Da quando introdusse il notch con iPhone X, Apple sapeva che serviva una soluzione migliore per ospitare la fotocamera frontale TrueDepth. Molti pensavano che prima o poi la Mela avrebbe introdotto un sensore sotto lo schermo, ma Apple invece ha deciso di unire hardware e software in una soluzione che nessuno si aspettava. Infatti con iPhone 14 Pro e Pro Max arriva la Dynamic Island, che integra il cut-out a forma di pillola nel sistema di notifiche.
iPhone 14 Pro introduce Dynamic Island, mix fra hardware e software
Ormai da qualche mese sapevamo che Apple stava lavorando a un soluzione alternativa al notch, che tuttavia rimane su iPhone 14 e iPhone 14 Plus. Diversi leak avevano rivelato che ci sarebbe stato un cut-out più grande di quelli che siamo abituati a vedere nel mondo Android, a forma di pillola. In modo da non rinunciare all’hardware necessario a rendere sicuro FaceID. E quando seguendo l’evento di ieri a Cupertino lo abbiamo visto, abbiamo sogghignato: lo sapevamo! Ma il sogghigno si è tramutato in un’espressione di sorpresa quando abbiamo visto Dynamic Island.
Con questa funzione, il notch prende vita diventando “un ricco e divertente nuovo modo di interagire con le attività, gli allarmi, le notifiche”. Il cut-out fisico si “allarga” sullo schermo, sfruttando i neri perfetti del display in Super Retina XDR, assumendo diverse forme e dimensioni.
- Display Super Retina XDR da 6,1" always-on con ProMotion
- Dynamic Island, un modo mai visto per interagire con iPhone
- Fotocamera principale da 48MP: risoluzione fino a 4 volte più alta
Il nuovo centro delle notifiche Apple
Siamo rimasti davvero impressionati nel vedere il piccolo ritaglio nello schermo allargarsi fino ad assumere la familiare forma del rettangolo in cui si vedono le chiamate in arrivo su iPhone. Ma Apple non si è limitata a questa funzione.
Dynamic Island diventa un riquadro per dirci che l’autenticazione con FaceID ha funzionato, un barra di navigazione quando stiamo seguendo Mappe passo a passo, un timer per quando non vogliamo sbagliare la cottura della pasta. Anche se la nostra funzionalità preferita, di primo impatto, è quando diventa una barra che mostra l’onda sonora di una canzone o di un podcast che stiamo ascoltando.
Apple spiega che “le attività in background come Mappe, Musica o il timer restano visibili e interattive. E le app di terze parti su iOS 16 possono fornire indicazioni sui risultati delle partite o sui movimenti del trasporto in sharing con Live Activities, sfruttando Dynamic Island”. Questo significa che il già utile aggiornamento della schermata di blocco di iOS (qui tutti i dettagli sul nuovo sistema operativo) prende nuova vita con Dynamic Island.
Il vero vantaggio di Apple
Utilizzare il cut-out come sistema di notifiche non è una novità assoluta. Nel mondo Android abbiamo visto produttori di smartphone illuminare il contorno del “forellino” della fotocamera per dirvi quando avete ricevuto un messaggio. Ma nessuno dei produttori ha la possibilità di rendere interattive quelle notifiche, espandendole a proprio piacere, perché le modifiche software che può compiere sono limitate.
E da parte sua Google non potrebbe implementare in Android una funzionalità del genere per il semplice fatto che ogni costruttore posiziona la fotocamera come preferisce. Mai dire mai, ma per il momento una novità di questo tipo è impensabile su qualsiasi dispositivo che non si chiami iPhone.
Questo perché Apple ha il controllo totale sia dell’hardware che del software che lo alimenta. Quindi invece di provare a nascondere (con risultati non sempre eccelsi) la fotocamera sotto lo schermo, Apple ha reso un limite hardware una funzionalità intelligente con il software. Per far funzionare Dynamic Island su iPhone 14 Pro serve un notch ben studiato, uno schermo OLED con neri purissimi, il controllo totale di notifiche e UI. Apple non solo ha sfruttato tutto questo, ma lo rende disponibile agli sviluppatori per creare animazioni dedicate: su Android dovrebbero adattarsi a un milioni di schermi e cut-out, su iPhone ne basta uno.
Dynamic Island è il notch del futuro (non solo per iPhone 14 Pro)
Questo è il vero punto di forza degli smartphone della Mela. E nel prossimo futuro questa peculiarità potrebbe rendere la Dynamic Island ancora più utile. Potremmo vedere forse intere app che si aprono da quel riquadro animato delle notifiche, piuttosto che vedere diversi sviluppatori cucire nuove funzioni proprio su questa novità. E se un domani il notch a pillola dovesse arrivare anche su altri iPhone, scommettiamo che le funzionalità si moltiplicheranno.
Per il momento però dovremo aspettare il 9 settembre per i preordini di iPhone 14 Pro e Pro Max, con le spedizioni che partiranno il 16 settembre. Qui potete ordinarli.
Voi cosa ne pensate? Siete come noi impressionati da questa trovata, o sentite già la mancanza del notch? Fatecelo sapere nei commenti.
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