A seguito della recente uscita di Return to Monkey Island – rilasciato ufficialmente il 19 settembre – abbiamo deciso di tuffarci nella storia di questo iconico franchise videoludico, alla (ri)scoperta delle migliori musiche dei vari titoli.
Il primo capitolo di Monkey Island risale al 1990, con il nome di The Secret of Monkey Island. Il gioco nasce da un’idea di Ron Gilbert e con l’importante apporto alle musiche di Michael Land, che successivamente firmerà numerose colonne sonore videoludiche (SimCity 4, The Bard’s Tale giusto per citarne alcuni). La saga di Monkey Island comprende un totale di sei titoli, i quali compongono uno dei franchise più riconoscibili di sempre.
La nostra selezione delle migliori musiche di Monkey Island
Questo sarà inevitabilmente un articolo nostalgico, quindi tanto vale iniziare con il remake ufficiale del tema portante del primissimo capitolo della saga. Flauto, percussioni e una linea di basso incalzante. Siamo nel 1990. Siamo nel primo Monkey Island (ma con un tocco decisamente contemporaneo). Se invece volete tornare davvero indietro nel tempo, qui trovate la più grezza versione originale.
“Questo è il suono della mia infanzia” scrive un utente nella sezione commenti del video. E siamo sicuri che parli a nome di una generazione intera.
I villain sono dei veri cattivi solo se hanno una musica molto suggestiva. E LeChuck ha davvero una musica molto suggestiva. Ballate pirati, ballate (e cercate di sfuggire al nemico non-morto).
Lo sentite il rumore delle onde mentre una noce di cocco cade dall’albero e in lontananza si intravede una nave di pirati? Se la risposta è no chiudete gli occhi e cliccate play. Anzi, magari prima cliccate su play e poi chiudete gli occhi.
A tratti sognante, a tratti estremamente inquietante, con un senso di triste allegria. The Underfround Tunnels è un punto fermo sul podio delle migliori canzoni della saga di Monkey Island.
Se sentite questo tema vuol dire solo una cosa: siete su Scabb Island e Largo vi sta dando la caccia. Non si scappa da Scabb Island, quindi tanto vale godersi la musica.
Una volta arrestati e sbattuti in prigione su Phatt Island, questa musica allieterà il vostro tempo in cella. C’è gente che ha chiesto l’ergastolo in game solo per poterla ascoltare.
Si, lo sappiamo, è un gioco del 1990. Però non c’è niente di male se ci buttiamo dentro un po’ di sonorità degli eighties, no? Assolutamente no.
Riprendendo spudoratamente, ma in modo assolutamente non banale, il tema del primo capitolo, Return to Monkey Island mette subito le cose in chiaro: questo gioco è un ritorno alle origini. Peraltro qui trovate la nostra recensione.
E chi lo ha detto che ai pirati non possano piacere i ritmi reggae? In realtà chiamarlo reggae sarebbe riduttivo. Dentro c’è swing, jazz e tanta tanta tanta pirateria (no, non in quel senso).
Niente allieta un combattimento navale più di una bella musica di sottofondo. The Sea Battles sarà didascalia, ma svolge perfettamente il suo ruolo.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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