Microsoft: la compagnia è al lavoro sul Metaverso a partire da Teams

Facebook ha iniziato lo sviluppo del suo Metaverso, come il CEO Mark Zuckerberg ha spiegato durante una recentissima conferenza stampa. La compagnia del social network però non è la sola ad aver iniziato la sua corsa a questa realtà alternativa, dato che Microsoft ha appena dichiarato di voler creare il proprio ambiente virtuale tridimensionale facendo confluire Mesh all’interno del ben più conosciuto Teams. Diamo un’occhiata a come Microsoft ha intenzione di creare la sua versione del Metaverso.

Microsoft punta al suo Metaverso

Microsoft ha presentato Mesh all’inizio di quest’anno, come una piattaforma pensata appositamente per permettere una più facile collaborazione da remoto durante il lavoro. Un progetto nato dall’esperienza della pandemia insomma, e che dovrebbe permettere di creare delle rappresentazioni 3D delle persone, proiettate in un ambiente virtuale dove possono incontrare gli avatar degli altri utenti.

Pare però che questo progetto confluirà nel ben più conosciuto Teams, che viene già usato da un’enorme numero di persone proprio per tenersi in contatto durante il lavoro da remoto. Ma come funziona esattamente? All’atto pratico, chi già utilizza Teams ora potrà scegliere di partecipare a una call di lavoro o di piacere attraverso un avatar virtuale, costruito con le proprie sembianze sia in due che in tre dimensioni.

Questo alter ego sarà in grado di replicare alcuni movimenti come l’alzata di mano per richiedere la parola e di adeguare alcune animazioni alla voce dell’utente che sta parlando. Questo sarà possibile tramite l’utilizzo di uno smartphone o di un pc, senza la necessità di indossare per forza un visore 3D, anche se quest’ultima istanza è fortemente consigliata dalla compagnia.

Microsoft ha dichiarato apertamente che l’obbiettivo finale è proprio la creazione di un Metarverso, in cui sarà possibile collaborare sia a livello aziendale che privato. Da questo punto di vista le riunioni sono soltanto un punto di partenza, dato che l’azienda sembra puntare a qualcosa di molto più immersivo e in realtà virtuale, magari sfruttando anche dei visori dedicati.

Parte la corsa al Metaverso?

Microsoft quindi sembra correre in una direzione molto precisa, e che la pone in diretta concorrenza con altri giganti del settore, come Facebook, che annunciato la volontà di creare un’esperienza simile proprio pochi giorni fa. Non è un caso che la compagnia di Mark Zuckerberg ha recentemente lanciato Horizon WorkRooms, una piattaforma del tutto simile al Mesh di Microsoft.

Gli sviluppatori di Facebook per ora sembrano essere un passo avanti a Microsoft però per quanto riguarda questo Metaverso, come hanno dimostrato in occasione del Facebook Connect 2021. In questa occasione infatti è stato presentato Home Horizon, uno spazio virtuale accessibile tramite i visori Oculus dove poter invitare gli avatar dei propri amici. Una sorta di party virtuale quindi, degno delle migliori distopie anni ’90.

C’è anche da dire che, ora che due colossi del settore si sono mossi in questa direzione, è molto probabile che anche realtà più piccole inizieranno a guardare con interesse verso questo nuova aspetto della vita digitale. In ogni caso, anche tra i giganti esiste già una discreta concorrenza: basti pensare ad Epic Games e Roblox, entrambe fautrici di una loro versione personale di Metaverso, anche se con risultati altalenanti.

Si può dire che la corsa verso questo nuovo modo di intendere la connessione tra le persone sia appena entrata nel vivo.

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