Inchiesta: investiamo 100 euro in criptovalute – Tre mesi dopo

A un mese dal nostro ultimo aggiornamento, torniamo a raccontarvi la nostra esperienza con le criptovalute. Un rapido riassunto per chi si fosse perso le puntate precedenti: mettendoci nei panni dei tanti piccoli e piccolissimi investitori interessati a questo settore in rapida ascesa ma privi di esperienza specifica, abbiamo deciso di investire la cifra simbolica di 100 euro su Crypto.com, nel tentativo di fare crescere nel tempo questa somma e trasformarla in un tesoretto utile a finanziare una vacanza. Da neofiti in materia, non vogliamo né dare consigli di investimento, né tantomeno metterci sullo stesso piano di investitori ben più abbienti e capaci di noi.

Dopo un avvio spumeggiante, che dalla quota iniziale di 100 euro ci ha fatti veleggiare verso i 138 euro, abbiamo risentito del brusco calo dell’intero comparto, su cui ha certamente influito anche la recrudescenza della pandemia. Un calo che, come vedremo nel proseguimento dell’articolo, perdura anche in questi giorni con conseguenze negative sul nostro tesoretto. Prima di procedere oltre, vediamo a che punto eravamo il mese scorso.

Il nostro investimento in criptovalute: dove eravamo rimasti

Come potete vedere nell’immagine, lo scorso mese siamo finiti a quota 117 euro, con una brusca caduta rispetto ai 138 euro abbondanti del mese precedente. A partire da questa situazione, abbiamo quindi applicato la regola che ci siamo dati per i nostri aggiornamenti, cioè compiere almeno un movimento per ogni articolo che vi proponiamo. Abbiamo quindi ceduto i due meme token Shiba Inu e Dogecoin, mettendo comunque a segno un piccolo guadagno rispetto agli investimenti che avevamo fatto su queste realtà. Al loro posto, abbiamo comprato 8 euro di The Sandbox, che è una delle realtà più promettenti nell’ambito del metaverso, e 5,5 euro di Terra (LUNA), network in blockchain per i pagamenti digitali che si sta facendo apprezzare soprattutto in Asia. Come vi accennavamo poc’anzi, purtroppo la discesa del nostro portafoglio è proseguita. Vediamo come.

Un nuovo calo

Come potete vedere, dai 117 euro del mese precedente siamo precipitati a quota 102 euro, quindi appena sopra al nostro investimento iniziale. A pesare su questo calo sono soprattutto le due realtà più affermate nel campo delle criptovalute, su cui avevamo investito gran parte del nostro budget. Bitcoin ha risentito di un calo superiore al 10%, mentre Ethereum ha perso più del 20% del proprio valore. Le nostre quote di queste due criptovalute scendono così rispettivamente a 33,5 e 36,9 euro, in entrambi i casi ampiamente inferiori all’investimento iniziale di 40 euro.

A tenerci a galla è soprattutto CRO, token del portale Crypto.com che ci ospita, passata dai nostri miseri 5 euro di scommessa iniziale a quota 13,44 euro, nonostante il forte ridimensionamento dell’intero settore. Abbastanza stazionari invece i nostri investimenti più recenti in Decentraland, Sandbox e Terra (LUNA), tutti vicini alla quota da noi acquisita.

Ci troviamo sostanzialmente al punto di partenza della nostra avventura, con un portafoglio di 102 euro composto al 70% da Bitcoin ed Ethereum. Riusciremo ad aumentare nuovamente il nostro capitale, come abbiamo fatto appena due mesi fa?

Le nostre mosse

Il nostro movimento mensile coinvolge proprio il token Crypto.com, che vendiamo mettendo a segno un guadagno (al netto delle commissioni) di 8 euro, ritrovandoci con 13 euro da investire su altri progetti. La nostra scelta in questo senso cade su Anyswap, recentemente ri-brandizzata in Multichain. Multichain Anyswap è un protocollo dedicato allo scambio di valori e token, che presenta commissioni molto più basse rispetto alla concorrenza. In un mese estremamente complicato per il settore, Multichain Anyswap ha comunque ottenuto un aumento del 7% del proprio valore, chiaro segnale di forza che ci porta a investire in questo progetto. Sarà una buona scelta? Appuntamento al mese prossimo per scoprirlo.

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