MINI e SOS – School of Sustainability laniano una nuova iniziativa dedicata ai giovani talenti internazionali e focalizzata su un ambito che troppo spesso sottovalutiamo: il suono. Stiamo parlando di MINI Inhabit Sound, un progetto di ricerca che unisce lo studio del sound design alla sua applicazione in ambito urbano in un’ottica sostenibile. Un’idea creativa che può offrire grandi spunti per il futuro.
MINI Inhabit Sound, un progetto di sostenibilità sonora
Dentro quel nome c’è già molto del concept alla base di questo progetto. “Abitare il suono” ci dà proprio l’idea di come viviamo circondati da rumori di ogni tipo. E così come ci preoccupiamo di tanti altri aspetti dell’ambiente che ci circonda, anche l’impatto sonoro va curato e studiato. Per poterlo gestire possibilmente in una maniera assolutamente sostenibile, soprattutto nelle città.
Ed è facile trovare il legame tra questo concetto e MINI, un’automobile che è nata fin da subito con uno spirito urbano di piena efficienza. Un incontro perfetto quindi che si sposa altrettanto bene con il mondo creativo sviluppato nell’ambito di SOS – School of Sustainability. Una realtà nata nel 2015 a Bologna e recentemente approdata anche a Milano con l’obiettivo di creare un gruppo multidisciplinare per affrontare le sfide ambientali in maniera creativa.
MINI Inhabit Sound è un percorso che prenderà il via nell’anno accademico 2022-23 puntando a creare degli spazi sostenibili di ascolto, contemplazione e condivisione in diverse città del mondo. Questo anche attraverso un processo di “materializzazione del suono“, studiando soluzioni creative per rendere in maniera nuova una concretezza quasi sinestetica di questo aspetto delle nostre vite.
L’idea di questo progetto è di MINI stessa, che si è avvalsa della supervisione di Renzo Vitale, Sound Creative Director del BMW Group. Proprio lui ha spiegato l’importanza di un approfondimento in questi ambiti:
“È necessario costruire una consapevolezza uditiva, affinché le azioni individuali portino ad un benessere collettivo. Si può raggiungere questo obiettivo relazionandosi alle città come realtà sonore, capirne le debolezze per riprogettarle acusticamente attraverso diversi livelli di espressione e di complessità“.
Un’introduzione significativa all’offerta di SOS – School of Sustainability
MINI Inhabit Sound arricchirà quindi la proposta della scuola di formazione professionale, che da anni si dedica alla formazione in ambito sostenibilità sotto tanti aspetti differenti. Un modo per giovani neolaureati e professionisti di mettersi in gioco per cercare nuove vie nell’ambito del design, dell’architettura e del design. A occuparsi di MINI Inhabit Sound sarà Lorenzo Palmeri, docente della scuola, ma anche architetto e progettista attivo in campi come desin, composizione e produzione musicale.
Mario Cucinella, fondatore della scuola ha dichiarato:
“Siamo entusiasti di questa nuova partnership come MINI, è infatti grazie al prezioso supporto dei nostri partner che SOS – School of Sustainability può pensare in grande, affrontando progetti di ricerca molto ambiziosi e di portata ampia. Tramite questa collaborazione riceveremo supporto e competenze aggiuntive e creando una sinergia tale per cui possiamo aiutare i nostri studenti ad allargare gli orizzonti, studiando un tema nuovo per noi come l’acustica relativamente alla sostenibilità urbana“.
Si tratta naturalmente di un passo molto importante anche per MINI, che prosegue così nel suo percorso di sensibilizzazione e attenzione ad argomenti legati alla sostenibilità. Ed è interessante sottolineare come questo progetto non si focalizzi in maniera particolare sull’automobile stessa. Al contrario di altre partnership simili qui non c’è un immediato collegamento tra iniziativa e prodotto.
Questo perché, molto semplicemente, l’interesse è un altro. C’è un desiderio di focalizzarsi sull’idea di innovazione e sviluppo sostenibile, particolarmente cara al brand. Raccontare e studiare l’ambiente stesso in cui si muove l’auto per conoscerla sotto altri punti di vista.
MINI Inhabit Sound è un’opportunità di incontro
Chiosa ottimamente il sopracitato Renzo Vitale che commenta così il progetto:
“La partnership tra MINI e SOS – School of Sustainability di Mario Cucinella rappresenta una straordinaria opportunità di incontro e di ricerca per proporre riflessioni innovative e confrontarsi con giovani talenti di tutto il mondo. È per me un onore avere l’opportunità di intraprendere un percorso di sensibilizzazione sul tema del sound design e della sostenibilità acustica in ambito urbano“.
Una grande iniziativa quindi che si focalizza su un ambito mai abbastanza esplorato. Siamo già curiosi di scoprire cosa si inventeranno i giovani che prenderanno parte al progetto.
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