Nikeland, il metaverso di Nike

Si vociferava già da un po’ che Nike, uno dei colossi dell’abbigliamento sportivo, avesse intenzione di lanciarsi nel metaverso – d’altronde, se non è una moda questa…! -. Proprio ieri, infatti, la società ha annunciato la sua collaborazione con Roblox per la creazione di un mondo virtuale chiamato Nikeland. Ad ingresso completamente gratuito (almeno per ora), questo mondo è modellato sul quartier generale della società ed include edifici di vario genere, oltre a a campi ed arene in cui i giocatori possono competere tra loro. Ma andiamo a scoprirlo più da vicino.

Nikeland, il mondo virtuale di Nike approda su Roblox

Come abbiamo anticipato, il metaverso di Nike includerà edifici, campi da gioco e luoghi che possano ospitare momenti in-play che emulino eventi sportivi globali. Come un evento di calcio durante la Coppa del Mondo o una partita di flag football durante il Super Bowl. Insomma, Nikeland si prepara ad essere un metaverso votato allo sport, in cui la società spera di aggiungere presto l’integrazione di atleti e capi di abbigliamento sportivo. Se così fosse, le persone che possiedono dispositivi mobili con accelerometro potrebbero riprodurre i movimenti del mondo reale anche nel metaverso di Roblox e Nike.

Oppure potranno entrare all’interno di uno showroom virtuale e vestire il proprio avatar con le proposte Nike che preferiscono, incluse le ultime offerte lanciate sul mercato. Ma qui la questione si fa interessante, perchè la compagnia potrebbe rilasciare nel metaverso sia prodotti appartenenti a vecchie collezioni reali sia novità che devono ancora essere lanciate sul mercato. E anzi, a quanto pare, Nikeland potrebbe consentire ai più piccoli di co-creare articoli con i designer del brand. Un modo ottimale per avvicinare gli appassionati di sport al marchio e incrementare le vendite nella realtà.

Stando a quanto riferito da Sam Poser, un analista che si occupa di Nike presso il Williams Trading, l’obiettivo di Nikeland sarebbe duplice. Da un lato, la società è interessata a presentare la sua proposta ai più piccoli con un certo anticipo rispetto ai competitor. E dall’altro vuole utilizzare il metaverso come un luogo (virtuale) in cui testare l’approvazione del pubblico nei riguardi di nuovi prodotti. “Se sanno che un gruppo di ragazzi lo indossa su Nikeland, allora indosseranno nel mondo fisico“, specifica Poser. Una trovata di marketing geniale, e incredibilmente all’avanguardia. Nulla da dire al riguardo.

Il metaverso di Nike, un progetto ambizioso

Nikeland è un progetto estremamente curato, è chiaro. Ma non è certo la prima volta che Nike collabora con Roblox per lanciarsi nel mondo delle tecnologia. Nel 2019, ad esempio, le due società hanno collaborato in occasione del Nike Air Max Day. E negli ultimi mesi il marchio di abbigliamento sportivo si è mosso molto per riuscire a vedere i propri capi ed accessori anche nel mondo virtuale. Non c’è da stupirsi, allora, dell’arrivo del metaverso di Nike. Nonostante la compagnia ne avesse parlato appena qualche settimana fa.

D’altronde, il CEO John Donahoe è stato in precedenza Amministratore Delegato di eBay e Servicenow, ed è stato assunto proprio per via del suo background tecnologico. Il suo obiettivo, infatti, è quello di trasformare il marchio portandolo ad un livello successivo. E per riuscirci, era ovvio che dovesse attingere alle sue passate esperienze nel settore hi-tech. A questo si deve aggiungere che anche Nike sta subendo le complicazioni della catena di approvvigionamento dovute alla pandemia di Covid-19. Pertanto, è chiaro che il digitale si sia rivelato una perfetta soluzione al problema. Detto questo, ci stupisce ancora l’arrivo di Nikeland? Assolutamente no.

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