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iLens, uno studio svela le lenti a contatto smart del futuro

Lenstore collabora con il futurologo Richard Watson per ipotizzare le lenti a contatto intelligenti del futuro

La ricerca delle lenti a contatto smart del futuro inizia già oggi, con la concettualizzazione di iLens. Lenstore infatti a collaborato con l’autore e futurologo Richard Watson per ipotizzare i possibili utilizzi di questa tecnologia, che sembra ogni giorno più possibile. Dalla realtà aumentata fino allo zoom ottico e la visione notturna, ecco cosa potrebbe riservarci il futuro delle lenti a contatto smart.

iLens concettualizza le lenti a contatto smart

Secondo Richard Watson, la tecnologia sta spingendo per poter utilizzare le lenti a contatto come non avremmo mai pensato. “In un futuro remoto, c’è la possibilità che gli schermi di piccole dimensioni verranno sostituiti da lenti a contatti smart in grado di proiettare ologrammi di computer portatili o smartphone nella realtà aumentata. Perciò non esisteranno più computer portatili, schermi digitali, smartphone, TV o tablets.”

Secondo l’autore, “Nel futuro, il concetto di realtà sarà un’idea complessa e poco chiara. Le lenti a contatto intelligenti renderanno accessibili a tutti esperienze virtuali immersive, che daranno l’impressione di vivere in una situazione di vita reale. Inoltre, le lenti a contatto intelligenti permetteranno agli individui di accedere ad una realtà diversa, personalizzata, sollevando la domanda di che cosa sia davvero la realtà.”ilens lenti a contatto smart locandina

A cosa potrebbero servire le lenti intelligenti nel futuro?

Lenstore ipotizza diversi scenari d’uso per le lenti a contatto intelligenti. I tre utilizzi più interessanti sono:

  • Riguardare i ricordi. Proprio come una puntata di Black Mirror, Lenstore pensa che un giorno potremo collegare le lenti al Bluetooth dello smartphone per immagazzinare e rivedere quello che registriamo direttamente con i nostri occhi.
  • Allerta per il tempo passato di fronte agli schermi. Non solo registrazioni e realtà aumentata ma anche salute. Le lenti iLens potrebbero aiutare avvisandovi quando siete stati troppo al computer o davanti allo smartphone.
  • Qualità dell’aria. Dei biosensori potrebbero monitorare allergeni e smog, avvisandovi sulla qualità dell’aria. Una funzione utile soprattutto per chi soffre di allergie stagionali.

Lenstore ha condotto anche un sondaggio fra i propri clienti, per capire quali funzioni vorrebbero veder loro in iLens. Ci sono molte proposte interessanti, per esempio:

  • Monitoraggio distanziamento sociale usando la realtà aumentata.
  • Zoom ottico, per migliorare la vostra vista direttamente sui vostri occhi.
  • Allerte fitness, come promemoria per muoversi e restare sani e in forma.
  • Visione notturna, per muoversi anche al buio.

Questo studio mette in luce solo alcune delle possibilità di questa tecnologia, per il resto dobbiamo aspettare il futuro per scoprire ulteriori novità. Nel frattempo potete acquistare lenti da contatto classiche al Lenstore. E scoprire gli utilizzi attuali della realtà aumentata in questo nostro articolo.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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