumo dei dati. 
  • Anche a lavoro: ottimizzando l’invio delle e-mail, è possibile strizzare l’occhio all’ambiente. Una mail di 1 MB emette ben 20g di CO2 durante il suo ciclo di vita. Cosa fare, quindi? Se possibile, non moltiplicare il numero di destinatari e limitare l’invio di allegati.

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Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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