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Nasce I-CREA Academy, il post-diploma per le attività tipicamente milanesi

Milano è la città delle opportunità“. Così dichiara l’Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Alessia Cappello, aprendo la conferenza stampa di presentazione di I-CREA Academy – Fondazione ITS per le imprese culturali e il territorio. Ed effettivamente questo nuovo progetto è perfettamente in linea con questa idea della città. L’obiettivo dell’iniziativa è infatti la creazione di corsi dedicati ad alcuni degli ambiti più iconici del capoluogo lombardo. Un nuovo percorso formativo post-diploma che offre strade innovative per chi vuole lavorare nel mondo della creatività.

I-CREA Academy: nuovi corsi per milanesi e non solo

I-CREA Academy – Fondazione ITS per le imprese culturali e il territorio nasce nel novembre 2021, con una collaborazione straordinaria tra pubblico e privato. L’elenco dei soci fondatori comprende Afol Metropolitana, l’Istituto Professionale Servizi Commerciali W. Kandinsky, la Libera Accademia Belle Arti – LABA, il Comune di Pieve Emanuele, LIUC – Università Cattaneo, Assolavoro, la Città Metropolitana di Milano, l’Istituto di Istruzione Superiore F. Besta e la Fondazione La Triennale di Milano che ha ospitato la conferenza.

Come spiega Maurizio Del Conte, Presidente di I-CREA Academy, è strategico per questo territorio offrire a imprese e persone, giovani e adulti, un percorso integrato. Una strada di formazione alternativa che produca competenze sempre più solide, accompagnando gli studenti dalla scuola superiore fino al lavoro vero e proprio. “I-CREA vuole essere un luogo di contaminazione di creatività, innovazione e cultura” ha dichiarato.

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Per questo motivo sono quindi nati tre corsi principali. Ciascuno di questi è legato ad ambiti che rappresentano da sempre la città meneghina: cultura, turismo, servizi e naturalmente moda. L’idea è quella di creare un circolo virtuoso, capace di intercettare le necessità delle aziende e permettere ai ragazzi (ma anche agli adulti che desiderano reinventare la propria carriera) una crescita continua.

L’offerta prevede tre percorsi formativi, che offrono numerosi sbocchi lavorativi. Gli studenti potranno quindi scegliere tra Atelier del Restauro Tessile: Digital and Handcraft Culture, Photo Cataloging and New Media e Strategic Visual Designer per la cultura e il territorio per trovare la propria strada e imparare sul campo, raggiungendo obiettivi eccezionali.

Il problema della formazione professionalizzante

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Nel corso della conferenza si è affrontata la questione complessa della formazione professionalizzante in Italia, definita “il vulnus del nostro sistema educativo” da Andrea Martone, Direttore del Centro su Strategic Management e Family Business della LIUC Business School e Professore Associato della LIUC. Rispetto ad altri Paesi europei infatti questo ambito è molto indietro, sia per numero di studenti che per investimenti, nonostante i recenti sforzi. Basti pensare che anche se fosse raggiunto l’obiettivo del PNRR di raddoppiare gli studenti in questi percorsi saremmo ancora estremamente lontani dai risultati di Germania o Spagna.

Questo è anche dovuto a una certa comunicazione, sempre secondo Martone. Spesso infatti il focus è sulla straordinaria employability offerta da questi corsi che trovano un lavoro alla quasi totalità degli studenti. Tuttavia manca di riconoscibilità sociale. Sia tecnicamente che a livello di percezione, questo tipo di percorsi non sono pari alle università. All’estero sì e questo li pone sullo stesso piano, permettendo di poter ‘competere’ sullo stesso bacino di studenti.

L’esperimento delle lauree professionalizzanti (costituite da due anni di studio accademico e uno di attività in azienda) non ha funzionato davvero. Bisogna creare vere e proprie cittadelle del sapere secondo Martone, in cui offrire possibilità di collaborazione tra differenti ITS.

I-CREA Academy e il territorio

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Diana De Marchi, Consigliera delegata al Lavoro e Politiche sociali di Città Metropolitana di Milano, ha dichiarato: “Città Metropolitana è molto attenta alle innovazioni in ambito formativo, per questo motivo abbiamo aderito con convinzione a questo progetto. Riteniamo che Fondazione ITS I-CREA possa rappresentare un punto di riferimento regionale e un centro di eccellenza per la formazione di quei profili tecnici così richiesti dal mercato del lavoro in generale e nello specifico nei settori tecnologici, cultura e turismo“. Non solo, ma ha sottolineato come i percorsi formativi offerti possano essere particolarmente utili a rilanciare l’occupazione femminile. Un parametro spesso problematico per il nostro Paese, ancora di più dopo la pandemia.

Triennale è un luogo di formazione, di ricerca, di condivisione di competenze e saperi legati alla cultura, all’arte e alla creatività” ha dichiarato Paola Dubini, membro della Giunta esecutiva di I-CREA Academy – Fondazione ITS e Presidente di Triennale Milano Teatro, spiegando perché Triennale abbia scelto di essere socio fondatore di questo progetto, aggiungendo che l’idea “nasce dalla convinzione – condivisa da tutti i soci fondatori della nuova fondazione ITS – che la cultura possa giocare un ruolo determinate nell’economia cittadina e nazionale“.

I corsi di I-CREA Academy sono finanziati da Regione Lombardia e prevedono classi da 20 studenti ciascuno. Per accedervi è necessario iscriversi entro il 28 marzo 2022. I corsi prenderanno il via il 31 marzo e saranno costituiti da 2.000 ore di lezione. Di queste 800 si svolgeranno direttamente all’interno delle aziende. Per maggiori informazioni su questo progetto e su eventuali open day e altre iniziative di orientamento, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale di I-CREA Academy.

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Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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