Hyundai sbarca nello spazio, ecco il rover che esplorerà la luna. Così Hyundai Motor Company, il gruppo automobilistico che controlla i marchi Hyundai, KIA e Genesis, annuncia l’inizio dei lavori. Essi sono su un rover per l’esplorazione del suolo lunare.
Ecco, qui parliamo di quei piccoli veicoli pensati per muoversi ed esplorare la superficie di altri pianeti. Fra questi ricordiamo quelli giunti sulla Luna con varie missioni Apollo e Spirit, che esplorarono dal 2004 al 2011 la superficie di Marte.
La costruzione del rover Hyundai è frutto di un accordo, stipulato nel 2022 tra il produttore ed alcune importanti istituzioni del Paese. Nella rosa dei nomi spicca l’Istituto coreano di ricerca aerospaziale (KASI).
Ora Hyundai ha l’obiettivo da portare a termine entro quattro anni. Nel 2027, il rover sarà pronto per la prima vera missione spaziale. Non solo, il rover utilizzerà una piattaforma di mobilità multiuso progettata dalla stessa Hyundai.
Hyundai sbarca nello spazio, le caratteristiche del rover
Il rover di Hyundai si compone di tecnologie integrate. A tal proposito ricordiamo che Hyundai Group controlla anche il gruppo Boston Dynamics e tecnologie di guida autonoma che fanno uso di fotocamere e sensori LiDAR già integrati in alcune vetture del marchio.
La componentistica occuperà tutto lo spazio inferiore del rover, mentre la parte superiore sarà utilizzata per l’integrazione di una varietà di tecnologie avanzate, pensate principalmente per lo scavo, la raccolta e l’analisi di campioni lunari.
L’intero rover peserà meno di 70 kg e prevede chiaramente una schermatura dalle radiazioni per resistere all’ambiente estremo della superficie lunare.
Hyundai sbarca nello spazio, dal 2024 la lunga fase di test
Il primo esemplare di rover Hyundai dovrebbe essere pronto già per il 2024. Poi, seguirà una lunga fase di sperimentazione, suddivisa in due fasi. La prima parte dei test avverrà in un’area circoscritta del Polo Sud, dove si testerà in particolare la capacità del dispositivo di atterrare senza danni.
La seconda parte punterà a simulare le effettive condizioni di lavoro che si troverà a fronteggiare il rover, con il trasporto del dispositivo in un ambiente simile a quello della superficie lunare. Qui saranno svolti i test relativi alla capacità di movimento ed analisi del terreno.
Yong Wha Kim, vicepresidente esecutivo e capo del Centro di pianificazione e coordinamento R&D di Hyundai Motor e Kia, spiega: “Hyundai Motor Group è sempre stata convinta che fra i suoi obiettivi ci fosse anche quello di contribuire ad espandere la portata delle esperienze della mobilità umana.
La creazione del modello di sviluppo della mobilità per l’esplorazione lunare non solo riflette questo obiettivo, ma mostra anche la nostra ambizione nell’ottenere risultati tangibili di fronte a sfide significative. Con lo sviluppo di questo veicolo ci stiamo spostando oltre la mobilità terrestre, marittima e aerea per espanderci in quella spaziale“.
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