iRobot Roomba Combo j7+: lavare il pavimento in modo intelligente

Negli ultimi due anni abbiamo assistito alla proliferazione dei robot aspirapolvere 2-in-1, prodotti che non solo aspirano la polvere ma che, al tempo stesso, possono lavare il pavimento.
Cambiano le forme, cambiano le modalità, cambia la tecnologia alla base di questa funzionalità ma un elemento è sempre rimasto invariato: per lavare qualsiasi superficie serve un panno. E il panno è da sempre – prevedibilmente – posizionato sulla parte inferiore del dispositivo. A volte può essere rimosso, altre no, ma la sostanza è sempre la stessa
iRobot prova a cambiare le carte in tavola con iRobot Roomba Combo j7+.

iRobot Roomba Combo j7+: ora il panno si solleva

Ci sono due elementi che distinguono iRobot Roomba Combo j7+ da altri prodotti analoghi.
Il primo è il software.
Roomba Combo j7+ si occupa prima di aspirare tappeti e moquette e poi di aspirare e lavare i pavimenti duri, risparmiando così un po’ di tempo. Tutto questo naturalmente affidandosi a sensori che sono in grado di riconoscere il tipo di superficie. E no, non è un lavoro che viene fatto alla prima mappatura. Il monitoraggio è costante quindi se modificate qualcosa all’interno della vostra abitazione il robot aspirapolvere lo nota.

Il secondo elemento è meccanico. Il panno per il lavaggio viene letteralmente sollevato e posizionato sopra Roomba Combo j7+ quando individua superficie che non devono essere lavate.
Il sistema ovviamente è studiato per durare nel tempo, con bracci in metallo pensati per resistere al continuo abbassamento e sollevamento del panno.

Ad aiutare iRobot Roomba Combo j7+ ci pensano anche il sistema di navigazione PrecisionVision, che ora è in grando di riconoscere oltre 80 oggetti di uso comune, come lettiere, ciotole, lavastoviglie, vestiti, zaini e molto altro ancora.
A cosa serve tutto questo? Da un lato ad evitare elementi posizionati sul pavimento in maniera casuale. Pensate, ad esempio, ai giochi del vostro cane o alla ciabatte abbandonate accanto al letto. Dall’altro invece potrete contare su comandi vocali sempre più precisi, sfruttando l’integrazione con Amazon Alexa e Google Assistant.

Questa però è solo una delle novità in arrivo con iRobot OS 5.0, la nuova versione del sistema operativo dedicato ai robot aspirapolvere dell’azienda americana.
L’aggiornamento infatti permetterà di saltare la pulizia in una stanza semplicemente premendo un pulsante o chiedendo ad Alexa di evitare quella specifica area. Tutto questo mentre il robot è già in funzione.
A cosa serve? Beh, pensate ai piccoli incidenti domestici di ogni giorno. O, ancora, immaginate di avere una webcall importante e di non voler essere disturbati.

In arrivo infine ci sono nuovi comandi anche per Siri. Finalmente potrete chiedere all’assistente vocale di Apple di pulire una stanza oppure dirle “Hey Siri, pulisci dopo cena“.

La privacy al centro di tutto

Durante la presentazione di iRobot Roomba Combo j7+ a cui abbiamo preso parte Colin Agle, CEO dell’azienda, ha voluto sottolineare l’importanza di sicurezza e privacy. Un tema particolarmente caldo vista la recente acquisizione di iRobot da parte di Amazon.

Agle ha voluto specificare che tutti i dati raccolti vengono protetti con attenzione, in qualunque fase e ovunque si trovino, che sia il robot, l’app o il cloud.
iRobot continua a rispettare i più alti standard in termini di protezione dei dati, con i clienti che sono liberi di modificare le impostazioni relative alla privacy in qualsiasi momento.

iRobot Roomba Roomba Combo j7+: prezzo e disponibilità

iRobot Roomba Roomba Combo j7+ arriverà in Europa il 4 ottobre in due versioni:

• a 999 € con base auto svuotante
• a 799 € senza base auto svuotante

L’aggiornamento ad iRobot OS 5.0 invece è già iniziato.

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