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Hackintosh, un’arte ai limiti della legalità

Da svariati anni si è diffusa la pratica dell'Hackintosh, ovvero l'installazione di macOS su dispositivi non Apple. Ma perché entrare in questo mondo? Ed è legale?

L’arte dell’Hackintosh ha sempre affascinato i più nerd e smanettoni nel campo dell’informatica. Poter installare macOS su un PC non prodotto da Apple a volte diventa una sfida, una prova per se stessi, perché non è per nulla semplice. Ma in cosa consiste di preciso? Perché è così difficile ottenere un Hackintosh funzionante? E, soprattutto, è legale?

Cos’è un Hackintosh

Un Hackintosh è un computer non Apple che al suo interno ha installato il sistema operativo macOS. Infatti quest’ultimo è un sistema chiuso, che ufficialmente può essere installato solo sui dispositivi prodotti dalla mela morsicata.

Tutto iniziò diversi anni fa, quando Steve Jobs lasciò la Apple e l’amministratore delegato di allora decise di concedere la licenza del sistema operativo a Motorola – che all’epoca produceva i processori dei mac – per poterlo installare su pc non prodotti da Apple, nel tentativo di risollevare la situazione economica dell’azienda di Cupertino. Allora comparvero i primi Hackintosh, anche se erano estremamente diversi da ciò che si intende ora. Al ritorno di Steve Jobs, gli accordi con Motorola cessarono, passando poi ai processori Intel. Ed è lì che i più smanettoni videro letteralmente la luce. “Se ora ho lo stesso hardware di un mac, posso installarci il sistema operativo di Apple?”

Così iniziarono a comparire i primi forum a riguardo, e iniziò un fenomeno vero e proprio: l’arte dell’Hackintosh.

Perché si fa?

hackintosh setup scrivania
Credits: @tdchow

Moltissime persone ricorrono all’utilizzo di macOS su PC assemblati per sfruttare alcuni programmi presenti solo su quel sistema operativo, come Final Cut Pro per l’editing video. Moltissimi software, inoltre, sono ottimizzati per macOS, come la suite di Adobe, e presentano opzioni e funzionalità maggiori rispetto alle versioni per Windows. Un’altra motivazione che spinge gli utenti è la fluidità del sistema operativo e tutte le funzionalità di macOS estremamente importanti per chi sfrutta l’ecosistema della mela da tempo e a cui è difficile rinunciare.

Perché non comprare un dispositivo Apple? Di solito, chi sceglie un Hackintosh rispetto ad un computer Apple lo fa principalmente per due motivi. Prima di tutto, con un Hackintosh è possibile scegliere i componenti hardware in base alle proprie esigenze, senza sottostare alla scelta limitata di Apple. E poi, aspetto molto importante, a parità di prestazioni hardware, un Hackintosh è molto più economico. Inoltre, con un hardware performante, è possibile installare anche Windows e utilizzare lo stesso PC, ad esempio, per il gaming.

Perché un Hackintosh non è da tutti?

Come anticipato, macOS è un sistema operativo chiuso, creato e ottimizzato per girare sui dispositivi Apple. Il problema principale è la compatibilità dei componenti. Non tutti i PC assemblati riescono a far girare macOS, quindi bisogna scegliere i componenti in base alla compatibilità. Nello specifico bisogna prestare particolare attenzione alla scelta della scheda madre e scheda video.

Inoltre, nonostante la scelta di componenti compatibili, la creazione di un Hackintosh non è alla portata di tutti. Infatti è necessaria un po’ di esperienza nel campo dell’informatica e moltissima pazienza, per poter affrontare e superare i problemi che compariranno durante il processo. Ovviamente anche con l’aiuto dei tanti forum a disposizione.

Ma un Hackintosh è legale?

Arriviamo alle note dolenti. Guadagnare vendendo PC non prodotti da Apple con all’interno macOS è illegale. Assemblare un PC e installare il sistema operativo della mela morsicata, a puro scopo e uso personale, è una procedura più flessibile, al limite della legalità. Apple stessa è a conoscenza della grande community Hackintosh e da un certo punto di vista permette l’utilizzo del suo sistema operativo consapevole che poi l’utente sia spinto ad acquistare i software di Apple – Final Cut Pro, Logic Pro X, etc – nonché l’hardware proprietario come il Magic Mouse, la Magic Keyboard e arrivando anche ad iPhone e altri dispositivi dell’ecosistema.

Magic Mouse 2 - Space Grey
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Apple Magic Keyboard - Italiano
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Un Hackintosh non è per tutti, la procedura è piena di insidie, ma potrebbe rivelarsi un’ottima idea per chi vuole unire un hardware potente con un software fluido e ottimizzato, senza spendere troppo.

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Sara Grigolin

Amo le serie tv, i libri, la musica e sono malata di tecnologia. Soprattutto se è dotata di led RGB.

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Un commento

  1. Magari la suite adobe fosse otimozzata per MacOS. In Photoshop per esempio, i plug-in che applicano le modifiche su un livello nuovo crashano e bisogna ricordarsi di duplicarlo prima

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