Oppo Find X2 Lite recensione
Oppo Find X2 Lite recensione – Questo è l’anno del 5G. Quante volte abbiamo sentito questa frase? Non solo all’interno delle presentazioni dedicate alla stampa o agli addetti ai lavori, ma ovunque, su ogni media e canale possibile. Eppure, fino ad oggi, il 5G è sembrato più una chimera che un’innovazione tangibile. Le zone coperte sono pochissime, le reti non sono sufficientemente performanti e gli smartphone compatibili costano davvero uno sproposito.
Qualcosa però inizia a cambiare. E Oppo è la prima a dare un segnale importante in questo senso. Sì perché il suo Find X2 Lite è 5G e costa 499 euro. Ma la connettività di nuova generazione basta a rendere interessante questo device? Scopriamolo in questa recensione.
Un design tradizionale
A differenza di Oppo Find X2 Pro e Neo, Oppo Find X2 Lite si presenta con un design decisamente più tradizionale. Niente bordi curvi quindi ma un display piatto, una back cover in plastica lucida – e sì, trattiene le impronte – e un frame in metallo che ospita il tasto di accensione e spegnimento, a destra, e il bilanciere del volume, a sinistra. Sulla parte inferiore, oltre allo speaker e al connettore USB-C, troviamo il sempre amato jack da 3,5 mm.
La sensazione è quella di trovarsi indubbiamente di fronte ad un device più economico rispetto ai suoi due fratelli maggiori ma questo non significa che non sia ben realizzato. Al contrario, lo troverete solido, resistente e per nulla scivoloso.
Rispetto al Neo è però leggermente più pesante e inizialmente vi sembrerà più grosso del fratello maggiore. In realtà il display del Lite è di 6,4 pollici quindi teoricamente più piccolo. Una rapida comparazione ci ha permesso di notare come in realtà le dimensioni siano davvero molto simili: la differenza la fanno i bordi curvi di Oppo Find X2 Neo che gli permettono di guadagnare qualcosina in termini di spazio ed ergonomia.
Torniamo però al piccolo di casa e al suo schermo AMOLED con risoluzione Full HD. Se il Pro e il Neo proponevano rispettivamente una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e 90 Hz, il Lite si ferma ai classici 60 Hz. Rimangono invece abbastanza invariate luminosità e resa cromatica, con la possibilità di adattare il display alle vostre esigenze modificando la modalità e la temperatura colore. Disponibile anche la Modalità Scura e la Protezione Oculare per filtrare la luce blu.
Anche questa volta ritroviamo il sensore d’impronte sotto al display, con la possibilità di sfruttare lo sblocco con il riconoscimento 2D del volto.
Oppo Find X2 Lite recensione: quasi gemelli
Sotto la scocca troviamo praticamente gli stessi componenti presenti nel Neo: processore Qualcomm Snapdragon 765G e GPU Adreno 620. La RAM scende qui a 8 GB – più che sufficienti per qualsiasi genere di utilizzo – mentre la memoria si ferma a 128 GB, anche in questo caso non espandibile.
Inutile dire che non abbiamo avuto alcun genere di problema con il dispotivo: Oppo Find X2 Lite è reattivo, capace di gestire qualsiasi genere di app e gioco e di accompagnarvi in ogni genere di attività.
Anche la connettività è al top con il supporto al 5G – anche in questo caso con una sola SIM -, il WiFi 6, il Bluetooth 5.1 e l’NFC.
Ad essere promossi anche autonomia e sistema operativo. La prima, che si affida ad una batteria da 4.025 mAh, vi permette di coprire una giornata e mezzo di utilizzo intensivo senza troppe difficoltà, mentre il secondo è Android 10 con la ColorOS 7, l’interfaccia proprietaria di Oppo. Quest’ultima è ormai stabile, moderna e dotata di funzionalità utili come la Dark Mode, la modalità Focus per favorire la concentrazione, i comandi rapidi richiamabili tramite una barra laterale ed un gestore di password integrato.
Ok, ma la fotocamera?
Anche in questo caso ci troviamo di fronte a ben quattro sensori differenti:
- il principale da 48 megapixel, un Sony IMX586 con apertura f/1.7 e stabilizzazione elettronica dell’immagine;
- un grandangolo da 8 megapixel e 119°;
- un sensore da 2 megapixel destinato a ritratti vintage;
- un obiettivo monocromatico da 2
A lasciarmi perplessa è stato il sensore principale. Non perché i risultati siano pessimi ma perché, nonostante l’obiettivo sia lo stesso del Neo, i colori risultano diversi e la foto trattiene qualche dettaglio in meno. Nel complesso comunque la resa è soddisfacente, soprattutto se siete soliti scattare foto per i social o da condividere tramite i servizi di messaggistica.
Il grandangolo invece regala un buon colpo d’occhio ma la distorsione è davvero molto evidente. Speriamo che il problema venga risolto con un aggiornamento software.
Ottimi invece i selfie con la fotocamera da 32 megapixel che vi regala scatti dettagliati e colori naturali. Se poi avete qualche difetto da nascondere vi basterà affidarvi all’intelligenza artificiale.
Oppo Find X2 Lite recensione: la scheda tecnica
Prima di tirare le dovute conclusioni, riassumiamo le specifiche tecniche di questo smartphone.
Dimensioni: 160,3 x 74,3 x 8,0 mm
Peso: 180 g
Display: 6,4″ AMOLED – 1080 x 2400 pixel – 60 Hz
CPU: Qualcomm Snapdragon 765G
GPU: Adreno 20
RAM: 8 GB
Memoria: 128 GB
Rete: 5G – Single SIM
Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/ax, Bluetooth 5.1, USB-C, GPS, NFC
Batteria: 4025 mAh
Fotocamera posteriore: 48 MP + 8 MP + 2 MP + 2 MP
Fotocamera anteriore: 32 MP
Video: 4K @ 30fps
Sistema operativo: Android 10 con ColorOS 7
Oppo Find X2 Lite recensione: acquistarlo oppure no?
Oppo Find X2 Lite è un ottimo compromesso: con 499 euro potete acquistare un prodotto 5G con performance davvero al top. Se la fotocamera si comportasse come quella del Neo probabilmente sarebbe un vero best buy ma potrebbe arrivare un aggiornamento software capace di elevare la qualità della fotocamera mettendo quindi nelle mani degli utenti un prodotto completo da qualsiasi punto di vista.
Oppo Find X2 Lite
Pro
- Buon display
- Performance al top
- Autonomia incredibile
- 5G ad un ottimo prezzo
Contro
- Comparto fotografico migliorabile
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