Intel, in una conferenza tenuta subito prima dell’inizio di CES 2019, ha fatto una serie di annunci, che spaziano dai PC e dai nuovi dispositivi a diversi segmenti in crescita, tra cui l’intelligenza artificiale, il 5G e la guida autonoma.
Il focus sui PC di Intel
Per quanto riguarda il settore dei PC, l’azienda ha presentato la nuova piattaforma portatile “Ice Lake“. Pensata per il nuovo processo produttivo a 10nm (che porterebbe l’azienda oltre i 12nm di AMD), l’architettura introdurrà un nuovo livello di interazione con la microarchitettura Sunny Cove, con un set di instruzioni pensato per accelerare l’AI e con un motore grafico Gen11. Dovremmo vedere i primi computer con a bordo questa soluzione dopo settembre 2019.
Una soluzione all’avanguardia, che beneficerà di questa nuova soluzione, sarà la piattaforma client “Lakefield“. Si tratterà di un nuovo approccio per il computing, con architetture CPU ibride e packaging 3D FOVEROS. Questa incredibile integrazione di vari componenti, simile a quanto già visto per i SoC dei cellulari, porterà a schede madri molto più piccole, e design sottili e leggeri per i computer di domani.
Intel ha inoltre annunciato Project Athena, un programma di innovazione con partner in tutti il settore. Il suo obiettivo? Quello di introdurre una nuova classe di notebook avanzati, capaci di sfruttare tecnologie innovative come il 5G e l’intelligenza artificiale.
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Intel, per il futuro del cloud e dei server, ha annunciato il processore di rete neurale Nervana per l’inferenza (NNP-I). Facebook, uno dei partner di Intel, sta collaborando allo sviluppo di questi chip. Un’altro processore per l’addestramento delle reti neurali, nome in codice “Spring Crest“, sarà disponibile nel corso del 2019.
L’azienda ha inoltre promesso di portare il processo costruttivo a 10nm anche sui processori scalabili per server della serie Xeon. Saranno compatibili con i prossimi processori Cooper Lake a 14nm, e apporteranno miglioramenti prestazionali, nuove funzionalità di sicurezza ottimizzate a livello hardware e molto altro ancora. Le prime forniture sono previste per il 2020.
Intel ha annunciato inoltre di stare ampliando ancora di più la sua offerta nell’infrastruttura di rete, grazie ad un nuovo System-On-Chip, nome in codice “Snow Ridge“, con tecnologia a 10nm e capace di connettività 5G. Sarebbe un chip che troverebbe impiego nell’accesso wireless 5G e nell’edge computing.
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Intel ha poi parlato dei suoi progetti per quanto riguarda la diffusione della tecnologia e del computing in vari ambiti della vita di tutti i giorni, in collaborazione con vari partner. Il primo di questi, Mobileye, ha annunciato un accordo con l’agenzia di mappatura britannica Ordnance Survey per fornire dati di localizzazione ad alta precisione per migliorare l’operatività tra aziende e città, facendo passi verso l’idea di città intelligenti. Il nuovo servizio supporterà anche il 5G, la mobilità intelligente e vari servizi digitali aggiuntivi, consentendo di connettere e digitalizzare interamente la Gran Bretagna.
Intel e Alibaba hanno annunciato una partnership per per sviluppare la prima tecnologia al mondo per il tracking degli atleti in 3D con l’intelligenza artificiale. Questa tecnologia utilizza l’hardware Intel, sia esistente che in imminente arrivo, e il cloud Alibaba per potenziare un’applicazione evoluta di deep learning. La combinazione della visione artificiale con algoritmi di intelligenza artificiale consentirà al team di ricavare le forme degli atleti in 3D sia in allenamento che in gara, grazie alle riprese di molteplici telecamere e senza l’uso di sensori o tute speciali. Intel e Alibaba, insieme ai loro partner, intendono fornire questa tecnologia di tracking allo stato dell’arte in occasione dei Giochi Olimpici del 2020 a Tokyo.
Infine, l’azienda ha collaborato con Comcast per offrire nuove esperienze immersive da vivere nelle nostre case. La domanda di streaming è in continuo aumento, e quindi l’obiettivo della collaborazione è quello di offrire velocità di connessione ancora più elevate, con maggiore capacità e reattività. Intel sta collaborando con i leader del settore per portare ad uno standard globale la tecnologia 10 Gigabit. La collaborazione con Comcast, inoltre, include anche le reti senza fili, con il Wi-Fi 6.
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